Benvenuti/Welcome in Sogni senza Tempo

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giovedì 2 aprile 2015

Giornate di favonio


In questi giorni  c'è  stato un vento  così terribile e impetuoso che è  riuscito a far cadere addirittura l'armadietto di plastica, pieno  di  roba, che ho  sul balcone. E' il favonio, un vento caldo  e secco, che mi ha persino fatto inaridire la pelle, tanto che per questi giorni  dovevo usare quotidianamente un olio secco per mantenerla morbida. La sua irruenza, che come ho  detto prima  si è manifestata solo per qualche giorno, ha fatto piegare ed oscillare vertiginosamente gli  alberi e i cespugli dei  giardini che vedo  dalla finestra di  casa mia. Contemporaneamente, in appartamento si  sentiva il sibilo cupo del suo  passaggio anche attraverso le porte chiuse , mentre le tapparelle alzate sbattevano  senza sosta e la polvere passava attraverso le fessure, sporcando i pavimenti. Ma non faceva freddo. Il cielo, intanto, appariva vestito di un azzurro intenso, solcato da nuvole grevi, bianche ed allungate oppure da sottili nubi  battuffolose che si  spostavano  rapidamente, spinte dall'impeto del vento in una spettacolare mutevolezza di  forme. Questo è il clima capriccioso della primavera, la stagione più  cangiante dell'anno :D


Lo spuntino pomeridiano  è sempre un problema: deve essere rapido, ipocalorico e non appesantire e nemmeno  sostituirsi alla cena, ma soprattutto non deve interferire nell'attività pomeridiana. Insomma, deve essere uno  spuntino che copre il buco  allo stomaco  che si  forma tra un pasto e l'altro e  permette la ripresa dell'attività lavorativa della giornata in corso. Di solito, io mangio o le merendine o le barrette, ma se queste soluzioni hanno il vantaggio di  essere consumate in fretta, di non appesantire e di  permettere una rapida ripresa dell'attività  lavorativa, hanno lo  svantaggio  di  essere dolci  e forse caloriche in eccesso. L'altro giorno ho  provato una soluzione alternativa. Dal momento che sono in un periodo in  cui non ho voglia di  mangiare frutta e non so perché, ho deciso di preparare uno spuntino pomeridiano a base di  frutta. La scelta è  stata:

Mela, limone e cannella

Ingredienti:

1 mela, 2 cucchiaini da tè di zucchero di canna, 3 cucchiaini da tè  di limone, una spruzzata di  cannella in polvere, 2 cucchiaiate di acqua.

Preparazione:

Sbucciare e tagliare la mela a cubetti, metterla in un pentolino. Aggiungere lo zucchero, il succo  di limone, la cannella e l'acqua e mettere sul fuoco con  coperchio. Appena bolle, abbassare la fiamma al minimo, perché acqua e zucchero creano una schiuma a grandi  bolle che deborda dal pentolino, e cuocere per 13-15 minuti. Versare in coppetta e lasciar intiepidire.

Ho sempre pensato che la frutta cotta fosse un cibo per anziani o  ammalati e devo  ammettere che non la consumo  mai :P Questa volta, invece, sono andata controtendenza. E' uno  spuntino  buono e che soddisfa il palato, ma per contro ha che si  digerisce in fretta e si ha di nuovo  fame, è troppo  lungo  da preparare ( tra sbucciare e tagliare la mela, preparare il pentolino e la cottura passano 20-25 minuti buoni) e contiene zucchero. Non sarà lo spuntino ideale, ma si  ha la soddisfazione di  esserselo preparati da soli ed è  a base di  frutta, che non è poco.


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