Benvenuti/Welcome in Sogni senza Tempo

Benvenuti/Welcome in Sogni  senza Tempo
Benvenuti nel mio blog, dedicato ai miei avvenimenti personali, ai miei pensieri e alla mia produzione grafica firmata Hamm. Le etichette dei topic sono catalogate in base al tema delle immagini. Se prelevate i miei lavori grafici per esporli nei vostri siti, rispettate i credits. Buona navigazione.

Welcome to my blog, dedicated to my personal events, my thoughts and my graphic production signed Hamm. The labels of the topics are categorized according to the theme of the images. If you are collecting my artwork to expose them in your sites, respected the credits. Good navigation.

lunedì 24 agosto 2020

Temporali e fine estate

 


La scorsa settimana sono comparsi i primi temporali di fine estate, poi è venuto di nuovo il bel tempo e le temperature sono lievitate, superando i 30°C. In questi giorni fa di nuovo  troppo caldo, si  suda e fare qualunque cosa è davvero  faticoso, speriamo che il tempo si  ridimensioni in fretta. Se i temporali hanno portato il fresco e la pioggia è stata un beneficio, per contro c'è da sottolineare che l'intensità di questi  fenomeni ha recato disastri un po' ovunque. Uno di  questi temporali è stato così  violento che mi ha quasi  spaventata. Ero nella mia casa di  campagna e nel giro poche ore ho  visto il cielo coprirsi di nuvole grigie che diventavano  sempre più  scure, poi si è fatto quasi  buio e il vento ha iniziato a soffiare fortissimo. Ho visto gli alberi del mio  giardino piegarsi così tanto sotto l'impeto delle raffiche che ho  temuto che si  rompessero, la frutta ha cominciato a cadere e a rotolare sul prato e mio marito ha dovuto chiudere tutte le imposte esterne della casa per prevenire danni di  qualsiasi tipo. Nel giro  di una manciata di minuti si è verificato un violento  ed ingente rovescio d'acqua, che più che bagnare la terra ha avuto l'effetto di una secchiata gigante su alberi  e fiori. Il tutto è durato pochissimo, poi è tornata la calma, ma già c'erano stati danni. La furia del  vento aveva già smosso le tegole del tetto e la frutta caduta era rotolata sotto i cespugli e un  parte non si poteva più raccogliere. Solo il giorno  dopo abbiamo potuto constatare quello che era successo e raccogliere il raccoglibile. In seguito abbiamo poi saputo che quel  violento temporale aveva portato danni anche in paesi  e località  limitrofe e che in fondo a noi era ancora andata bene. Nei  giorni a seguire ci  sono  stati altri temporali, ma non così forti come quello, ma io me ne ero già  tornata a casa, giusto in tempo per soffocare con l'afa della città. Le estati ormai sono diventate così; i temporali di  fine stagione, che dovrebbero portare l'attesa frescura e far pensare all'autunno, sono  così intensi che con i loro eccessivi  rovesci o la grandine per lo più recano danno. La televisione sta già mostrando i disastri da maltempo un po'  dappertutto e sembra che a queste bizzarre stagioni non vi  sia più  rimedio e abituarsi non è  sufficiente. Intanto il meteo per i prossimi  giorni prevede ancora giornate di  afa intensa, nonostante ci siano  anticipi di  autunno;  in pratica adesso l'estate dura all'incirca sei mesi e quello che una volta si chiamava "stagione fredda" è diventata l'"estate fredda". Bah!


domenica 9 agosto 2020

Ah, questi smartphone!

 

Ho lo smartphone da circa tre anni e lo uso  solo per telefonate, messaggi e foto, raramente lo uso per internet, per cui si  direbbe che in generale lo utilizzo per le funzioni minime che offre questo oggetto. Nonostante l'uso  limitato, da alcuni mesi la batteria ha iniziato a perdere colpi, finché la carica arrivava al limite in meno di un giorno ed era necessario ricaricare lo smartphone altrimenti si  spegneva. Ho pazientato per un po' e poi ho deciso  di  cambiarlo, anche perché cambiare la batteria è piuttosto arduo dal momento che il mio cellulare probabilmente non è più in produzione. Detesto questo  tipo di  cambiamento; le nuove tecnologie elettroniche si  evolvono  troppo in fretta e cambiano tutte le impostazioni, per cui  bisogna imparare ad usarle come se fossero cose nuove e mai  viste. Sarà che sono troppo vecchia e poco disposta ad accettare le novità , specie di  questo  tipo, ma di  fronte alla necessità so che è necessario adeguarsi ed imparare perciò, quando  mi sono decisa al cambiamento, mi sono adeguata e basta. A questo punto ho chiesto a mio marito di  accompagnarmi in un negozio per effettuare il nuovo acquisto e siamo andati in un centro commerciale alla ricerca del  posto giusto. In verità, sarà anche colpa del periodo estivo, abbiamo trovato un negozio in apparenza adatto e che poi si è rivelato essere quello più sgalfo  che avessi mai  visto. Ormai  c'eravamo, io avevo bisogno dello smartphone e l'ho acquistato. Tra la limitatissima scelta ho preso quello con il prezzo più accessibile alla mia tasca e ovviamente, in questi casi, il costo è determinante sul prodotto.  Infatti si  trattava di uno smartphone prodotto circa un anno fa e, secondo i criteri tecnologi, è un prodotto già vecchio, ma personalmente non mi interessa avere l'ultimo modello aggiornato, a me basta che funzioni e che possa usarlo per quello che mi  serve. Come ho  detto prima, sono poco propensa alle tecnologie elettroniche per cui, arrivati a casa,  ho chiesto a mio marito di  mettermelo in funzione. Che disastro! 😟 Mio marito è impazzito per impostare l'apparecchio. Pur seguendo  dei  tutorial su internet, non riusciva a farlo  funzionare correttamente e così a provato a cambiare la sim mettendo quello  del  suo  smartphone per fare un esperimento. Non l'avesse mai  fatto! Tutte le impostazioni del  suo cellulare si  sono trasferite su  quello nuovo, che ha iniziato a funzionare benissimo. Stupito per il risultato, mio marito si è chiesto com'era possibile e che cosa era successo e alla fine ha capito qual'era stato l'errore iniziale: l'accesso sul nuovo  smartphone era stato  fatto un indirizzo sbagliato e per quello non funzionava. Che barba! Tutti questi indirizzi mail, le password ... Io non ci  capisco più  niente 😵 Per farla breve, ho detto a mio marito di  tenersi lo smartphone nuovo e il giorno dopo ne abbiamo comprato un altro in un altro negozio. Adesso ho lo smartphone nuovo e per fortuna ho già imparato ad usarlo e a fare le prime telefonate e a mandare i primi  messaggi, poi ... si  vedrà 😄


Dopo un breve periodo di  temporali, che ha rinfrescato l'aria e reso più sopportabili queste giornate estive, adesso è  tornata l'afa. Sono di nuovo con il condizionatore e i ventilatori accesi. Speravo  che ad agosto la gente partisse per le vacanze, invece sono ancora tutti qui. Purtroppo la pandemia ha creato disagi notevoli e ne stiamo pagando le conseguenze a tutti i livelli. Essendoci  ancora tutta la gente a casa è chiaro che c'è più  rumore e purtroppo non si possono tenere le finestre chiuse perché fa caldo. Quanto detesto questo momento 😠 L'estate sarebbe una stagione bellissima, se facesse meno  caldo  e le persone fossero più educate. In questi  giorni mi sto dedicando al mio sito di  grafica, che aggiorno quotidianamente, e meno alla casa, che invece avrebbe bisogno delle mie cure, ma fa troppo  caldo per essere pulita. Vorrei  godermi maggiormente l'estate, in fondo  arriva una solo volta all'anno, anche se adesso con il cambiamento climatico dura molto di più di  tre mesi. Mi piacerebbe stare sul mio balcone, guardare il cortile e avere un dondolo, invece il balcone è  sporco a causa dei  piccioni, in cortile c'è  chiasso ed ho solo una seggiolina per sedermi perché un dondolo non ci  sta; che dire oltre a uffa? Non ci  si  contenta mai 😆 Sono ancora indecisa sulla partenza per andare nella mia casa in campagna e preoccupata per i disagi  da affrontare. Se da un lato là c'è un prato, per quanto piccolo, su  cui passeggiare, dall'altro c'è  da affrontare il disagio di  scale ripide e per me ormai pericolose. Sono così dubbiosa ... Per adesso c'è il mio computer a sollevarmi un po' 😃

Cambiamenti su Blogspot. Non sono ancora riuscita a capire se sono tutti in meglio. Mi soddisfa particolarmente la nuova lista dei topic in amministrazione, adesso vedo l'immagine di apertura e capisco subito a quale topic si riferisce, inoltre la lista è più chiara ed agevole da consultare. Le immagini nei topic che si vedono nella pagina del sito risultano più grandi e questo mi lascia perplessa. Vedere le mie tag così grandi non so se mi piace oppure no. Dopo il cambiamento delle impostazioni della homepage, adesso quelle dei topic. E' vero che è importante che il circuito sia aggiornato e più fruibile, ma è anche vero che deve tenere conto delle esigenze di tutti. Sarà solo questione di abitudine e il tempo ci dirà qualcosa.

sabato 1 agosto 2020

Ondata di caldo



L'ondata di caldo di queste giornate è difficile da tollerare e ogni anno che passa io fatico sempre di più ad abituarmi a temperature che superano i 30°. In questi giorni le temperature si  sono aggirate intorno ai 33° e forse qualcosa di più, ma la percezione è stata molto più alta. Anche uscire di casa per normali attività è stato difficile. Sono andata con mio marito a fare la spesa e, se non fosse stato che gli acquisti erano minimi, avrei mollato subito e gli avrei  detto di  finirla lui. Benché il supermercato avesse l'aria condizionata, io faticavo a camminare e fuori l'aria era quasi irrespirabile per il calore. Sarà che i parcheggi non sono i posti ideali per fermarsi anche solo per caricare la spesa, ma io non vedevo l'ora di  tornarmene a casa e accendere il condizionatore. La televisione ha già annunciato che la prossima settimana arriveranno i temporali a mitigare questo clima rovente, temporali però  violenti e che sicuramente porteranno danni; tanto che il tempo, ancora una volta, non si mostrerà clemente per cui bisognerà attendere l'autunno per avere un po' di  refrigerio. 
In questi giorni non è  semplice indossare la mascherina; io ne ho di  tre tipi, due lavabili e uno usa e getta. I primi due vanno bene quando le giornate sono più miti o addirittura fredde, in quanto trattengono il sudore che finisce per gocciolare sulla bocca, il terzo tipo invece assorbe anche il sudore e io mi chiedo  se questa mascherina sia davvero protettiva  oppure no. Insomma, il problema mascherina non è da sottovalutare né in questa stagione né in quelle successive, tanto che io e mio marito stiamo valutando l'acquisto di mascherine lavabili, anche un po' più costose ma più confortevoli. Dal momento che questa situazione generale non tende a placarsi, ritengo che la spesa delle mascherine sia una priorità da mettere in conto tanto quanto l'acquisto di generi  di prima necessità. Ormai indossare la mascherina sta diventando un'abitudine come quella di  sanificare la mani ogni  volta che si è  fuori casa e si entra in un negozio o si  tocca qualcosa in esterno, insomma non è più un peso. E' un po' fastidioso con il caldo, ma la paura del contagio fa superare il disagio della precauzione.
Caldo o no ho preso il coraggio a quattro mani e sono andata a fare l'esame della glicemia in farmacia. Bisogna dire che l'organizzazione di  accoglienza delle persone è accurata ed ho potuto  fare l'esame in tutta tranquillità; mi hanno disinfettata a dovere e la puntura è stata velocissima come l'esito, che ha fugato tutte le mie paure di avere il diabete. Sono tornata a casa serena dopo aver trascorso  giornate di  ansia, tormentata da dubbi che sono subito spariti quando l'indicatore ha segnalato un valore accettabile ed inferiore a quello di  allerta. Purtroppo gli anni passano e malattie che crediamo abbiano solo gli altri potrebbero essere anche le nostre, un piccolo controllo e torna subito la serenità. La pandemia ha bloccato i controlli di  routine e i programmi  di prevenzione ospedalieri e, soprattutto, ha creato la paura che gli ospedali siano  luoghi di infezione. Io continuo a nutrire i miei dubbi in merito, non tanto per i reparti, che sono sempre disinfettati e puliti, quanto per la zona delle prenotazioni e pagamento ticket, quella che dovrebbe chiamarsi CPU. Lì, che si  voglia o no, c'è il maggior passaggio di  gente e bisogna obbligatoriamente passare di lì e fare la coda per poter accedere ai reparti. Probabilmente il problema dell'assembramento sarà  stato risolto, ma io non mi sono ancora azzardata ad andarlo a constatare. La salute è un bene troppo prezioso, che va tutelato e conservato nel miglior modo  possibile. Fa troppo caldo e meno mi espongo a situazioni che potrebbero  crearmi problemi e meglio è per la mia salute.