Con questa faccenda della zona rossa le giornate sono diventate tutte uguali. Ho poca voglia di fare. Al mattino mi alzo ben intenzionata a svolgere almeno le faccende di casa, poi mi prende una stanchezza tale che debbo sedermi su una sedia , che possibilmente sia davanti al computer solo per cercare di svegliarmi e reagire alla spossatezza. Per superare questa difficoltà sto prendendo degli integratori per poter essere un po' più dinamica, e un po' fanno effetto, anche se credo che la stanchezza sia legata ad un insieme di fattori: l'avvicinamento dell'inverno, la chiusura forzata in casa a causa del covid, la mia malattia. Con questi presupposti le giornate stanno diventando tutte uguali. Tutti gli impegni che precedentemente caratterizzavano le mie settimane sono stati cancellati ed esco solo se ho effettiva necessità. Sto cercando di prendere l'abitudine ad uscire con mio marito per una passeggiata di almeno 10 minuti, per sgranchire le gambe e prendere una boccata d'aria, eppure anche una semplice attività come questa non riesco a farla tutti i giorni. E' proprio una questione di volontà piegata dalla situazione in atto. La notizia che per Natale si potrà passare da zona rossa a zona arancione è un po' confortante, ma comunque cambia di pochissimo la situazione generale; non credo sia ancora possibile la comunicazione tra comuni e questo significa non poter andare a trovare i famigliari o andare nei centri commerciali. La questione potrebbe risolversi in questo fine settimana e solo allora potrò scoprire dove potrò andare. Mi rendo conto che questa apertura porterà ad un vertiginoso innalzamento dei contagi e che a gennaio ci sarà probabilmente un lockdown durissimo, ma Natale è Natale. Con ogni probabilità quest'anno non riuscirò ad andare a trovare i parenti e sarà già tanto se riuscirò a vedere i miei genitori e i figli, perciò sto pensando, in caso di evenienze contrarie, di ordinare i regali su Amazon e di spedirli agli interessati. Non mi era mai capitata una cosa simile e sono contraria ad una soluzione così indiretta, ma se non ci sono alternative che altro posso fare? Dal momento che l'allentamento della stretta del blocco provocherà uno spostamento di massa verso i centri commerciali per gli acquisti natalizi sono titubante ad andarci . Con la crisi degli anni passati i piccoli negozi hanno chiuso per la maggior parte, per cui è rimasta solo la grande distribuzione che ovviamente sarà presa d'assalto. A questo punto resta solo più l'acquisto online. Per una persona come me, abituata a fare spese dal vivo, non è propriamente una cosa semplice cambiare abitudine; sarà anche solo un fatto mentale più che pratico, ma è comunque difficile benché necessario. Un po' mi sono abituata, proprio a causa del lockdown, e precedentemente ho già fatto piccoli acquisti personali però fare i regali di Natale è un'altra cosa. Mentre sto rimuginando sulla questione in questi giorni mi sto occupando di uno dei miei siti sopravvissuti dopo la decimazione dei mesi scorsi; l'ho interamente trasformato in sito di grafica e cerco di aggiornarlo quotidianamente. Lo sfrondamento dei siti inutili ha dato un buon risultato, mi sento più libera e mi occupo dei siti rimasti con maggiore interesse e senza assilli. Persino questo blog lo aggiorno più volentieri :)
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