Nel post precedente avevo proprio parlato di salute ed eccomi di nuovo a parlarne. Nei giorni passati mio marito si era buscato un raffreddore e io avevo provato a mantenere le distanze, cercando di stare in casa il più separati possibile per non essere contagiata: non è servito a niente 😠 Da una settimana sono raffreddata e non sto bene; non è niente di grave, è solo fastidioso. Per sicurezza mio marito, appena aveva avuto i primi sintomi di raffreddamento, aveva fatto un tampone per escludere il covid ed infatti è risultato negativo, quello che aveva contratto era solo il vecchio, classico ed antipatico raffreddore. Per nostra fortuna nessuno dei due ha avuto febbre, solo tanta tosse, catarro e starnuti. Da parte mia, sono seccata per non aver potuto iniziare la terapia preventiva di consolidamento del sistema immunitario: il raffreddore mi ha anticipata e, purtroppo, un malanno del genere non dura una settimana, ha strascichi che si prolungano per giorni e giorni, recando un fastidio interminabile. Sto prendendo più medicine del solito e non ho ancora finito; è vero, sto meglio, ma ho ancora la tosse e così ho dovuto rimandare l'appuntamento dal dentista (non che mi dispiaccia 😆). Spero di rimettermi presto perché ho voglia di riprendere le mie solite abitudini e anche di uscire. Il tempo in questi ultimi giorni è diventato più freddo e nuvoloso; non so se si tratta ancora di autunno o di un anticipo di inverno, le stagioni adesso sono così incomprensibili. In alcuni momenti di schiarita ho potuto vedere dalla finestra le montagne e scoprire che avevano le cime coperte da un velo di neve, segno che le piogge scorse avevano portato fiocchi ad alta quota.
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