Credo in assoluto che la pasta che acquisto di più siano gli spaghetti e che in casa mia la ricetta di sugo più gettonata per gustarli sia il ragù. Da anni lo preparo a modo mio ed ecco la mia ricetta. Vado ad occhio, ma le dosi sono, pressapoco, queste e servono per circa 10 porzioni di pasta:
200 g di macinato scelto di vitello
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla piccola
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiaini di zucchero
2 lattine di pomodori pelati a pezzettoni
basilico a piacere ( spesso uso quello secco)
1 dado
pepe nero
noce moscata
1 cucchiaio d'olio
sale fine q.b
Nel mixer metto la carota pulita con il pelapatate e tagliata a pezzetti, il gambo di sedano pulito dai filamenti e tagliato a pezzetti ed infine la cipolla anch'essa spezzettata. Sminuzzate accuratamente le verdure, le metto nella pentola in cui ho aggiunto il cucchiaio d'olio. Faccio tostare pochissimo e poi aggiungo poca acqua per ammorbidire il trito e lo faccio cuocere per pochi minuti, cioè fino a quando non è asciugato; a questo punto aggiungo la carne tritata e la faccio rosolare nelle verdure. Quando la carne ha cambiato colore, aggiungo il vino bianco secco e faccio evaporare; poi ricopro con acqua la carne e le verdure, metto il dado, incoperchio e abbasso la fiamma al minimo. Lascio cuocere per circa un'oretta, aggiungendo acqua solo se il sugo asciugasse troppo. Unisco i pomodori e i due cucchiaini di zucchero, mescolo accuratamente, rimetto il coperchio e porto a cottura sempre a fiamma bassissima: ci vuole ancora una mezz'ora abbondante o tre quarti d'ora. Verso la fine della cottura aggiungo il pepe e la noce moscata. Quando il ragù è pronto, ma ancora bollente, assaggio ed aggiungo eventualmente un po' di sale; infine metto il basilico, mescolo e rimetto il coperchio e lascio che il sugo si raffreddi piano piano a temperatura ambiente. Se nel frattempo sto cuocendo anche gli spaghetti, lo utilizzo caldo, altrimenti, quello che avanza lo congelo per usarlo successivamente.
Anche questa notte c'è stato un temporale e al mattino l'aria era decisamente più fresca. Sembra che il sole faccia fatica a fare capolino, eppure l'estate continua il suo corso. Non ho nessuna voglia di pensare all'autunno, anche se trovo che sia una stagione gradevole ed in cui io mi sento più attiva. Nell'armadio sono ancora in bella mostra i capi leggeri e, anche se nei negozi sono arrivati abiti più pesantini, non ho nessuna voglia di preoccuparmi di nuovi acquisti. Sono soddisfatta dell'estate di quest'anno e me la voglio godere fino all'ultimo :D
mercoledì 31 agosto 2016
martedì 30 agosto 2016
Un breve temporale
In tarda serata è comparso un breve temporale, giusto per rinfrescare le ore notturne. Si è risolto in poco tempo, facendo più baccano che altro. Speravo che mi bagnasse abbondantemente i vasi sul balcone, bensì è stata solo una piccola innaffiata. Il mattino nuvoloso non annunciava niente di buono, invece, nel giro di poche ore è spuntato il sole. Siamo ormai alla fine di agosto e il mese di settembre si annuncia all'insegna del sole e del caldo, prolungando così l'estate e rallentando l'arrivo dell'autunno. Ci saranno ancora tante belle giornate, ma le ferie sono terminate e si potrà solo più approfittare dei fine settimana.
La mia assenza dai forum è stata colmata da un rapido rientro e subito ho i ritrovato i miei gdr in piena attività. Le vacanze non hanno fermato gli utenti che per tutta l'estate sono rimasti costantemente presenti ed attivi. Non credevo che i gdr avessero così tanto successo, eppure è così. Devo però ammettere che la mia utenza è la più coincisa che abbia mai trovato. Ho già spiegato che i gdr sono giochi per chi ama scrivere e che nelle role bisogna ... raccontare, tuttavia le persone dei miei forum preferiscono un'interazione veloce ed essere trasportati attraverso la vicenda dal master, cioé me, al quale spesso spetta il compito di risolvere le role. Io tollero questa brevità, forse dovuta a mancanza di idee o di tempo (alcuni utenti vanno a scuola e devono fare i compiti) oppure di semplice pigrizia, perché comunque è legata alla curiosità di scoprire come si risolve la situazione di gioco e al semplice divertimento. In anni di masteraggio ( si dice così?) ho avuto il mio record di risposta più coincisa da parte di un rolante, che è stata "OK". Dopo essere cascata dalla sedia per le risate, ho risposto colmando la lacuna e ho mandato avanti il gdr :D
La mia assenza dai forum è stata colmata da un rapido rientro e subito ho i ritrovato i miei gdr in piena attività. Le vacanze non hanno fermato gli utenti che per tutta l'estate sono rimasti costantemente presenti ed attivi. Non credevo che i gdr avessero così tanto successo, eppure è così. Devo però ammettere che la mia utenza è la più coincisa che abbia mai trovato. Ho già spiegato che i gdr sono giochi per chi ama scrivere e che nelle role bisogna ... raccontare, tuttavia le persone dei miei forum preferiscono un'interazione veloce ed essere trasportati attraverso la vicenda dal master, cioé me, al quale spesso spetta il compito di risolvere le role. Io tollero questa brevità, forse dovuta a mancanza di idee o di tempo (alcuni utenti vanno a scuola e devono fare i compiti) oppure di semplice pigrizia, perché comunque è legata alla curiosità di scoprire come si risolve la situazione di gioco e al semplice divertimento. In anni di masteraggio ( si dice così?) ho avuto il mio record di risposta più coincisa da parte di un rolante, che è stata "OK". Dopo essere cascata dalla sedia per le risate, ho risposto colmando la lacuna e ho mandato avanti il gdr :D
lunedì 29 agosto 2016
Ancora estate
Da due giorni c'è stata un'impennata delle temperature, che hanno nuovamente toccato i vertici dei 30° e confermato che è ancora estate. Di nuovo al mattino c'è la tipica cappa che prelude a pomeriggi afosi e i ventilatori hanno ripreso a girare a ritmo continuo. Questa domenica c'è stato il rientro in massa dalle vacanze, ma è un ritorno rovente in quanto le città calde sono spiacevoli. Eppure, si torna tutti al lavoro. Chi c'è l'ha, s'intende :| Io da giorni sono confinata in casa con l'otite e non ho potuto uscire, se non lo scorso sabato, per andare a trovare i miei genitori. Ho notato che ancora qualche negozio ha le serrande abbassate ed il cartello "chiuso per ferie", ma i più sono aperti. Meno male, posso fare la spesa come al solito.
In questa manciata di giorni d'otite, per il male non me la sentivo di stare al computer, così mi sono guardata la tv: che brutti programmi! Quante repliche e film insulsi, possibile che non ci siano palinsesti estivi anche per chi resta a casa? Che poi, con le nuove tecnologie, la gente si guarda la tv sul cellulare proprio mentre è in vacanza. Ogni anno, sul finire dell'estate, ci sono i mega annunci dei nuovi palinsesti che, a partire dall'autunno, si protrarranno per il resto dell'anno: sempre le solite cose. La decima edizione di questo, la ventesima di quello, insomma, le edizioni successive di programmi, serie tv, telefilm e quant'altro ma nient'altro: dove sono finite le idee? Possibile che sia già stato fatto tutto e non ci sia più niente di nuovo da fare, se non continuare quello che si è iniziato anni prima? Forse, c'è troppa tv. Una volta c'era solo la RAI ed un unico canale, poi i canali sono diventati due e i programmi iniziavano al mattino e per i bambini finivano alle nove con Carosello e per i grandi finivano a mezzanotte. Altri tempi, lo so. Adesso, con le tv commerciali e l'orario continuato, vedi solo più un sacco di pubblicità e repliche senza fine e l'estate è periodo della clonazione infinita 8|
In questa manciata di giorni d'otite, per il male non me la sentivo di stare al computer, così mi sono guardata la tv: che brutti programmi! Quante repliche e film insulsi, possibile che non ci siano palinsesti estivi anche per chi resta a casa? Che poi, con le nuove tecnologie, la gente si guarda la tv sul cellulare proprio mentre è in vacanza. Ogni anno, sul finire dell'estate, ci sono i mega annunci dei nuovi palinsesti che, a partire dall'autunno, si protrarranno per il resto dell'anno: sempre le solite cose. La decima edizione di questo, la ventesima di quello, insomma, le edizioni successive di programmi, serie tv, telefilm e quant'altro ma nient'altro: dove sono finite le idee? Possibile che sia già stato fatto tutto e non ci sia più niente di nuovo da fare, se non continuare quello che si è iniziato anni prima? Forse, c'è troppa tv. Una volta c'era solo la RAI ed un unico canale, poi i canali sono diventati due e i programmi iniziavano al mattino e per i bambini finivano alle nove con Carosello e per i grandi finivano a mezzanotte. Altri tempi, lo so. Adesso, con le tv commerciali e l'orario continuato, vedi solo più un sacco di pubblicità e repliche senza fine e l'estate è periodo della clonazione infinita 8|
sabato 27 agosto 2016
Belle giornate
L'estate sta regalando ancora belle giornate, tanto sole e caldo. Ci sono ancora vacanzieri che se ne stanno nelle località turistiche a godersi il fine stagione, intanto nelle città si sta tornando piano piano alla solita routine. Il prossimo mese riapriranno le scuole, mentre il campionato di calcio è già iniziato, insomma, tutto sarà come prima e in breve tempo arriverà l'autunno. Anche per me è tornata la normalità e cioè sono di nuovo ammalata. Le solite otiti recidivanti mi danno tormento e segnano l'inizio dell'arrivo della nuova stagione. Così, sono di malumore :( Quando non sto bene non riesco ad occuparmi dei miei forum e blog e finisco sempre davanti alla tv, a guardare programmi inutili, perché non riesco a fare altro, nemmeno i lavori di casa.
I miei famigliari continuano ad andare nella casa di campagna e a portarmi foto: così è un po' come se ci fossi andata anche io. E' arrivata la stagione dell'uva e mio marito ha già cominciato a raccogliere i primi grappoli maturi dall'unico filare che abbiamo. Non avendo una vigna, possiamo però godere di questo filare solitario di uva bianca da tavola, della cui cura si occupa sempre il mio papà. E' un' uva dolce, con acini piccoli, molto buona da fine pasto; ma oltre all'uva ci sono le nocciole. Subito la metà di agosto abbiamo iniziato la raccolta di questi frutti dal nostro unico nocciolo, ma è adesso il momento buono in cui la pianta comincia a far cadere le nocciole poco alla volta. Dall'anno scorso abbiamo iniziato a farne un consumo regolare; tosto le nocciole in padella e le consumiamo come fuori pasto. Buonissime!
I miei famigliari continuano ad andare nella casa di campagna e a portarmi foto: così è un po' come se ci fossi andata anche io. E' arrivata la stagione dell'uva e mio marito ha già cominciato a raccogliere i primi grappoli maturi dall'unico filare che abbiamo. Non avendo una vigna, possiamo però godere di questo filare solitario di uva bianca da tavola, della cui cura si occupa sempre il mio papà. E' un' uva dolce, con acini piccoli, molto buona da fine pasto; ma oltre all'uva ci sono le nocciole. Subito la metà di agosto abbiamo iniziato la raccolta di questi frutti dal nostro unico nocciolo, ma è adesso il momento buono in cui la pianta comincia a far cadere le nocciole poco alla volta. Dall'anno scorso abbiamo iniziato a farne un consumo regolare; tosto le nocciole in padella e le consumiamo come fuori pasto. Buonissime!
mercoledì 24 agosto 2016
Acquisti difficili
Alle volte, fare acquisti è più difficile del previsto. Mi riferisco ad una recente esperienza che mi è capitata. Questa estate, i miei genitori hanno dovuto fare dei lavori di ristrutturazione in casa e, a parte la spesa e la seccatura, è stato necessario sostituire due lampadari a causa delle modifiche che si sono venute a creare. Dal momento che mi hanno chiesto consiglio sull'acquisto, li ho accompagnati in un grande magazzino nella speranza di risparmiare un po'. In effetti i prezzi erano più che accettabili, ma il problema è stato trovare due lampadari uguali. Premetto che l'esposizione era notevole, scarsa invece la presenza dei medesimi negli scaffali: o c'era un solo lampadario oppure mancavano del tutto gli articoli esposti. Il personale ci ha fatto presente che eventuali richieste non potevano essere soddisfatte in quanto merci assenti nel magazzino. In parole povere: la merce esposta non era disponibile né sugli scaffali, né in magazzino fatta eccezione per i pochi pezzi già presenti. Lo so, ormai è diventato così: vai a fare acquisti e non c'è più scelta. Gli scaffali sono pieni di pochi prodotti, messi tutti in un'unica fila per riempire gli spazi vuoti, c'è scarsità di marchi e, una volta esaurito il prodotto, non ce n'è più perché il market non tiene magazzino, cioè non tiene le scorte. Si ordina solo il vendibile e basta. Come è successo ai miei genitori per i lampadari, è successo pure a me per l'acquisto di un tappeto: grande esposizione e pochi pezzi vendibili, il più tutti esauriti, così io ho dovuto accontentarmi di quello che ho trovato. Per mia fortuna sono stata soddisfatta dell'acquisto, ma è stato sgradevole sprecare un sacco di tempo per trovare il tappeto giusto in una manciata di tappeti. Non c'è stata scelta.
Manca poco alla fine del mese e già c'è aria di rientro dalle ferie. Ci sono ancora parecchi negozi chiusi, ma si vede più gente per strada, rispetto a qualche giorno fa. Le giornate sono ancora belle e calde e non ci sono temporali in arrivo, l'estate è ancora tutta da godere e io sono stata contenta che sia stata sopportabile. Le mie paure di notti insonni e di giornate roventi si sono affievolite, anche se i ventilatori e il condizionatore sono stati comunque accesi. Con l'arrivo di settembre si comincerà tra un po' a pensare al Natale, insomma, come si passa da una stagione all'altra così passano gli anni e, come si dice, è una ruota che gira, XD
Manca poco alla fine del mese e già c'è aria di rientro dalle ferie. Ci sono ancora parecchi negozi chiusi, ma si vede più gente per strada, rispetto a qualche giorno fa. Le giornate sono ancora belle e calde e non ci sono temporali in arrivo, l'estate è ancora tutta da godere e io sono stata contenta che sia stata sopportabile. Le mie paure di notti insonni e di giornate roventi si sono affievolite, anche se i ventilatori e il condizionatore sono stati comunque accesi. Con l'arrivo di settembre si comincerà tra un po' a pensare al Natale, insomma, come si passa da una stagione all'altra così passano gli anni e, come si dice, è una ruota che gira, XD
domenica 21 agosto 2016
L'estate in declino
La settimana di ferragosto è praticamente finita e con essa anche l'estate, sebbene quella astronomica sia ancora attiva, e per la maggioranza della gente sta invece tornando pian piano la solita routine con la ripresa del lavoro e tra breve anche della scuola. Ieri è iniziato il campionato di calcio e, anche se io non sono una tifosa, sento che scandisce il trascorrere delle settimane a partire da adesso fino alla fine della primavera, insomma, è una specie di rassicurante compagnia. Questa consuetudine annuale annuncia che si sta tornando alla normalità e che le vacanze sono finite per tutti. Per altri, invece, indipendentemente dalle consuetudini, le vacanze iniziano adesso e io non li biasimo, anzi, un po' li invidio; è il periodo dell'anno migliore per trascorrerle siccome c'è meno gente nelle località di villeggiatura, le temperature sono miti, le giornate sono ancora piacevoli e, mettiamocela pure, i prezzi sono più accessibili in quanto si considera questo periodo bassa stagione. Insomma, siamo a cavallo tra estate ed autunno e le giornate sono persino calde come se il tempo si fosse fermato. Qualche volta accendo ancora i ventilatori e il condizionatore, il che dimostra che il bel tempo persiste, ma è solo un'ultima rinfrescata prima del definitivo riposo nella mansarda, riposo che durerà fino alla prossima stagione. Sul mio balcone, invece, le piante stanno dando i primi segni di stanchezza. I gerani sono ancora molto fioriti, invece le mirabilis hanno già fatto i semi e sono pronte a scomparire con l'arrivo dell'autunno. Mette un po' di tristezza vedere le piante spegnersi così, eppure la prossima primavera, se superano bene l'inverno, torneranno di nuovo vigorose e piene di fiori: ci vuole solo pazienza.
giovedì 18 agosto 2016
La settimana di ferragosto
Questa è la settimana delle ferie, non mie che sono rimasta a casa, ma quelle degli altri. Le grandi partenze di massa sono già passate e tutti sono diventati vacanzieri. Negozi e finestre chiuse ricordano che la gente è altrove, al mare o in montagna, nella speranza di rilassarsi e di godere un momento lontano dalla quotidianità. Molti, però, non sono vacanzieri e sono rimasti in attesa del fine stagione, altri sono già tornati e sfoggiano la loro abbronzatura sotto gli abiti da vacanza; ma tutti ci si ritrova a fare la spesa nei supermercati, che a causa del periodo, non hanno tutti gli articoli che cerchi. Pazienza, il periodo passerà e poi si ritornerà al caos e al rumore di tutti i giorni. Io, questa settimana, sono rimasta chiusa in casa, bloccata dal mal di schiena; a mala pena riesco a stare seduta davanti al computer. Se non stessi così male, me ne sarei andata a fare qualche passeggiata, approfittando dello scarso traffico, certo che sarebbe noiosa, con tutti i negozi chiusi. Nella speranza che il mal di schiena si risolva me ne sto a guardare la tv: non posso nemmeno lavorare :(
domenica 14 agosto 2016
Problemi idraulici
Da qualche tempo a questa parte ho ripreso ad acquistare e cucinare gli ossibuchi. Erano anni che non li facevo più e non so spiegare perché questa preparazione a casa mia era caduta in disuso. Posso solo dire che per motivi di salute ho trascorso un lungo periodo in cui non potevo fare la spesa di persona e, declinando ad altri questo compito, questa scelta veniva evitata. Adesso che ho ripreso ad occuparmi personalmente degli acquisti alimentari, gli ossibuchi sono tornati sulla mia tavola e anche apprezzati. La mia ricetta preferita è quella degli ossibuchi in umido. Faccio un battuto di cipolla, carota e sedano che poi soffriggo in olio e burro, a cui aggiungo gli ossibuchi infarinati, un po' di vino bianco ed infine il brodo. La cottura è piuttosto lunga, dai 3/4 d'ora minimi ad 1 ora o più, se si tratta di carne di manzo, e meglio se fatta in pentola con il coperchio. Quando manca poco a ritirare gli ossibuchi dal fuoco aggiungo pepe, prezzemolo ed un po' di succo di limone in bottiglia. Mi piacciono anche gli ossibuchi con i piselli e il sugo di pomodoro, ma ritengo questa preparazione più adatta al periodo invernale.
venerdì 12 agosto 2016
E' bastato un temporale
E' bastato un temporale per cambiare di colpo le temperature. E' davvero ... fresco. Continuano ad esserci giornate di sole, ma l'afa è sparita. Il cielo è limpido, con qualche nuvola di passaggio che trova compagnia verso sera. Le montagne col cappello dei giorni passati hanno adesso una vera copertura, dall'aspetto minaccio e non certo carino. Non ho molto tempo per stare con il naso all'aria, sento però che è più freddo. Anche il mio abbigliamento è cambiato: magliette mezza manica e jeans. Ferragosto si sta avvicinando e questa perturbazione sembra annunciare il calare dell'estate; anche se l'autunno è la stagione che prediligo non mi sento ancora pronta ad affrontarlo.
I preparati per torte sono fenomenali :) Da tempo non diletto in preparazioni complesse in cucina e soprattutto, causa il caldo, non accendo il forno, nemmeno per fare una pizza surgelata. Avevo in casa un preparato per torte fredde e ieri mi sono decisa ad usarlo. Ho voluto, però, fare un esperimento: uno degli ingredienti per preparare la crema della torta è lo yogurth, io l'ho sostituito con una specie di budino vegetale. Il risultato non è stato molto apprezzabile. La crema è risultata un po' troppo dolce. In ogni caso, la torta sta finendo, ma per il futuro mi atterrò alle istruzione della scatola, senza divagare.
In uno dei miei forum sta andando forte il gdr e così mi chiedo come mai questo tipo d'intrattenimento sia così popolare. In quasi tutti i miei forum ho un blocco sezioni con il gdr e io sono il master di gioco. Non sono molto esperta, ma mi sembra che la dote maggiore per condurre questo tipo di gioco sia la creatività. Insomma, bisogna saper creare situazioni sviluppabili per i giocatori, sorprendendoli ad ogni ruolata e non è sempre facile. Dal mio punto di vista, i gdr sono intrattenimenti per chi ama scrivere e vuole vivere delle storie in prima persona, con il proprio personaggio-avatar; dalla mia esperienza, mi sembra più assodato e concreto il secondo punto rispetto al primo. Infatti, le persone preferiscono trovarsi in una situazione già confezionata e agire in quell'ambito, scrivendo testi il più brevi possibili: in pratica, un botta e risposta. Non saprei dire a riguardo se la forma sia corretta; forse sono io che ho un'idea tutta mia di gioco e non sono capace a masterare nel modo giusto, ma, secondo me, nei gdr si dovrebbe sviluppare una storia, con un testo che non sia fatto di due righe a ruolata. E' vero che non è richiesto un racconto di pagine per ogni post di gioco, ma l'indispensabile, per capire le azioni del personaggio o per creare una situazione a cui rispondere, sì. Però, io tollero tutto e con me la gente si diverte :)
I preparati per torte sono fenomenali :) Da tempo non diletto in preparazioni complesse in cucina e soprattutto, causa il caldo, non accendo il forno, nemmeno per fare una pizza surgelata. Avevo in casa un preparato per torte fredde e ieri mi sono decisa ad usarlo. Ho voluto, però, fare un esperimento: uno degli ingredienti per preparare la crema della torta è lo yogurth, io l'ho sostituito con una specie di budino vegetale. Il risultato non è stato molto apprezzabile. La crema è risultata un po' troppo dolce. In ogni caso, la torta sta finendo, ma per il futuro mi atterrò alle istruzione della scatola, senza divagare.
In uno dei miei forum sta andando forte il gdr e così mi chiedo come mai questo tipo d'intrattenimento sia così popolare. In quasi tutti i miei forum ho un blocco sezioni con il gdr e io sono il master di gioco. Non sono molto esperta, ma mi sembra che la dote maggiore per condurre questo tipo di gioco sia la creatività. Insomma, bisogna saper creare situazioni sviluppabili per i giocatori, sorprendendoli ad ogni ruolata e non è sempre facile. Dal mio punto di vista, i gdr sono intrattenimenti per chi ama scrivere e vuole vivere delle storie in prima persona, con il proprio personaggio-avatar; dalla mia esperienza, mi sembra più assodato e concreto il secondo punto rispetto al primo. Infatti, le persone preferiscono trovarsi in una situazione già confezionata e agire in quell'ambito, scrivendo testi il più brevi possibili: in pratica, un botta e risposta. Non saprei dire a riguardo se la forma sia corretta; forse sono io che ho un'idea tutta mia di gioco e non sono capace a masterare nel modo giusto, ma, secondo me, nei gdr si dovrebbe sviluppare una storia, con un testo che non sia fatto di due righe a ruolata. E' vero che non è richiesto un racconto di pagine per ogni post di gioco, ma l'indispensabile, per capire le azioni del personaggio o per creare una situazione a cui rispondere, sì. Però, io tollero tutto e con me la gente si diverte :)
mercoledì 10 agosto 2016
Montagne col cappello
Stamattina, al risveglio, ho visto dalla finestra della mia camera una scena inconsueta: il cielo limpido e le montagne con le cime ricoperte da buffe nuvole arricciolate, come se avessero un cappello. Purtroppo non avevo tempo per ammirare quello strano spettacolo, ma, con il passare delle ore, la copertura si è intensificata, divenendo un minaccioso cumulo nuvoloso. Le previsioni meteo avevano annunciato temporali per i giorni scorsi, che non si sono però verificati, e non credo che neanche per il resto della settimana arriverà la pioggia. Le temperature, intanto, si sono mitigate e l'estate è diventata gradevole. Le paure d'inizio stagione, riguardo un'estate torrida come quella dell'anno scorso, sono diminuite e questi mesi stanno trascorrendo tranquilli, almeno per quanto riguarda il tempo. In questi giorni ho avuto troppo da fare e, benché il meteo fosse vantaggioso, non ho avuto la possibilità di fare passeggiate. Un po' la cosa mi dispiace, ma forse nei prossimi giorni vedrò di ritagliarmi un po' di tempo per uscire. Certo che mi ritroverò le strade vuote, ma anche agosto passerà in fretta.
venerdì 5 agosto 2016
Tempo di vacanze
La prima settimana d'agosto sta giungendo al termine e sono iniziate le partenze per le ferie. Non c'è ancora la serrata dei negozi, anzi molti chiuderanno solo la settimana di ferragosto per riaprire subito dopo, ma qualche saracinesca abbassata si vede già. Anche nei supermercati comincia ad esserci meno gente e si cominciano a vedere i primi timidi arrivi autunnali. La prossima settimana cominceranno ad arrivare le novità per la scuola e in questi giorni si stanno già attrezzando le scaffalature per ospitarle. Non so se l'estate è passata troppo in fretta o se vogliono farmi pensare che sta finendo. Io, i miei giorni di ferie li ho già fatti e non so se riuscirò a ritagliarmi ancora una piccola vacanza. Il fatto che le città si svuotino è comunque distensivo; c'è meno rumore e meno caos e per chi resta può essere ugualmente una specie di vacanza . Con le nuove tecnologie portatili i forum, invece, non vanno in ferie; al contrario, le persone hanno più tempo per dedicarsi ai loro spazi preferiti e continuano a postare ininterrottamente. Io ho provato, dal cellulare di mio marito, ad occuparmi di uno dei miei forum, ma si è rivelato uno stress: non sono capace :( Entrare in "Amministrazione" è una follia. Certe cose si possono fare soltanto da un computer e, poi, i nuovi cellulari, pur avendo un sacco di funzioni, non hanno prese usb e non è possibile caricare hard disk esterni. Sinceramente, quando sono andata in vacanza, io ho preferito sospendere qualsiasi attività in internet: il riposo, per me, deve essere totale, anche dal web. In ferie si possono fare attività diverse dal quotidiano e non è obbligatorio avere un computer per continuare ad occuparsi di spazi internet. Non riesco a comprendere le persone che entrano in ansia se non controllano i propri contatti sui social o sui forum; io ho semplicemente avvisato i miei conoscenti ed utenza che me ne andavo in ferie e che avrei ripreso le attività il giorno tale. Basta.
martedì 2 agosto 2016
Primo temporale d'agosto
Il mese di agosto è già iniziato con un temporale, che ha subito rinfrescato l'aria e reso le temperature sopportabili. Forse era solo un fenomeno isolato; se fosse invece una perturbazione, allora significherebbe che l'estate sta tramontando. Generalmente, ferragosto temporaloso è un preludio d'autunno. Finora l'estate è stata accettabile, rispetto a quella torrida dell'anno scorso, non vorrei che cambiasse all'improvviso. La sera stessa del temporale il cielo è rimasto coperto di nuvole ed il crepuscolo è stato spettacolare. Purtroppo, la mia macchina fotografica non è così potente per realizzare foto di paesaggi con scarsa luce e non ho potuto immortalare un cielo dalle innumerevoli tonalità grigio-bluastre. C'erano nuvole dalle forme strane e nuvole talmente rarefatte da sembrare pennellate nel cielo; in lontananza, dietro quella coltre, si vedevano i fulmini che baluginavano all'improvviso, colorando, per pochi secondi, di rosa o di giallo pallido le nuvole, come se apparissero dietro una tenda. Non c'erano tuoni, ma solo il silenzio della passata tempesta. Quando gli ultimi raggi solari sono definitivamente calati, anche le nuvole hanno cominciato a scurirsi e a fondersi con la notte. Dal balcone di casa mi sono goduta quello spettacolo naturale finché il freddo notturno non mi ha fatta ritirare.
lunedì 1 agosto 2016
Il riso d'estate
Stare ai fornelli d'estate è sempre un problema: fa caldo, la fiamma riscalda ancora di più e i ventilatori muovono solo aria calda, rendendo la cucina una .... fucina. Senza contare che è questa è una stagione in cui si è svogliati nel mangiare e i cibi caldi si gradiscono di meno. Le insalate sono i piatti più gettonati, specie quella di riso, che io, di preferenza, preparo in questo periodo dell'anno. La mia ricetta è veloce ed è supportata dall'uso di prodotti confezionati, così da poterla preparare in breve tempo. Ecco come faccio la mia insalata di riso:
Ingredienti
300 - 350 g di riso ( baldo o carnaroli)
1 vasetto di condimento per insalate di riso
2 cucchiaiate di funghetti champignon sott'olio
3 cucchiaiate di emmenthal a cubetti
2 cucchiai di prezzemolo tritato
1 pacchetto di wurstel ( 4 wurstel piccoli)
succo di limone q.b.
olio d'oliva q.b.
un pizzico di sale.
Preparazione
Metto il riso in abbondante acqua fredda leggermente salata, porto ad ebollizione e faccio cuocere 7 minuti o 10 minuti secondo la qualità di riso che utilizzo. Scolo il riso nello scolapasta e lo metto subito sotto l'acqua corrente fredda, lo sgocciolo bene e lo metto in una ciotola capiente. Mentre cuocio il riso, ho già scolato il vasetto di preparato per insalata di riso, che contiene verdure tipo olive, peperoni, ecc., e messo il contenuto nella ciotola ( il liquido di conservazione lo butto via). Poi, taglio a metà o in quarti i funghetti champignon e li aggiungo nella ciotola; unisco il formaggio a cubetti, il prezzemolo tritato e i wurstel tagliati a rondelle. Quando tutti gli ingredienti sono nella ciotola metto il succo di limone e l'olio d'oliva, mescolo ed assaggio; a quel punto aggiungo un pizzico di sale a gusto personale.
Nota: Uso il succo di limone già confezionato in bottiglia e olio d'oliva non extravergine, addirittura, alle volte, uso l'olio di mais per avere una preparazione più leggera. Il segreto dell'insalata di riso è che bisognerebbe prepararla il giorno prima del consumo, in quanto gli ingredienti si amalgamano ed il sapore è migliore; io, però, la preparo un paio d'ore prima del pasto ed è già sufficiente.
Se l'insalata di riso è uno dei piatti estivi più apprezzati dalla mia famiglia, un altro piatto molto gradito è quello che io chiamo il "riso bollito". Questo è il sostitutivo del risotto tradizionale ed è più semplice e più leggero. Non ci sono dosi particolari, se non la quantità di riso a persona.
Preparazione
Faccio bollire il riso come nella ricetta precedente, ma in acqua non salata. Nei singoli piatti verso un po' d'olio d'oliva ( circa un cucchiaio), un pochino di pepe e un po' di salsa di soia. Quando il riso è cotto, lo verso caldo direttamente nei piatti, mescolo e servo.
Nota: In questa ricetta non uso sale: la salsa di soia che utilizzo è quella in bottiglia ed è già salata.
Questa banalissima ricetta la preparo da quando i miei figli erano bambini, solo mio marito non apprezza la salsa di soia e condisce il riso con olio, pepe e parmigiano grattugiato.
Anche il mese di luglio è trascorso. Credevo fosse molto più caldo, un po' come l'anno scorso, ma è stato ancora tollerabile per via dei temporali che l'hanno rinfrescato. L'inizio di agosto sembra promettente e io mi auguro che le temperature non salgano troppo. Sono iniziate le ferie in grande stile e già questa settimana i negozi cominceranno a chiudere e resteranno aperti solo i supermercati. In questo periodo non bisogna avere necessità specifiche, perché tutti se ne vanno in vacanza e non ci sono i servizi o sono ridotti ai mini termini; bisognerà sopportare questo lungo mese con pazienza. Quando agosto terminerà, la gente ritornerà dalle ferie più stressata e nervosa di prima e si ricomincerà da capo la routine, pensando al natale.
Ingredienti
300 - 350 g di riso ( baldo o carnaroli)
1 vasetto di condimento per insalate di riso
2 cucchiaiate di funghetti champignon sott'olio
3 cucchiaiate di emmenthal a cubetti
2 cucchiai di prezzemolo tritato
1 pacchetto di wurstel ( 4 wurstel piccoli)
succo di limone q.b.
olio d'oliva q.b.
un pizzico di sale.
Preparazione
Metto il riso in abbondante acqua fredda leggermente salata, porto ad ebollizione e faccio cuocere 7 minuti o 10 minuti secondo la qualità di riso che utilizzo. Scolo il riso nello scolapasta e lo metto subito sotto l'acqua corrente fredda, lo sgocciolo bene e lo metto in una ciotola capiente. Mentre cuocio il riso, ho già scolato il vasetto di preparato per insalata di riso, che contiene verdure tipo olive, peperoni, ecc., e messo il contenuto nella ciotola ( il liquido di conservazione lo butto via). Poi, taglio a metà o in quarti i funghetti champignon e li aggiungo nella ciotola; unisco il formaggio a cubetti, il prezzemolo tritato e i wurstel tagliati a rondelle. Quando tutti gli ingredienti sono nella ciotola metto il succo di limone e l'olio d'oliva, mescolo ed assaggio; a quel punto aggiungo un pizzico di sale a gusto personale.
Nota: Uso il succo di limone già confezionato in bottiglia e olio d'oliva non extravergine, addirittura, alle volte, uso l'olio di mais per avere una preparazione più leggera. Il segreto dell'insalata di riso è che bisognerebbe prepararla il giorno prima del consumo, in quanto gli ingredienti si amalgamano ed il sapore è migliore; io, però, la preparo un paio d'ore prima del pasto ed è già sufficiente.
Se l'insalata di riso è uno dei piatti estivi più apprezzati dalla mia famiglia, un altro piatto molto gradito è quello che io chiamo il "riso bollito". Questo è il sostitutivo del risotto tradizionale ed è più semplice e più leggero. Non ci sono dosi particolari, se non la quantità di riso a persona.
Preparazione
Faccio bollire il riso come nella ricetta precedente, ma in acqua non salata. Nei singoli piatti verso un po' d'olio d'oliva ( circa un cucchiaio), un pochino di pepe e un po' di salsa di soia. Quando il riso è cotto, lo verso caldo direttamente nei piatti, mescolo e servo.
Nota: In questa ricetta non uso sale: la salsa di soia che utilizzo è quella in bottiglia ed è già salata.
Questa banalissima ricetta la preparo da quando i miei figli erano bambini, solo mio marito non apprezza la salsa di soia e condisce il riso con olio, pepe e parmigiano grattugiato.
Anche il mese di luglio è trascorso. Credevo fosse molto più caldo, un po' come l'anno scorso, ma è stato ancora tollerabile per via dei temporali che l'hanno rinfrescato. L'inizio di agosto sembra promettente e io mi auguro che le temperature non salgano troppo. Sono iniziate le ferie in grande stile e già questa settimana i negozi cominceranno a chiudere e resteranno aperti solo i supermercati. In questo periodo non bisogna avere necessità specifiche, perché tutti se ne vanno in vacanza e non ci sono i servizi o sono ridotti ai mini termini; bisognerà sopportare questo lungo mese con pazienza. Quando agosto terminerà, la gente ritornerà dalle ferie più stressata e nervosa di prima e si ricomincerà da capo la routine, pensando al natale.
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