Benvenuti/Welcome in Sogni senza Tempo

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Benvenuti nel mio blog, dedicato ai miei avvenimenti personali, ai miei pensieri e alla mia produzione grafica firmata Hamm. Le etichette dei topic sono catalogate in base al tema delle immagini. Se prelevate i miei lavori grafici per esporli nei vostri siti, rispettate i credits. Buona navigazione.

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venerdì 25 agosto 2023

Addio vecchi mobili

 

In queste giornate dalle temperature bollenti c'è stato un evento importante nella fase di preparazione al  trasloco: ci  siamo liberati di  vecchi mobili. Nella nuova casa non c'è spazio per tutto ed era necessario eliminare quanto più superfluo fosse possibile e così abbiamo chiamato un'impresa che si occupa appunto di smaltimento per far portare via quello che non ci  serviva più. Tutto è  successo nel giro  di  due ore e io ho  visto smontare e fare a pezzi mobili che mi avevano accompagnata per più di  trent'anni. Non è stato propriamente liberatorio  come mi immaginavo. I vecchi mobili sono stati portati in cortile prima di essere caricati  su un furgone e io dal  balcone li vedevo tutti sparsi  e a pezzi, giacere ridotti in rottami, quasi fossero stati abbandonati mentre prima avevano un loro posto sicuro. Dall'alto vedevo  quelle cose che avevano  fatto parte della mia quotidianità e nel  mentre pensavo " sembrano mobili da vecchi". In casa non mi hanno mai  fatto quell'impressione; erano spolverati, con soprammobili e pieni di  cose, mentre in quell'istante mostravano inesorabilmente la loro  età. Pensavo a quando si  svuotano le case delle persone anziane che vanno in ricovero o che sono mancate e come si vede quanto sono datate le loro cose, possibile che anche io sia così anziana?  Io non mi sento come tale, ma in trent'anni, anzi di più, l'arredamento delle case è cambiato sia nelle forme che nei colori. Non credo  sia possibile cambiare dopo pochi anni cucina, camera da letto e soggiorno per aggiornare la casa così come si  fa con i programmi del  computer, non solo sarebbe oltremodo  dispendioso, ma sarebbe anche un terribile stress. Ho fatto portare via la mia sala da pranzo quasi  centenaria e l'ho vista cadere sotto i colpi del martello, mobili fatti e intagliati a mano, in vero legno: uno strazio. Non la sopportavo più, ma vederla andare via in quel modo, senza un'altra possibilità, non mi ha fatto bene; erano mobili di  famiglia, che io avevo visto sin da bambina in casa di  mia zia. Ho fatto portare via il letto di mio figlio, acquistato credo neanche una decina di anni fa, un mobile moderno e di ottima fattura, con il materasso quasi nuovo, tenuto come letto per gli ospiti, anche quello fatto a pezzi e portato  via. Uno dei signori che si  è occupato dello smontaggio e dello smaltimento dei miei  mobili mi ha spiegato che, quando era arrivato dalla Moldavia in Italia ed aveva aperto la sua impresa, aveva tenuto parecchi mobili in ottime condizioni con la speranza di  rivenderli e non c'era mai  riuscito tanto che aveva finito per buttare via tutto. Mi raccontava di aver gettato via intere cucine praticamente nuove tanto da chiedersi perché dovevano  finire così, eppure la gente non vuole la roba usata. Non comprendo dove stia andando il mondo, si parla tanto di  riciclare gli oggetti, di  riutilizzarli magari in maniera diversa e di non gettarli  subito  via, ma quando ci si  deve comportare in questo senso nessuno lo fa. Le persone sembrano volere solo cose nuove, alla moda o meglio di tendenza, ma una casa sostenibile è fatta anche di  cose vecchie e usate, specie se queste cose sono fatte di  vero legno e non di truciolato mescolato a chissà quali prodotti chimici. Evidentemente io sono di un'altra generazione perché ho acquistato la cucina dei signori che mi hanno venduto la casa; non è il mio stile ma è in buone condizione e spendere una fortuna per una cucina nuova dopo la spesa della casa mi sembrava uno spreco. Magari, tra qualche anno, se ci saranno i soldi, la cambierò, per adesso mi tengo questi mobili che sono stati acquistati solo due anni fa. Anche mia figlia si  tiene la mia cucina e altri mobili, questo perché anche lei non può permettersi spese extra, ma appena potrà farà i debiti  cambiamenti, mettendo  cose di  suo gusto. Possibile che sia così  difficile accontentarsi? Non è detto che non sia  possibile acquistare in futuro mobili e oggetti nuovi, nel presente però è possibile conservare anche le cose vecchie, purché in buone condizioni, ancora utili e portarle alla fine. E' stata un'operazione complicata, anche se è  durata solo due ore. A distanza di giorni provo ancora un certo disagio, probabilmente perché nella casa adesso ci sono degli spazi  vuoti e io non riesco  a visualizzarmi nella nuova casa. La guardo  dal balcone, ma per me è ancora la casa di  altri, forse perché ci  abitano ancora.



mercoledì 23 agosto 2023

Il ritorno dell'estate, quella caldissima

 

Nel post precedente asserivo che l'estate era finita e che l'autunno era in arrivo: che terribile errore! Dopo pochi giorni da quel convincimento, l'estate che davo per terminata è tornata più calda e terribile di prima. Le temperature sono schizzate intorno ai  37°C, cosa che dalle mie parti succede raramente, e a tutt'oggi è caldissimo. Il condizionatore è praticamente acceso tutto il giorno perché comincio a sudare sin dal mattino e alla sera metto in lavatrice gli abiti della giornata che sono pregni  di  sudore. Con questi ritmi, suppongo che la bolletta che arriverà sarà impagabile, nel senso  che sarà salatissima. Non saprei dire, ma credo che questa sia l'estate più calda che finora ho vissuto. Persino di notte fa troppo caldo e il ventilatore gira fino a quando mi sveglio. Quando  esco  vado solo nei  centri commerciali dove c'è l'aria condizionata e non faccio più passeggiate, il calore che proviene dai marciapiedi è soffocante e impedisce di andare da qualunque parte. Nonostante il clima avverso, mi sono dedicata ad un po' di shopping, inevitabile dal momento che finisco sempre nei  centri commerciali e mi ritrovo a guardare i negozi, ma non mi sono lasciata andare più di tanto. Ho semplicemente approfittato della fine dei  saldi  e in definitiva ho acquistato solo poche cose che, visto il clima, posso ancora utilizzare in stagione. In questo momento ho  bisogno di  fare delle pause dal caldo e dal trasloco; non so ancora quando  si  farà, però abbiamo iniziato ad impacchettare delle cose. Chi si occupa principalmente dell'imballaggio è mio marito e lo fa per non farmi affaticare, specie adesso che fa molto caldo, io mi limito a visionare il lavoro e a fare critiche 😆 Mentre si preparavano le scatole, abbiamo ancora buttato via roba con l' obiettivo di  tenere solo l'indispensabile; spero che nella casa nuova riusciremo ad iniziare una nuova vita con meno oggetti, solo quelli utili e di nostro gradimento. Io continuo a non immaginare la mia quotidianità nella casa nuova e mi sembra una cosa ancora irrealizzabile e distante nel tempo. Mia figlia, invece, ha già portato le sue prime scatole in quella che sarà la sua nuova casa e continua a prendere misure e a progettare, probabilmente è la differenza di  età che la rende così attiva e propositiva. Io, invece, continuo le mie abitudini anche se le stanze sono piene di  borse e scatoloni, credo che prenderò decisioni e farò progetti solo quando avrò le chiavi della nuova casa.



giovedì 10 agosto 2023

La stagione sta cambiando

 

L'estate sta finendo e l'autunno si avvicina; sembra strano a dirsi, dal momento che c'è  gente che è appena partita per le ferie. Quest'anno per me niente ferie, ma ci  sono abituata; niente più casa di campagna e anche a quello ci sto facendo l'abitudine, insomma, solo la casa dove sto e basta. E solo di  casa si deve pensare. In questo periodo le temperature sono  strane, al mattino e alla sera si precipita anche intorno ai 14 °C mentre al pomeriggio si  oscilla tra i 28-30°C.  Ho cominciato a mettere addosso cose più pesantine perché comincio a sentire il fresco un po' troppo ... fresco 😄 e quando  esco ho sempre nella borsa un golfino, che non si  sa mai. In questi  giorni  stavo pensando  al  cambio nell' armadio e poi mi sono detta "Ma che cambio!" Tra un po' ci  sarà un trasloco  da affrontare e i  vestiti dovranno essere impacchettati, altro che cambio nell'armadio. Mi sento strana, come le temperature. Ci sono momenti in cui faccio le mie cose d'abitudine e momenti in cui  vedo il marito inscatolare cose e allora le cose d'abitudine passano in secondo piano. L'autunno sarà per me la stagione del cambiamento e io sono ancora in quello stato mentale della solita quotidianità e non riesco a concepire che tra un po' tutte le cose intorno a me spariranno per essere ricollocate altrove. Questa settimana è  già venuto il muratore a sistemare la cantina, così mia figlia potrà iniziare a portare qualcosa di  suo, ma io non ho seguito i lavori e forse per questo  motivo  che continuo  a vivere secondo la mia abitudine. Questo, comunque, non significa che non avere l'ansia da trasloco  sia una cosa negativa, anzi, tutto è stato programmato di modo che si  facciano le cose senza apprensione. Persino mia figlia è  tranquilla e continua a lavorare come se niente dovesse succedere. Almeno, credo. La stagione sta cambiando  con i suoi  tempi e io seguo la stagione e faccio le cose con i miei  tempi. Comunque, è un periodo strano 😕



martedì 8 agosto 2023

Da Ikea per considerare un'idea

 

Dovendo fare un trasloco, il problema dei mobili è al primo posto in quanto ci  sono  nuovi spazi e il ricollocamento non è semplice. Nella nuova casa ci  sarà meno spazio pertanto so già che alcuni mobili andranno perduti, mentre altri  rimarranno e dovranno essere disposti in maniera diversa, fatta eccezione per la camera da letto che invece rimarrà invariata. Dal momento che il problema mobili è evidente , io e mio marito abbiamo anche pensato che era anche possibile cambiare qualcosa come il grande e capiente mobile del soggiorno e che per me ci sarebbe stata una scrivania nuova. Su consiglio di mia figlia, abbiamo pensato che i vecchi mobili in questione potevano essere sostituiti con mobili Ikea ed abbiamo progettato una composizione a moduli con il programma che il mobilificio mette a disposizione sul proprio sito. Dopo avere speso una settimana nella progettazione, abbiamo deciso che era meglio andare nel  negozio per avere un'idea precisa sull'eventuale acquisto e così giorni fa siamo andati da Ikea. Appena entrati nel  negozio, neanche a farlo apposta, abbiamo trovato subito quello che stavamo cercando, forse perché trattandosi  di un prodotto recente è stato esposto giusto all'inizio, ed abbiamo iniziato a valutare spazi, materiali e texture. Ci abbiamo messo un po' per capire se questo  tipo di mobilia facesse il caso nostro e poi, forse determinati dal fatto che stavamo guardando le cose dal vivo e dall'esposizione, mio marito ha proposto di procedere all'acquisto online e come tempi in prossimità del trasloco.  Contenti della soluzione raggiunta, io e mio marito ci siamo occupati di altro e cioè della scrivania per me e di una poltrona per lui e intanto il tempo scorreva senza neanche che ce ne accorgessimo. Finito di  visionare quello che ci interessava, siccome ero già in carrozzina, per me la visita poteva definirsi conclusa, pertanto ho chiesto  a mio marito di spingermi fino all' uscita. Purtroppo Ikea non ha percorsi  brevi per uscire e così abbiamo dovuto  farci l'intero percorso del magazzino prima di potercene andare e io sono tornata a casa stravolta. Nei  giorni a venire la stanchezza è poi passata e assieme a quella anche la famosa idea per i nuovi mobili. Non so dare una motivazione precisa di questo cambiamento di idea, è più complicato di quanto si possa credere. E' una motivazione fatta di un groviglio di sensazioni, di emozioni contrastanti, di sentimenti come l'affezione alle cose ma anche di paure derivanti dal cambiamento di abitazione; in fondo, nella mia vecchia casa ci  sto da 36 anni. Per concludere questo discorso, direi che questi mobili componibili e adattabili ad ogni  esigenza alla fine non mi soddisfano. Strano fare un'affermazione del  genere, negli anni passati avevo progettato l'intera camera dei  bambini con i mobili Ikea e questa è  durata finché non sono diventati grandi e si  trattava di una camera carina, pratica e confortevole. I miei mobili attuali sono mobili acquistati in mobilificio e sono fatti con materiali diversi da quelli di Ikea; sono stati creati per durare negli anni e proprio per questa ragione il loro stile li fa apparire datati e meno  moderni rispetto i mobili di  Ikea. Purtroppo, col tempo, anche io sono diventata "datata" come i miei  mobili ed è probabilmente per questo motivo che non riesco  a immaginarmi in casa questi moduli componibili che, pur essendo funzionali e adattabili a qualsiasi esigenza, richiedono una creatività di composizione e un adattamento che adesso non ho più. In definitiva, forse è solo tutto questo: l'incapacità di assemblare i moduli in base alle proprie esigenze, la personale inadattabilità a questo genere di modernità e l'impossibilità di  trovare mobili moderni con la fattura di  quelli vecchi. Aggiungiamoci anche l'abitudine e la pigrizia di provare qualcosa di nuovo e di diverso, che hanno il loro peso. Sommando tutto, alla fine mi sono decisa di tenere  la mia vecchia roba. Mio marito è contento perché a lui i  vecchi mobili piacciono tantissimo e, secondo la mia opinione, anche perché per lo fanno anche sentire a "casa" nella nuova casa. A questo punto, visto che potevo decidere in questo senso prima e risparmiarmi la fatica di  andare da Ikea dopo,  c'è da chiedersi che cosa mi spinto a voler cambiare i miei  vecchi mobili e qui rispondo  subito: il colore. Certo, può sembrare un motivo  stupido ma per me è determinante. Uno dei problemi del mobile da soggiorno non è la sua imponenza, ma il colore: è metà nero e metà color legno ambrato e io detesto il nero e vorrei che fosse sostituito con il bianco. Purtroppo non credo sia possibile ridipingerlo; ci  avevamo  già pensato, a parte il costo è legno trattato e non so se poi verrebbe fuori un buon lavoro. Non so  come fare 😟 Boh! Avrò la nuova casa ... vintage 😔



martedì 1 agosto 2023

Estate agli sgoccioli

 

L'estate sta finendo, anche se agosto è il mese delle vacanze per eccellenza e ci sono ancora le grandi partenze per i luoghi di  villeggiatura. I passati temporali, persino  burrascosi, hanno comunque cambiato il clima e di  notte si può anche arrivare intorno ai  18°C. Durante il giorno c'è ancora tanto sole e si possono avere ancora i 30°C di  stagione, comunque un anticipo di  autunno c'è già. Da ieri sono comparse in cielo parecchie nuvole e le previsioni meteo annunciano un drastico  calo  delle temperature e precipitazioni, non so  se sono pronta al cambio  di  stagione. Pur lamentandomi,  mi sento nel pieno  dell'estate e godere di belle giornate fa sempre piacere. L'abbassamento delle temperature e l'umidità a me portano solo malanni e così, invece del caldo  torrido, avrò un altro motivo per lamentarmi. A parte questo, nonostante il  periodo  delle ferie, sono riuscita ad avere una visita dal  dentista e fortunatamente il mio dente non ha niente di  grave. Si tratta di problemi legati all'età; le gengive cominciano a restringersi  sempre di più e i denti si  ritrovano con il colletto scoperto. Nel mio caso  specifico la mancanza di un dente ha reso più grave la situazione e di conseguenza è saltato fuori il problema. Mi è stata data una semplice cura e a settembre dovrò fare la detartrasi con l'anestesia e so già che per allora comincerò ad avere una fifa blu. In passato questa operazione l'avevo già  fatta ed era stata piuttosto sgradevole, Ripeterla mi mette in agitazione 😨 Comunque, sempre meglio di altri trattamenti come un'estrazione 😱 Brutti discorsi  a parte, il mese di agosto sarà dedicato all'impacchettamento. Mio marito ha deciso che sarà necessario acquistare delle scatole non troppo  grandi, in modo da poter fare noi il trasloco a mano dell'oggettistica; io, invece, ho pensato a delle borse in quanto hanno i manici  e se ne possono trasportare due alla volta. Non riesco ancora ad immaginare come sarà la cosa 😔 Al momento continuo la mia vita in maniera normale, anche se so che prima o poi arriverà lo scombussolamento, ma è ancora tutto così lontano nebuloso 😕