Sono giorni che piove ed è più freddo, ho già messo messo mano ai capi più pesanti per uscire e tengo l'ombrello sempre a portata di mano. La televisione non fa altro che parlare dei disastri del maltempo in tutta Italia e anch'io sto iniziando a preoccuparmi, finché ieri non ho visto i segni di queste calamità nelle vicinanze di dove abito io. Mentre mi recavo a fare i primi acquisti per Natale ho visto dalla macchina i campi allagati che sembravano risaie, con voli di gabbiani che tranquillamente vi galleggiavano sopra come fossero al mare. Ho anche visto auto con le ruote immerse nell'acqua in parcheggi allagati e mi sono chiesta se avevo fatto bene ad uscire in una giornata come quella in cui continuava a piovere. Le previsioni meteo continuano a ribadire che dovrebbe smettere tra breve e a Natale manca ancora parecchio, forse ieri si poteva aspettare ad uscire. Ormai la cosa è stata fatta e i primi regali li ho presi, ma che ... paura. Viaggiare sulla strada bagnata e vedere tutta quell'acqua intorno mi ha fatto tornare alla mente quando, con i figli ancora piccoli, io e mio marito eravamo usciti in una giornata di pioggia incessante per andare non ricordo dove, al ritorno a casa stavano chiudendo alcuni accessi stradali causa esondazioni ed abbiamo temuto di restare intrappolati o deviati chissà dove. Questa volta non è successo niente di così drammatico, ma queste condizioni meteo cominciano davvero a spaventare. Erano molti anni che dalle mie parti non si vedevano allagamenti così. Quando tempo addietro era successo un disastro, e parlo di molti anni fa, per cui erano stati fatti dei lavori di messa in sicurezza e da allora non era più successo nulla di grave. Adesso, per fortuna, i problemi sono solo in campagna e non nell'abitato, se davvero smetterà di piovere tutta quell'acqua prima o poi dovrà sparire.