Anche quest'inverno ha avuto i suoi tre giorni della merla deludenti: freddo accettabile e niente neve. Non che la cosa mi sia dispiaciuta, anzi, un tempo simile ha avuto i suoi lati positivi; ma il mio pensiero ricorrente va sempre all'estate che, dopo un blando inverno, si rivela insopportabile per le sue temperature torride. La novità di fine mese, invece, è stata la nebbia. Pur non essendoci state precipitazioni, l'umidità si è manifestata con tanta nebbia, che è rimasta persistente per tutti questi giorni, e mi ha impedito di uscire e fatto rimandare un impegno. Quando c'è un tempo simile ho sempre paura che, con la scarsa visibilità, il mio deambulatore non sia visibile a chi guida e pertanto vorrei metterci degli adesivi catarifrangenti; mio marito mi prende in giro dicendomi che dovrei metterci invece i fanali. Lo so che può sembrare assurdo, eppure, con queste condizioni, non mi sento sicura neanche quando attraverso sulle strisce pedonali.
L'arrivo di febbraio fa pensare che l'inverno sia ormai alle spalle e anche se sovente riserva sorprese gelate, visto che è il mese più breve dell'anno, l'attesa della primavera sembra comunque più corta. Quasi non mi sono accorta del trascorrere dell'inverno, forse perché c'è stato il periodo natalizio e mi è sembrato che il tempo sia passato più in fretta; eppure i giorni come numero e durata sono sempre quelli e il calendario non fa sconti.
Sono molto preoccupata per la salute di mia madre; sono trascorsi due mesi da quando si è sentita poco bene e i dolori articolari non si sono attenuati, anzi, continua ad avere difficoltà di movimento e le sue attività motorie sono ridotte. Questa preoccupazione mi tormenta così tanto che sto trascurando i miei forum. Sono settimane che li evito e mantengo solo attivo un gdr e i blog, sono così deconcentrata che non riesco a seguirli come si deve. Comprendo che l'età, in questi casi, faccia la sua parte, eppure l'idea che la mia mamma possa mancare mi spaventa e non riesco ad accettare l'eventualità. Mio marito, riguardo la sua salute, è più ottimista e io vorrei essere come lui, ma non ci riesco e penso solo a cose brutte. Tutte le sere faccio fatica ad addormentarmi e di giorno mi sento spenta, pur avendo un sacco di cose da fare. Una volta si diceva che l'arrivo della bella stagione fosse foriero di cose positive, ma ora che il clima è cambiato non sono più tanto sicura di tale convincimento proverbiale :\
martedì 31 gennaio 2017
venerdì 27 gennaio 2017
Il tempo cambia
Di recente le previsioni meteo hanno annunciato una variazione del tempo, prevedendo un peggioramento per il fine settimana. Sinceramente non so cosa aspettarmi, dopo un inverno così mite non so proprio cosa possa arrivare. Pare sia prevista la neve e, qualora anche fosse, sarà solo una spruzzata che sparirà nel giro di pochi giorni. La precedente nevicata è sparita da un pezzo e da allora non ci sono più state precipitazioni; solo al mattino si forma un po' di ghiaccio che sparisce durante la giornata. Al mattino guardo le montagne con le cime bianche e sembra che la neve sia rimasta soltanto lì. Di questo ritmo si finirà al più presto nella primavera, o meglio, in quella stagione indefinita, con strane temperature, che ti catapulta direttamente nell'estate. Pur essendo passati tanti anni, io non riesco ancora a percepire queste nuove stagioni come un fatto assodato; continuo ad immaginare le stagioni come le vivevo da bambina e non riesco ad accettare il fatto che quel clima non esiste più. Posso tollerare tutte le stranezze del tempo eccetto quelle dell'estate: quello è il periodo più intollerabile dell'anno.
giovedì 26 gennaio 2017
Riscaldamento
Penso che tutti quelli che vivono in una casa abbiano il problema del riscaldamento; sia esso autonomo o centralizzato è sempre un fastidio da gestire e ... una spesa. Io ho il riscaldamento autonomo e devo fare molta attenzione alla sua regolazione per poter stare al cado e non avere bollette salate, senza contare che mi tocca fare la manutenzione annuale della caldaia per un buon funzionamento dell'impianto. Tutti gli anni mi perito nel chiamare un tecnico che ne assolva la pulizia, mi faccia un controllo adeguato e mi aggiorni sulle ultime normative di legge, che negli anni sono cambiate più volte. Quest'anno è venuta fuori una novità: il libretto telematico, che sostituirà il libretto cartaceo, e che naturalmente bisogna pagare al momento della sua apertura in internet. Questa cosa mi ha lasciata un po' perplessa, ma ormai tutto passa attraverso internet e, per forza di cose, visto che è un obbligo di legge, ho dovuto farlo anche io. La mia preoccupazione più grande, però, al di là di queste seccature burocratiche del libretto, è che ho una caldaia vecchia e, se mai dovessi sostituirla, sarebbe una grossa spesa, senza contare che, come mi è stato spiegato dal tecnico, le nuove caldaie sono più elettroniche delle precedenti e all'atto dell'installazione, nel mio caso, dovrei rompere un pezzo di muro per farci stare i nuovi tubi. Insomma, una previsione all'insegna di tanti soldi e di tante seccature. Per quest'anno mi salvo ancora e la mia caldaia continuerà a riscaldarmi per questa stagione. Non ce l'ha fatta il termostato di casa, che per l'usura non funziona più bene, e questo forse dovrò sostituirlo. In conclusione: una spesa extra per il riscaldamento, che mi piaccia o no, dovrò farla; ma quanta fatica per stare al caldo :\
martedì 24 gennaio 2017
I saldi invernali
Con l'inizio dell'anno nuovo sono anche iniziati i saldi invernali, ma io non ho potuto usufruire subito di questo vantaggio a causa dei problemi di salute miei e di mia madre. Finalmente, oggi, sono riuscita a guardarmi intorno, alla ricerca dell'occasione giusta per l'acquisto giusto ed ho approfittato di una visita al mercato per lanciarmi nelle spese. Purtroppo, sono già passate alcune settimane e comincia ad essere difficile trovare l'offerta che si desidera, con tutte le caratteristiche giuste; infatti, io cercavo dei pantaloni per me, da utilizzare quando sono in casa, e sono riuscita trovare i paia che cercavo con la misura giusta ed il modello giusto, ma con un colore diverso da quello che volevo. La mia preferenza, per questo genere di capo, va solitamente al nero ed invece ho dovuto accontentarmi di un grigio chiaro e del verde militare, colori che non gradisco ma che ho dovuto scegliere pur di avere i pantaloni che mi necessitavano. Ero anche alla ricerca di una tuta, sempre da tenere in casa, e anche in questo caso la scelta è stata limitata dal colore e l'acquisto è stato fatto solo per il bisogno. Insomma, le compere le ho fatte ed ho anche risparmiato parecchio, ma ho anche dovuto accettare che non c'erano i colori che desideravo. Lo so, non si può avere tutto e con questi tempi di ristrettezze un colore mancato può anche essere sopportabile. Per concludere, questa volta niente spese pazze solo perché ci sono i saldi , ma compere oculate per necessità approfittando degli sconti :)
lunedì 23 gennaio 2017
Non ci sono precipitazioni da parecchi giorni e le temperature, pur essendo basse, sono ancora tollerabili. La poca neve che era venuta è ormai sparita e nelle zone d'ombra in cui non è riuscita a sciogliersi si è trasformata in ghiaccio. A fatica, sono riuscita ad andare a fare la mia prima spesa dell'anno da sola :) Il disagio del malessere legato alla malattia si è affievolito, ma mi rendo conto che qualcosa, comunque, non va. Nei giorni scorsi ho avuto una terribile reazione alla terapia che faccio da anni e sono stata male per un'intera giornata. Questo problema si verificato altre volte e non comprendo come sia possibile; ho fatto presente all'ospedale che mi segue gli spiacevoli episodi, ma il consiglio è stato quello di sopportare, cercando di restare il più tranquilla possibile quando si verificano i sintomi avversi del farmaco, che scompaiono poi da soli in un lasso di tempo discretamente breve. Non posso cambiare terapia perché è valida e poi è iniziata da troppi anni, quindi non mi resta che augurarmi che la reazione si manifesti il meno possibile. Se non fosse per la terapia non sarei stata in grado di uscire o di fare le mie attività, ma il tributo da pagare è comunque salato. Le giornate sono sempre soleggiate ed uscire con la mente impegnata per le attività è importante, mi distrae dai pensieri sulla mia salute; però, ogni uscita comporta necessariamente periodi di riposo lunghi e assenza dai miei siti internet.
Sarà perché è iniziato il nuovo anno, ma sono di nuovo in periodo di pulizie, o meglio, di riordino delle cose. Sono riuscita a liberarmi di vecchi vestiti e vecchie cose, che giacevano inutilizzate nella mansarda di casa, ma sono anche riuscita a fare spazio nel mio armadio, liberandomi di vecchie coperte e copriletti ormai ingialliti per il disuso. Tempo fa mi ero comprata un libro sul riordino e ammetto che un po' mi ha aiutata a concretizzare la mia necessità di sbarazzarmi di vecchie cose, superando l'emotività legata ai ricordi o al "un domani può servire". Mi sembra impossibile che io sia riuscita ad accumulare così tante cose inutili, eppure è stato così; solo adesso mi rendo conto che tutta quella roba è diventata ingestibile ed ha occupato spazio prezioso; ci vuole una ventata di pulizia per ricominciare a vivere :D
Sarà perché è iniziato il nuovo anno, ma sono di nuovo in periodo di pulizie, o meglio, di riordino delle cose. Sono riuscita a liberarmi di vecchi vestiti e vecchie cose, che giacevano inutilizzate nella mansarda di casa, ma sono anche riuscita a fare spazio nel mio armadio, liberandomi di vecchie coperte e copriletti ormai ingialliti per il disuso. Tempo fa mi ero comprata un libro sul riordino e ammetto che un po' mi ha aiutata a concretizzare la mia necessità di sbarazzarmi di vecchie cose, superando l'emotività legata ai ricordi o al "un domani può servire". Mi sembra impossibile che io sia riuscita ad accumulare così tante cose inutili, eppure è stato così; solo adesso mi rendo conto che tutta quella roba è diventata ingestibile ed ha occupato spazio prezioso; ci vuole una ventata di pulizia per ricominciare a vivere :D
domenica 22 gennaio 2017
Una anno iniziato male
Dopo l'attesa di una stagione invernale vera, con tanto di neve e freddo, ecco il ritorno del sole in compagnia di un'ondata di influenza, che spero tanto di non prendere, perché sono già di un umore pessimo. Le temperature sono basse, ma non impossibili e basta vestirsi bene per poter uscire tranquillamente. Solo il ghiaccio è ancora una seccatura che non è sparita, ma con un po' di attenzione è possibile muoversi per le strade e portare avanti le proprie attività.
Le mie piante sul balcone, intanto, sono tutte praticamente morte congelate, ma io non sono riuscita a metterle in tempo nella serra di plastica a causa del periodo di Natale, dei problemi miei e di mia madre. Pazienza. Se vorrò, ne comprerò di nuove insieme a dei nuovi coprivaso , perché il gelo ha rotto anche quelli. Basta! E' un mese di gennaio orribile :\ :\ :\
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