Benvenuti/Welcome in Sogni senza Tempo

Benvenuti/Welcome in Sogni  senza Tempo
Benvenuti nel mio blog, dedicato ai miei avvenimenti personali, ai miei pensieri e alla mia produzione grafica firmata Hamm. Le etichette dei topic sono catalogate in base al tema delle immagini. Se prelevate i miei lavori grafici per esporli nei vostri siti, rispettate i credits. Buona navigazione.

Welcome to my blog, dedicated to my personal events, my thoughts and my graphic production signed Hamm. The labels of the topics are categorized according to the theme of the images. If you are collecting my artwork to expose them in your sites, respected the credits. Good navigation.

domenica 31 gennaio 2016

Risveglio nebbioso

Questa mattina mi sono svegliata con la nebbia. Alzando le tapparelle, ho guardato dalla finestra ed ho  scoperto un manto nebbioso  e umido, che avvolgeva e nascondeva il panorama di  fronte casa mia. Le montagne erano invisibili e la strada e le automobili erano bagnate dall'umidità, sembrava fosse piovuto. Oggi è l'ultimo dei "tre giorni della merla", che dovrebbero essere i più  freddi dell'anno, ma le temperature sono  sopra lo zero. Il pomeriggio è iniziato con un bel sole splendente, che ha asciugato tutto il bagnato del mattino. solo le montagne sono  rimaste occultate dalla foschia. Domani inizierà il mese di  febbraio, che quest'anno  durerà un giorno in più, e scopriremo se l'inverno c'è  ancora. Mah! Non c'è mai stato :|


sabato 30 gennaio 2016

Uscita

Finalmente, sono uscita. Dopo una settimana ancora a casa, per via del malanno che non se ne vuole andare, sono andata a fare compere.Non mi aspettavo un clima quasi primaverile. E' vero che tutti i  giorni  guardo dalla finestra per scoprire che tempo fa, ma sperimentare di  persona queste temperature è un'altra cosa. Tutti i  giorni  c'è il sole e non fa freddo; nemmeno al mattino si  vedono le gelate che imbiancano  tutto o, perlomeno, il ghiaccio si  forma solo nei punti esposti a mezzanotte. E'stato persino difficile scegliere l'abbigliamento per l'uscita. Temendo  di  scoprirmi  troppo, ho ancora messo capi pesanti, che invece mi hanno fatta sudare.Tornata a casa non vedevo l'ora di  toglierli il maglione. E' assurdo :o  Non mi ripeto più riguardo il mancato inverno, ma temo, a questo punto, l'estate.

Tra le piccole cose di casa, ho sempre pensato che il cestino da cucito fosse indispensabile. Da bambina, mi ricordo che di questo oggetto ne esisteva una notevole varietà, sia di stili che di prezzi , ed era così comune e utile nella vita di tutti i giorni da non poterne fare a meno. Era identificabile per il suo interno rivestito in tessuto, con tasche per i bottoni, le spolette di filo, le forbici, il metro e con l'immancabile puntaspilli. C'erano cestini imbottiti in vimini o in paglia , arricchiti di pizzi, fiocchi e fiori di tessuto oppure c'erano quelli economici in plastica, con una semplice fodera; senza contare i grandi cestini di legno, non foderati ma composti da più vani sovrapposti, apribili e muniti di gambe, tanto farli sembrare mobiletti, e che sovente venivano posti in qualche angolo della casa, in bella vista, come pezzo d'arredo. Il cestino del cucito era anche considerato un tipico regalo femminile, da farsi a Natale o al compleanno, sempre gradito ed apprezzato; era, insomma, una cosa da mettere nella lista delle idee per un dono infallibile. Anche io, in tempi immemori, avevo ricevuto il mio bel cestino del cucito in regalo e ne ero stata contenta, perché mi piaceva molto ricamare ed avevo bisogno di un cestino personale. Attualmente, invece, sembra che sia diventato un oggetto sorpassato, inutile o addirittura superfluo e trovare un cestino del cucito nei negozi è diventata un'impresa ardua. Alla richiesta specifica del cestino da cucito, diciamo che, più semplicemente, ci viene proposta una serie di scatole o ceste rivestite di stoffa, con proprietà multiuso, ma che proprio per questa qualità sono di per sé anonime. Insomma, il cestino del cucito, quello vero e proprio, non esiste più. O io non sono riuscita a trovarlo. Da mesi, il mio vecchio cestino del cucito si è rotto e così volevo sostituirlo con uno nuovo, ma, come ho detto prima, questo oggetto nella sua vera essenza non esiste più sul mercato e così ho dovuto rassegnarmi all'acquisto di un contenitore multiuso. Di plastica.
Comprendo che il cucito sia un'attività ormai superata; nessuna donna fa più lavori sartoriali perché gli abiti si comprano già confezionati al mercato, supermercato o in negozio, e non dà neppure i classici "due punti" per un rammendo; anche qui, si porta tutto nel negozietto del cinese che lo fa ad un prezzo, per me, esorbitante in rapporto al lavoro da fare. Il ricamo, poi, è cosa da ... nonne. Questo è mondo moderno e dinamico, in cui le piccole cose sono risolte in maniera diversa, probabilmente più semplice e pratica. Però, a me manca il vecchio cestino del cucito, con le tasche e il puntaspilli; sarà perché io do ancora i classici "due punti" ai calzini bucati di mio marito.


mercoledì 27 gennaio 2016

Arretrati

Adesso sto meglio :) Sono rimasti solo i rimasugli della malattia, nel senso che l'otite non è guarita del tutto e sento ancora i suoni offuscati. Dovrei decidermi a tornare dal dottore per eliminare questa seccatura anche se la scorsa settimana, quando ci sono andata, non c'era ed aveva spostato temporaneamente l'orario di visita. Ero così seccata per il contrattempo che me ne sono tornata a casa e mio marito mi ha procurato un palliativo in farmacia. Sono trascorsi ormai 15 giorni e il malanno è ancora persistente. Come dico io: ad ammalarsi si fa in fretta e guarire che richiede un sacco di tempo. Dopo qualche giorno a letto sono tornata finalmente in piedi e mi ritrovo con una sfilza di arretrati, Sinceramente non so da dove cominciare :$ Se per prima cosa ho cercato di sistemare le urgenze in casa perché non richiedono uscite in esterno,  agli impegni fuori casa penserò in un secondo tempo tanto li ho già rimandati e tra le due cose cercherò di occuparmi dei miei forum. Mi sento già stanca prima ancora di iniziare :| La cosa che i mette in crisi più di  tutto il resto è il ritorno nei forum. E' un argomento a cui ho già dedicato interi topic e non voglio più tornarci sopra per esteso, farò  solo presente che è innegabile che un'assenza prolungata crei sempre disagio nel reintegro sociale. Sto procrastinando da giorni questo mio rientro e poi mi è mancato molto graficare, per cui ho sentito il bisogno di dare precedenza alla grafica piuttosto che ai miei siti ed ho fatto qualcosa con del materiale nuovo. Prima o poi mi butterò nella mischia dei topic e del gdr. Poi 😆


E' incredibile! Ci stiamo  avvicinando  ai  "giorni della merla", quelli che dovrebbero essere i giorni più  freddi dell'anno e invece continua ad esserci il sole. Persino le temperature si  sono alzate. Sembra un clima che prelude alla primavera e siamo ancora in pieno inverno. Praticamente ogni  sera si  accende un tramonto rosso fuoco e il cielo si  tinge di rosa, inondando  tutto il panorama di questo colore. Le case diventano rosa e il verde degli alberi si  ammorbidisce sotto questa tonalità cangiando sfumatura e diventando più caldo . E' un paesaggio inverosimile, quasi fiabesco direi; la sua visione dura giusto il tempo del tramonto e poi svanisce nel crepuscolo, in attesa di essere oscurato dalla notte. In questi giorni  non sono più uscita di  casa a causa della malattia e così al mattino, appena sveglia, guardavo  dalla finestra per scoprire com'era il mondo esterno. Avrei voluto uscire, invogliata dal chiarore del nuovo giorno, al contrario me ne andavo  a sdraiarmi sul divano in attesa che il malanno passasse. Sono stati giorni da tv, lunghi  e noiosi  giorni  da tv. Adesso che sto meglio sono certa che uscirò di nuovo, se non fosse che sono diventata pigra e non ho  voglia di infagottarmi anche per fare una banale passeggiata. Ah, il tepore dei  termosifoni !  :D


giovedì 21 gennaio 2016

Malata

Uffa! Non sto bene :( Ormai sono giorni che ho l'otite e qualcosa tra il raffreddore e l'influenza, che mi ha fatto stare persino a letto. Mi scoccia non poter uscire di  casa, ma prendere del freddo inutilmente, anche solo  per una passeggiata, peggiorerebbe la situazione e così mi tocca restare al  chiuso. Non ho nemmeno  voglia di  stare al computer, ho la testa pesante, e così finisco per starmene coricata, a guardare la tv. Che programmi noiosi :\ Le giornate sembrano  non finire mai, quando  si  sta male. Non riesco  nemmeno a fare i banali lavori di  casa; se provo  a fare qualcosa mi  gira la testa. Per fortuna c'è mia figlia col suo ragazzo che mi hanno dato una mano, altrimenti sarebbe stato difficile per me gestire la situazione casalinga.

Anche oggi c'è il sole. le temperature si  sono  abbassate di  qualche grado  e la mattina tutto è  ricoperto da una patina di  ghiaccio. Fa freddo. Non essendo più uscita a causa del malanno, mi limito a guardare il mondo dalla finestra di  casa. Quando mi  alzo e tiro su la tapparella vedo il cielo  limpido, schiarirsi sempre di più con l'avanzare della giornata. E' un inverno inesistente. Non ci sono  nemmeno precipitazioni, neanche un po'  di pioggia, è sempre tutto asciutto. La sera, con l'arrivo  del buio, si  vede il cielo interamente stellato, anche se il riverbero dell'illuminazione cittadina non permette di  apprezzarne la sua totale e completa bellezza. So che il giorno dopo sarà di nuovo  una giornata di  sole e penso a questa strana stagione, non so  se con rimpianto o con sollievo.



martedì 19 gennaio 2016

Un inverno con il sole


Da non crederci, ma continua ad essere un inverno  all'insegna del sole. Ci sono state delle precipitazioni piovose, che sembrava dovessero  trasformarsi in neve e invece sono finite quasi  subito, per lasciare di nuovo posto al  sole e alle belle giornate. Persino le temperature non sembrano invernali; si  va sotto lo  zero di notte, ma al  pomeriggio c'è  già un rialzo e il freddo diventa sopportabile. Questo clima asciutto sta solo portando  malanni e io, naturalmente, ci  sono  cascata subito. Mi è venuta l'otite :( E' una cosa seccante, anche perché io soffro di otiti recidivanti e, quando  mi succede di  ammalarmi, mi si abbassa subito l'udito. Sono così  di  malumore, che non ho  voglia di  fare niente. Sto accumulando impegni e rimandando  appuntamenti, però, sinceramente, non me la sento  di uscire di  casa. Non mi  sento sicura. L'abbassamento  dell'udito non mi fa percepire alcuni  rumori e camminare per strada, a piedi, mi  rende incerta. Spero che la cosa si  risolva in fretta, anche se so  che deve durare il suo  tempo.
Al mattino, appena sveglia, guardo  dalla finestra di  casa le montagne, sempre meno innevate e rosate per la luce del mattino, sono bellissime e mi  raccontano che ci  sarà  ancora bel tempo per un po'. La metà  di  gennaio è  stata superata e l'inverno sembra solo  sulla porta. Se da un lato mi  chiedo quando  entrerà, dall'altro temo il suo  ingresso; neve e gelo sono una bella seccatura.


E' un periodo di  cose sgradevoli ;( A parte l'otite appena arrivata e che mi  crea disagio, mi è capitata di  recente un'altra cosa sgradevole. L'altra settimana avevo  deciso  di  fare l'esame della glicemia in farmacia, cosa che non ho mai  fatto in vita mia perché non ne avevo  mai  sentito  necessità, e così sono andata ad informarmi  sulla modalità del prelievo. Il giorno dopo, mi sono recata  nel negozio, al mattino, e mi sono sottoposta alla puntura; ma, sarà perché avevo le mani  troppo fredde, non è uscito abbastanza sangue e l'esame è  stato nullo. Così me ne sono  tornata a casa mogia mogia, senza un esito e con il dito incerottato. Io sono già una persona paurosissima di  suo, che teme ogni  tipo di  esame, e, dopo essermi  fatta coraggio e tentata l'impresa, fallire così, per un'inezia, mi ha deluso  tantissimo. Ma la cosa non è  finita qui. Dall'inizio dell'anno sto  tentando  di  rinnovare graficamente uno dei  miei forum, cosa che si  sta trascinando  da mesi, ed essendomi  arenata nella progettazione delle targhette, per distrarmi, sono tornata su  questo blog. Quando  ho  aperto la pagina, ho  scoperto che il sito di  Mitzie, quello che pubblica i miei poser tubes preferiti, era stato chiuso settimane fa. Un'altra delusione :(  E che dire della cancellazione del mio giochino da internet? Proprio nel periodo natalizio il sito del gioco ha fatto la manutenzione e mi ha cancellato il mio ID, così ho perso  tutti i progressi di oltre un anno.
Che periodo storto :|


mercoledì 6 gennaio 2016

E' arrivata la Befana!







Buona Epifania a tutti!


Se siete stati buoni, la Befana vi avrà sicuramente portato i dolci. Io non ho ricevuto la tradizionale calza, ma confermo di essere stata comunque buona :) Finalmente gli arredi natalizi sono tornati nelle loro scatole ed immagazzinati ed oggi mi sono presa una pausa. Dal momento che non avevo ancora acquistato l'agenda per il nuovo anno, ne ho approfittato e sono andata in un centro commerciale. Pessima idea :o Tra la festa e i saldi invernali appena iniziati, c'era una confusione terribile. Il tempo di fare l'acquisto necessario e sono fuggita da quella bolgia. Domani le festività saranno effettivamente finite e tornerà di nuovo la routine.


Dalle mie parti, in occasione dell'Epifania, ci sono due proverbi che calzano a pennello:


L'Epifania tutte le feste si porta via, Carlevè torna a portè.

L'Epifania tutte le feste si porta via, Carnevale torna a portarle.


A l'Epifania le giornà slungo 'l pas d'una furmia.

All'Epifania le giornate si allungano del passo di una formica.


E intanto l'inverno non si è ancora manifestato come si deve; oggi c'è stato il sole tutto il giorno e le temperature si sono alzate di un paio di gradi. La neve è ancora lontana. Non è un buon segno.



martedì 5 gennaio 2016

L'Epifania tutte le feste si porta via

Domani è l'Epifania, l'ultima festa importante di  questo interminabile periodo natalizio, e domani  toglierò gli addobbi dalla casa, che torneranno  tutti nelle loro scatole e messi in ripostiglio. E' quasi un mese che la casa è parata per queste festività, che fortunatamente sono  finite, e io non vedo l'ora di  fare le pulizie e tornare alla solita routine. Già questa domenica ho iniziato con il bucato. La famiglia è tornata tutta alle sue attività lavorative e mi ha lasciato i panni da lavare e stirare, ma mi resta ancora la pulizia della casa. Uff! :(  Ma questa è la pacifica e faticosa routine che preferisco :)

Con la fine dell'anno  e l'inizio di  quello  nuovo mi è  venuta voglia di  rinnovi, specie per i miei siti e così ho cambiato look ad uno  dei miei  forum, Setsuka gaiden. ma non è  finita qui, ho in progetto cambiamenti  anche per altri siti. Certo che la grafica è impegnativa e io non sono nemmeno  tanto ispirata, però è  necessaria per svecchiare un po' questi forum polverosi. Ho già scelto le skin e ora devo  solo provare qual'è la migliore per la mia idea di  rinnovo. Sto anche progettando nuove targhette, intonabili alle nuove grafiche e tutto questo solo nel tempo libero. Un'ambizione che devo  assolutamente concretizzare.

Il "bianco natale" non c'è  stato, però il tempo sta cambiando. Tutti i giorni c'è tanta umidità e anche un po' di pioggia, insufficiente ad eliminare la cappa di  smog che si è  creata in queste lunghe giornate. In casa è più freddo, ma non me la sento di  alzare le temperature del riscaldamento: le bollette sono  sempre così care. Per riscaldarmi, quando  sto al computer, uso la "boule" elettrica, solo  che mi  pesa sulle gambe e mi  scivola via. Dalla finestra di  casa si  vede il cielo  grigio e opalescente, le montagne sono  diventate invisibili e i tetti delle case sono umidi. Stranamente mi  sembra che la gente sia tutta tappata in casa. Il movimento che precedeva le festività è quasi sparito e mi pare che circolino persino meno  macchine. C'è un pochino di  calma in più. Com'è  rassicurante la routine ...