Benvenuti/Welcome in Sogni senza Tempo

Benvenuti/Welcome in Sogni  senza Tempo
Benvenuti nel mio blog, dedicato ai miei avvenimenti personali, ai miei pensieri e alla mia produzione grafica firmata Hamm. Le etichette dei topic sono catalogate in base al tema delle immagini. Se prelevate i miei lavori grafici per esporli nei vostri siti, rispettate i credits. Buona navigazione.

Welcome to my blog, dedicated to my personal events, my thoughts and my graphic production signed Hamm. The labels of the topics are categorized according to the theme of the images. If you are collecting my artwork to expose them in your sites, respected the credits. Good navigation.

domenica 30 ottobre 2022

Quando c'è la salute ...

 

Come spesso accade, gli sbalzi di temperatura e il tempo instabile sono accompagnati da malanni e i raffreddori e le prime influenze hanno fatto la loro comparsa. Da due anni siamo abituati solo più al covid, tanto che ci  siamo dimenticati delle malattie da raffreddamento classiche, ma quei  virus ci  sono ancora e quest'anno si  sono  ripresentati puntuali. Da qualche giorno mio marito soffre di raffreddore, con tosse e naso  gocciolante; per sicurezza ha fatto un tampone che è  risultato negativo al  covid. Comunque, in casa stiamo  distanziati ed abbiamo deciso  di  dormire separatamente finché non sarà guarito. Può sembrare una soluzione dura ed eccessiva, ma io non ho intenzione di  ammalarmi; sono già un soggetto fragile perché patire di più? Tra qualche giorno inizierò la profilassi per irrobustire il sistema immunitario non vedo il motivo per cui  rischiare di stare male e saltarla. Certo che è una cosa seccante 😠 Di mio ho già un altro problema fastidioso: mi si è  rotto un pezzo  di dente 😡 Sono già stata visitata dal  dentista e il responso  non è certo stato confortante. Si tratta di un dente del giudizio, precedentemente otturato  con amalgama. Secondo il medico i denti  del  giudizio vengono  estratti quando  subiscono  danni, in quanto non considerati masticatori. Nel mio caso precipuo, invece, si  tratta proprio di un dente masticatorio a causa della mia conformazione dentaria. Non potendolo estrarre, si potrebbe fare una ricostruzione, ma nel mio caso è  sconsigliata, per cui  si procederà ad una otturazione con il moderno materiale composito. Purtroppo, sempre nel mio caso, la presenza di  amalgama creerà difficoltà nel procedimento, in quanto materiale composito ed amalgama sono incompatibili e quindi sarà difficile otturare il dente rovinato. Non ho ancora iniziato la riparazione, ma già sto  ribollendo  di paura. Certo che quando  c'è la salute ... c'è  tutto e io, che sono già delicata di mio, quando  succedono queste cose divento subito di malumore 😞



venerdì 28 ottobre 2022

Il solito tempo bizzarro

 

Anche quest'anno il tempo autunnale ha le sue bizzarrie; si è partiti con giornate di vero autunno, umide e piovose, e si è finiti con giornate di primavera. La mia caldaia non si è ancora accesa e in casa le temperature sono tollerabili, anche senza riscaldamento. Da una parte questo clima mite ha il vantaggio di  far risparmiare sulle bollette, dall'altra prelude ad un inverno senza neve e ad una successiva estate forse ancora più  bollente di quella appena passata. Non so proprio che dire 😕 Sinceramente, è diventato complicato scegliere l'abbigliamento da indossare. In questi  giorni sono passata dalle giacche impermeabili ed imbottite alle quelle che indosso in primavera, senza contare che ho  dovuto rimettere le maglie di  cotone che avevo già ritirato per il cambio di stagione. Insomma, è stato difficile fare le scelte giuste, anche perché ho  fatto parecchie uscite. In una di queste sono andata a trovare mio figlio e, temendo di avere freddo perché il viaggio da fare è lungo, mi sono vestita troppo pesante. Che seccatura! Al mattino era decisamente fresco e nel pomeriggio era troppo caldo, così ho sudato tipo sauna. La cosa peggiore, però, non è stato  l'abbigliamento  troppo pesante quanto un inconveniente durante il viaggio  di  ritorno: ci siamo  ritrovati imbottigliati nel traffico da tangenziale. Dopo un'ora di  coda, prevedendone altre, abbiamo deciso uscire alla prima uscita possibile e ci siamo  ritrovati su una strada sconosciuta , in un'altrettanta direzione ignota e, dopo aver fatto inutili  chilometri per rindirizzarci verso casa, abbiamo dovuto attraversare la città tra semafori e altro traffico. Siamo così ritornati tardi, stanchi, affamati e con tanta necessità del ... bagno. E' stato un rientro  terribile 😱 Non ci  era mai  capitato niente di simile, eppure è una strada che facciamo da anni. E' vero che le strade ad alta densità di traffico presentano sempre dei rallentamenti, ma una cosa del  genere non ci era mai  successa, anche quando  ci  sono stati incidenti (e lì  ne abbiamo avuto pure uno noi). Nonostante una notte di sonno, il giorno dopo ero ancora stanca e non sono riuscita a fare altro se non dormire ancora nel pomeriggio. Bah! Non ho più resistenza, sono proprio anziana 😄



martedì 18 ottobre 2022

Shopping, ma non per me

 

Che dire se in programma c'è lo shopping? Più che "wow" 😍 non posso rispondere altro. Sì, ma questa volta l'uscita con shopping non era dedicata a me, ma a mia figlia. Giorni fa ha compiuto gli anni e, siccome è sempre impegnata con il lavoro, le abbiamo potuto solo mandare messaggi di auguri e basta, con la promessa che ci  saremo incontrati per un pranzo e per l'acquisto del suo  regalo in un momento svincolato da impegni legati alla sua attività. Dopo anni di buoni Amazon perché non si  riusciva a trovare un momento libero da entrambe le parti, anche solo per un incontro  veloce, dall'anno scorso le cose sono cambiate in quanto entrambi abbiamo raggiunto una maggiore stabilità. Di comune accordo  abbiamo deciso di fare un pranzo in un centro commerciale per poter avere la possibilità di  visitare i negozi  e quindi  scegliere il regalo desiderato. Anche quest'anno, come lo scorso, mia figlia ha chiesto come regalo di  compleanno dell'abbigliamento e così  abbiamo organizzato l'incontro in un centro commerciale nei  nostri paraggi per poter effettuare entrambe le cose, cioè pasto + shopping. Il pranzo è stato un po' insolito, almeno dal mio punto di  vista, in quanto mia figlia ha suggerito un locale di "macha poké" . Da un po' di tempo a questa parte i locali "macha poké" sono spuntati come funghi un po' dappertutto e io sono  sempre stata un po' scettica nel provarli, questa volta, però,  non ho potuto esimermi dall'andarci e ci sono andata. Sapevo già in partenza di  che cosa si  trattava, però non avevo  ancora assaggiato niente di simile e comunque, per provare, ho scelto una combinazione personalizzata con riso bianco, pollo, frutta e verdura. Ammetto che era tutto buono, però ... mi mancava qualcosa 😞 La settimana prima ero andata al ristorante ed avevo  consumato una tartare di vitello con un'insalatona di verdure e grana, adesso solo una ciotola di riso con condimento ... mah! Non sono una mangiona, anzi, sono una di  quelle che preferisce le porzioni piccole, quindi non è la quantità che mi lascia dubbiosa quanto la tipologia di  cibo. Forse riproverò in un altro momento più tranquillo, magari solo con mio marito e senza altri impegni, e vedrò se realmente mi piace il "macha poké". Pranzo  a parte, il momento più divertente è stato quello dello shopping. Dal momento che non ero io a dover fare le prove mi sono goduta quelle di mia figlia, che si  ritrovata a fare la modella 😂 Ha provato molte più cose di  quelle che provo io di  solito e alla fine è riuscita a scegliere un bell'outfit, uno di  quelli di rappresentanza, adatto al suo lavoro, così siamo potuti  tornare a casa tutti  contenti. Non sembra, ma anche lei, che è più giovane di me, è uscita stanca dal negozio.  La cosa buona di questa uscita, al di là di aver provato un pranzo insolito e lo shopping, è che sono riuscita a reggerla senza l'uso di  ausili. Ancora una volta i risultati della ginnastica e della cura farmacologica hanno dimostrato che posso vivere una vita quasi normale. Per concludere, una volta arrivata a casa ero contenta ma stremata ed ho avuto bisogno  di un lungo riposo. Alla prossima!



sabato 15 ottobre 2022

Pensare a chi non c'è più

 

Anche quest'anno il pensiero è andato a chi non c'è più e in questi giorni mi sono preoccupata di  fare una visita alle tombe dei miei cari. Come per gli anni passati io e mio marito abbiamo acquistato i mazzi di fiori finti dal nostro fioraio di fiducia e poi siamo andati al cimitero, cercando  di  fare visita  in un orario di  scarsa affluenza, dato il momento. Finalmente, sono riuscita a raggiungere le tombe senza l'uso di ausili, mi sono dedicata alle pulizie necessarie delle lapidi ed infine ho posizionato i miei mazzi fioriti. E' il secondo anno che scelgo composizioni autunnali; mi piacciono molto, un po' per la stagione in corso  e un po' per i colori caldi che spiccano sul marmo grigio chiaro, facendo un bel contrasto. Purtroppo per me non sono riuscita a completare il giro previsto delle visite, lavori in corso all'interno stesso del cimitero bloccavano la via di accesso ed era necessario fare un lungo  giro per poter accedere al luogo in cui avrei dovuto andare. Ho dovuto rinunciare perché la fatica sarebbe stata eccessiva e me sono tornata all'auto, mentre mio marito ha fatto per me. E' vero che sto meglio e che posso muovermi senza ausili, però non riesco a superare un certo limite fisico e la carrozzina è lì  che mi aspetta, anche se questa volta ho deciso  di non usarla proprio per saggiare la mia resistenza. A parte questo piccolo inconveniente sono tornata a casa soddisfatta di me e della visita. 



venerdì 14 ottobre 2022

Piccoli miglioramenti

 

Pur essendo in pieno autunno le giornate hanno a tutt'oggi temperature piacevoli e in giro ci sono ancora temerari in maniche corte, da parte mia invece ho già iniziato ad indossare l'abbigliamento da mezza stagione e non me ne pento. Anche in casa si  sta bene, nonostante il riscaldamento non si  sia nemmeno accesso, e speriamo che la situazione duri per un po' dal momento che lo spauracchio del caro-energia ha obbligato tutti ad abbassare le temperature delle caldaie. Non oso solo pensare all'inverno 😑 A parte questo, sono in un buon periodo. Di recente ho  fatto la visita dal  fisioterapista e l'essermi applicata quasi  quotidianamente a fare gli esercizi consigliati ha dato  buoni  frutti, infatti sono stati riscontrati piccoli miglioramenti e adesso posso fare brevi uscite senza l'uso di ausili. Certo che si  tratta di  andare in posti sicuri, che conosco e il tutto per tempi brevi, ma è comunque un miglioramento che non succedeva da anni. Purtroppo il mio effettivo stato di salute non può cambiare, sapere però che posso fare una passeggiata senza le stampelle o la carrozzina è sicuramente una buona cosa e mette subito di buon umore. Consapevole del mio miglioramento fisico ho deciso che dopo la fatica dell'acquisto delle scarpe dovevo affrontare quella dell'acquisto dei pantaloni. E' stato un po' meno semplice del previsto, comunque è andata bene. Ho dovuto visitare due negozi, negozi che comunque frequento abitualmente, prima di trovare quello che volevo, e questo ha compostato misurazioni un po' più lunghe ma che ho  retto  benissimo. Certo che i camerini sono davvero stretti e con minuscoli posti su cui sedersi, per cui infilarsi  e sfilarsi i pantaloni è davvero  faticoso 😓 Ad ogni modo, le mie scelte ormai sono indirizzate su capi comodi  e facili da indossare, per cui non è stato così tanto difficile fare le prove. Adesso ho due nuovi paia di pantaloni che andranno a sostituire altrettanti paia nell'armadio. Basta frivolezze, compro solo cosa mi serve realmente 😆 Anche se ... una "maglietta", tra gli acquisti, c'è scappata 😉😄 Spero di aver finito con l'abbigliamento; tutti gli anni, a inizio stagione, dico "sempre" che non comprerò nulla e poi faccio "sempre" il contrario😄



domenica 9 ottobre 2022

Giornata di pioggia

 

Questa volte le previsioni meteo sono state corrette e finalmente piove. E' una giornata autunnale, nuvolosa e umida, una di  quelle giornate che invita a stare a casa e per me è stata una giornata casalinga. Mi ero proposta di dedicarmi alle faccende domestiche ed invece mi sono ritrovata ad impigrire sul divano davanti alla tv; mi sento stanca e credo che una pausa senza pensieri ogni tanto ci voglia. I giorni scorsi ho affrontato la fatica di andare a comprarmi un paio di  scarpe per l'inverno ed è andata bene, almeno, spero di aver fatto la scelta giusta. In questo periodo nei  negozi  di  scarpe c'è l'esposizione dei modelli per la stagione autunno-inverno e di conseguenza ci sono tutti i numeri e colori, quindi è bene approfittare del momento per trovare le scarpe giuste. Questa volta l'intenzione era quella di acquistare un paio di stivaletti per la stagione rigida, stivaletti che avrebbero sostituito l'attuale paio ormai superato come modello ed usurato, e così sono andata in uno dei negozi abituali per fare la scelta. Dal momento che in questo  negozio ho già  fatto parecchi  acquisti negli anni passati ero sicura di trovare quello che volevo: ed è stato così 😊 Il mio obiettivo era cercare un modello che non fosse di colore nero, che avesse il tacco basso  e possibilmente la punta larga, senza contare che doveva essere facile da indossare, cioè munito di cerniera e senza legacci. In un mare di proposte nere sono riuscita a trovata l'unico hit di stagione con tutte le caratteristiche richieste, però di colore bianco panna. Avrei preferito un più classico marrone o beige, ma dal momento che non sopporto più il nero il bianco panna era sicuramente l'opzione preferibile. Quello poi era decisamente il mio giorno fortunato; neanche a farlo apposta ho trovato l'unico modello bianco di tutto il negozio, con doppia cerniera apribile e anche l'unico con il mio numero. L'ho provato subito e ... mission accomplished 😁 Per sicurezza, ho provato ancora un modello alternativo, che però non ha avuto successo, quindi mi sono avviata all'acquisto del paio prescelto senza remore. Adesso i miei stivaletti nuovi sono già stati  riposti in scarpiera, in attesa dell'arrivo dell'inverno. Certo che io trovo davvero strano che l'abbigliamento in genere venga messo in vendita così in anticipo rispetto la stagione a cui è  indirizzato; capisco  che sia per un'esigenza di mercato, ma pensare prima a quello che necessita mesi dopo, è un po' complicato. Quando sono andata a comprare gli stivaletti era oltretutto una giornata di  sole, così calda che ho  visto persino gente in maniche corte nonostante siamo ad ottobre, per cui non ero molto invogliata a pensare all'inverno, però mio marito aveva insistito tanto affinché non mi ritrovassi all'ultimo momento senza scarpe che gli ho dato ascolto. Probabilmente indosserò quegli stivaletti da metà novembre in poi, sempre che le temperature diventino più  rigorose, per il momento restano in scarpiera inutilizzati. Sarà  che io sono  una persona da "tutto e subito" e quindi mi piacerebbe metterli già adesso, ma temo siano eccessivamente pesanti 😆 Temo di dover fare ancora un acquisto in merito di  abbigliamento invernale, si  tratta cioè di un paio di pantaloni pesanti. Per quelli, però, c'è tempo, rimando le "contorsioni da prova" a quando me la sentirò.



sabato 8 ottobre 2022

Nel pieno della stagione

 

Siamo nel pieno dell'autunno e il tempo sembra propizio per le temperature fuori stagione, insomma fa ancora sufficientemente caldo. E meno  male. Nei  giorni scorsi ci sono stati annuvolamenti con scarse precipitazioni e le temperature hanno avuto una flessione, ma non sufficiente da far scattare l'accensione della caldaia. La nuova impostazione programmata da mio marito per il risparmio energetico ha funzionato e finora non c'è stat accensione, solo che io ... ho avuto freddo. Negli anni passati nel mese di ottobre avevamo già la casa calda, questa volta non è stato così. Io ho provato a mettere una maglia in più e ad indossare abbigliamento più pesante, ma non mi è stato sufficiente: ho sempre avuto le mani  fredde. Quando guardo la televisione  o sono al computer mi metto un plaid sulle gambe e un po' ripara, comunque il problema sono sempre le mani: è difficile digitare sulla tastiera o anche solo tenere le posate a tavola con le dita rattrappite dal freddo. Comunque, stiamo cercando di tenere duro, sperando col tempo  di  abituarci  a queste temperature più basse e auspicando che l'accensione nelle future giornate più fredde riporti un po' di  tepore nelle stanze; intanto il clima attuale aiuta un po' a superare questa crisi. In questo periodo il problema del gas causato dalla guerra in Ucraina è amplificato dall'aumento delle bollette. I programmi d'informazione televisiva non fanno altro che fomentare lo spauracchio di bollette dalle cifre astronomiche ed invitano al risparmio energetico con suggerimenti a dir poco banali che io adotto da una vita. Purtroppo, temo  che anche noi riceveremo a breve una di  queste bollette maggiorate e spero solo che saremo in grado  di pagarla. Nel  frattempo stiamo anche cercando  di  risparmiare sulla luce e di accendere solo le luci  necessarie e gli elettrodomestici come lavatrice o lavastoviglie negli orari meno costosi  e a pieno carico. Insomma, è uno stile di  vita di  rigore ma non troppo dissimile da quello che avevamo già. Non so, ma sia io che mio marito eravamo già stati abituati da piccoli al risparmio e quindi non è poi così stressante cambiare un po' le abitudini; mi preoccupa solo l'inverno e il freddo. In tutti questi anni ci  si è  lamentati del riscaldamento climatico legato ad estati roventi e inverni tiepidi, ma questa volta un inverno tiepido non sarà così  spiacevole. Lo so, non è certo una buona affermazione perché significa non tenere conto del  danno al pianeta, però c'è una situazione sgradevole da affrontare e un tempo clemente potrebbe essere d'aiuto.