Benvenuti/Welcome in Sogni senza Tempo

Benvenuti/Welcome in Sogni  senza Tempo
Benvenuti nel mio blog, dedicato ai miei avvenimenti personali, ai miei pensieri e alla mia produzione grafica firmata Hamm. Le etichette dei topic sono catalogate in base al tema delle immagini. Se prelevate i miei lavori grafici per esporli nei vostri siti, rispettate i credits. Buona navigazione.

Welcome to my blog, dedicated to my personal events, my thoughts and my graphic production signed Hamm. The labels of the topics are categorized according to the theme of the images. If you are collecting my artwork to expose them in your sites, respected the credits. Good navigation.

lunedì 16 marzo 2020

Uno sprazzo di sole

Dopo due giorni  umidi  e nuvolosi oggi c'è stato uno sprazzo di sole che ha subito illuminato la casa. Infatti stamattina mi sono alzata più presto  del solito, forse svegliata dalla luce che trapelava attraverso le tapparelle abbassate, e sono uscita sul  balcone. Nel cielo c'erano ancora parecchie nuvole, ma per fortuna non era più umido  come nei giorni scorsi. In quel mentre mio marito mi ha fatto notare in lontananza i cavalli  che correvano nel recinto di una fattoria poco  distante da casa nostra e sono  rimasta a guardarli  finché  sono  spariti dalla nostra vista, nascosti da una tettoia che fa loro da riparo. In quel momento lo sguardo  ha abbracciato in un colpo solo i  tetti delle case e dei  giardini  confinanti, da cui si  vede che è ormai primavera, e tutto è  finito lì perché poi siamo  rientrati. Un'altra settimana di  reclusione ci  aspetta, mentre il morbo impazza ovunque, quale citazione letteraria e di manzoniana memoria. In questo momento ho i ricordi narrati dai miei  genitori che hanno  vissuto la guerra sotto i bombardamenti e le loro devastanti descrizioni  fatte di  fughe, fame e paura, ma credo che questo sia qualcosa di peggio. Non appena si  accende la tv il bollettino dei  morti è sempre in ascesa e contemporaneamente si annuncia che il picco dei contagi non si è ancora raggiunto; impossibile non rabbrividire a queste notizie, è un incubo ad occhi aperti. Al momento in casa abbiamo ancora cibo a sufficienza, ma prima o poi bisognerà andare a fare la spesa. Ho tanta paura per mio marito che sarà costretto ad uscire alla ricerca di viveri. Non abbiamo una mascherina; non siamo  riusciti ad acquistarne una, che sono andate tutte esaurite prima ancora di pensare di  farne acquisto. Però,  ho dei  guanti  monouso :) Tempo addietro, prima che tutto questo succedesse, avevo acquistato una confezione-scorta di  guanti  bianchi usa e getta per i lavori  domestici e adesso  sembrano tornare utili per andare a fare la spesa; non è molto, ma questa piccola precauzione dà soddisfazione. Io purtroppo non posso uscire, sono invalida e immunodepressa, per cui  sono una persona a rischio e me ne rendo conto, stare in casa per me è l'unica soluzione, ma questo non toglie che sono preoccupata per il mio consorte che deve fare anche la mia parte. Comunque, continuo a non sentirmi  oppressa dal  dover stare in casa, anche se oggi, dopo aver visto quei  cavalli che correvano sul prato ho avuto desiderio di essere là a guardarli più  da vicino. Per fortuna mi è  tornata la voglia di  graficare e di  scrivere qui in questo  blog e tutto sembra meno  grigio.