Anche se questo è il momento di un’ondata di calore ho
deciso ugualmente di ritagliarmi una passeggiata, scegliendo la mattina come
momento migliore per farla. Mi sono alzata alle 7,00 e verso le 8,00 ho provato
ad uscire, non prima di aver guardato dalla finestra il tempo e scoperto che
nella notte era piovuto. Tutta contenta e speranzosa ho aperto la porta di casa
e sono uscita. Già dopo pochi passi mi sono resa conto che faceva caldo e dopo
altri pochi passi che la temperatura sarebbe salita, ma imperterrita ho
proseguito ponendomi una metà vicina e facilmente raggiungibile: un giardinetto
non lontano da dove abito. Per farla breve: non ce l’ho fatta ad arrivarci. Man mano che procedevo
sotto il sole mi sembrava che il
respiro mancasse e le gambe diventavano
sempre più pesanti, e dire che cammino
col girello, finché ho desistito
e sono tornata indietro, ma tornare a
casa è stato faticosissimo. Per il resto della mattinata non
sono più riuscita ad alzare un dito, ero così stremata e con la testa che
mi girava che mi sembrava di
aver fatto una delle fatiche di
Ercole. Spero che questo momento di
caldo eccessivo duri poco o
veramente non so come fare sopportare
ancora queste temperature. La cosa peggiore è che bevo troppo poco, non ho sete
e anche se mi sforzo l’acqua non scende in gola e lo stomaco la rifiuta. La televisione continua a
sfornare consigli per affrontare questo periodo afoso, ma contro il caldo non
c’è rimedio che valga se non trovare
u posto
fresco. Tutto il giorno il condizionatore e i ventilatori sono accesi e non basta, la casa è più fresca
ma ci sono momenti in cui alcune stanze sembrano forni appena spenti perché il
sole sta battendo da quella parte; a
peggiorare la situazione ci sarà tra un po’ l’arrivo della bolletta della luce con una cifra
stratosferica. C’è poco da fare: le
estati stanno diventando sempre più calde e anche in altri paesi del mondo
si registrano temperature bollenti, con conseguenze
catastrofiche. Io, tutti gli anni in estate, mi lamento ripetendo sempre la
solita frase “ogni anno che passa non sopporto più il caldo”, lo so, sono
noiosa, ma mi sembra che questa sia una percezione comune e non solo una
lamentela personale. E dire che fino adesso ero così contenta dell’estate, che mi aveva regalato belle giornate di sole e una stupenda vacanza nella mia casa di campagna, ora mi sto ricredendo ma sono fiduciosa
nell'arrivo di qualche temporale che
cambi la situazione.
E doveva anche sparire internet. Non so se è per il caldo, la
maggiore richiesta di energia elettrica
o quale altra causa, ma io mi sono
ritrovata senza internet e senza telefono fisso. Il collegamento web è alternato, un po’ c’è un po’ no, e così
non posso andare nei miei forum e blog, col
rischio di non poter inviare messaggi
e discussioni, e la linea è disturbata quindi non posso né telefonare né
ricevere chiamate. Non capisco, tutti gli anni ho sempre il medesimo problema e ci vogliono
giorni prima che tutto venga
ripristinato. Vuol dire che guarderò più tv e mi disturberanno di meno :D :D :D
IL BLOG E' STUPENDO ED ATTRAE FARò PASSA PAROLA, E LO METTO, NEI MIEI PREFERITI.
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