Anche quest'inverno ha avuto i suoi tre giorni della merla deludenti: freddo accettabile e niente neve. Non che la cosa mi sia dispiaciuta, anzi, un tempo simile ha avuto i suoi lati positivi; ma il mio pensiero ricorrente va sempre all'estate che, dopo un blando inverno, si rivela insopportabile per le sue temperature torride. La novità di fine mese, invece, è stata la nebbia. Pur non essendoci state precipitazioni, l'umidità si è manifestata con tanta nebbia, che è rimasta persistente per tutti questi giorni, e mi ha impedito di uscire e fatto rimandare un impegno. Quando c'è un tempo simile ho sempre paura che, con la scarsa visibilità, il mio deambulatore non sia visibile a chi guida e pertanto vorrei metterci degli adesivi catarifrangenti; mio marito mi prende in giro dicendomi che dovrei metterci invece i fanali. Lo so che può sembrare assurdo, eppure, con queste condizioni, non mi sento sicura neanche quando attraverso sulle strisce pedonali.
L'arrivo di febbraio fa pensare che l'inverno sia ormai alle spalle e anche se sovente riserva sorprese gelate, visto che è il mese più breve dell'anno, l'attesa della primavera sembra comunque più corta. Quasi non mi sono accorta del trascorrere dell'inverno, forse perché c'è stato il periodo natalizio e mi è sembrato che il tempo sia passato più in fretta; eppure i giorni come numero e durata sono sempre quelli e il calendario non fa sconti.
Sono molto preoccupata per la salute di mia madre; sono trascorsi due mesi da quando si è sentita poco bene e i dolori articolari non si sono attenuati, anzi, continua ad avere difficoltà di movimento e le sue attività motorie sono ridotte. Questa preoccupazione mi tormenta così tanto che sto trascurando i miei forum. Sono settimane che li evito e mantengo solo attivo un gdr e i blog, sono così deconcentrata che non riesco a seguirli come si deve. Comprendo che l'età, in questi casi, faccia la sua parte, eppure l'idea che la mia mamma possa mancare mi spaventa e non riesco ad accettare l'eventualità. Mio marito, riguardo la sua salute, è più ottimista e io vorrei essere come lui, ma non ci riesco e penso solo a cose brutte. Tutte le sere faccio fatica ad addormentarmi e di giorno mi sento spenta, pur avendo un sacco di cose da fare. Una volta si diceva che l'arrivo della bella stagione fosse foriero di cose positive, ma ora che il clima è cambiato non sono più tanto sicura di tale convincimento proverbiale :\
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