In questo blog ne ho parlato più volte e questa volta ho intenzione di riparlarne ancora, di che cosa? Ma della mia guerra agli scarafaggi 😝 Un altro capitolo si è aggiunto a questa storia infinita, che sta avendo adesso toni sempre più allarmanti. Comincio dall'ultima novità. Finalmente, dopo la delibera condominiale per la disinfestazione di tutta la casa, la ditta specializzata preposta ha fatto il suo intervento, a cui ho assistito come condomino responsabile e firmatario a fine operazione. Tutto si è svolto secondo procedura, che conosco bene in quanto me ne sono già occupata in precedenza personalmente, e, dopo lo spargimento del veleno, tutto sembrava essere andato per il meglio, ma la mattina successiva ho scoperto con orrore nella mia cucina la presenza di un numero eccessivo di scarafaggi morti, finché non mi sono accorta che iniziavano a scenderne in continuazione lungo i tubi della caldaia, che sta sopra il piano da lavoro. Neanche a farlo apposta, quella mattina ero uscita e al ritorno a casa ero molto stanca, eppure di fronte a quello spettacolo rivoltante ho avuto la forza di reagire e di pulire. Quando mi sono accorta che la questione era interminabile, per la disperazione ho chiuso la porta della stanza e mi sono rifugiata davanti alla tv, cadendo però nel sonno a causa della stanchezza. Il risveglio non è stato rassicurante: gli scarafaggi erano ancora lì. A quel punto, l'arrivo di mio marito è stato provvidenziale e così lui si è occupato della pulizia degli indesiderati. Purtroppo per noi la caduta di insetti era comunque incessante e io, a quel punto, ho comunicato a mio marito la mia intenzione di andare dai miei genitori, in quanto non mi sentivo più in grado di sopportare una cosa simile. Conclusione: lui si è arrabbiato, io mi sono messa piangere e la mattina seguente è arrivata mia figlia che mi ha portata dai miei genitori. Morale della storia: la paura fa novanta. Lo so, non c'entra niente, ma non sapevo cosa dire di commento e comunque questo non toglie che io non non mi sentivo più di stare a casa con una cucina inagibile. Come potevo preparare da mangiare con gli insetti che mi cadevano sul piano da lavoro? A parte lo schifo personale, non mi sembrava igienico cucinare in quelle condizioni. Dopo aver disinfettato più volte mobili ed elettrodomestici, pulito il pavimento e gettato via scarafaggi morti e moribondi mi sono resa conto che quella era una fatica superiore alle mie forze e interminabile. La mia fuga da casa ha comunque messo in agitazione i miei genitori che non si aspettavano il mio arrivo, né la mia permanenza; se da un lato erano felici di avermi per qualche giorno con loro, dall'altro la loro routine veniva scombussolata portando una nuova fatica da affrontare quotidianamente. Che spiacevole situazione! 😪😫 Voglio tornare a casa 😭😭😭😭😭😭😭 e ho tanta paura di ritrovarmi di fronte il problema. I miei genitori sono gentili e fanno di tutto per me, anche mia figlia si attivata nei miei confronti giostrando con il suo lavoro, ma io voglio stare nella mia casetta, con le mie abitudini e le mie cose. Non è che mi trovo male e che voglio stare a casa mia, o meglio, voglio stare nella mia casa senza scarafaggi e non mi importa sapere che questa vicenda è un effetto collaterale della disinfestazione. Abbasso gli scarafaggi 👎
Sono giornate davvero strane; piove, poi viene fuori il sole e fa caldo, è nuvolo ma non piove, fa di nuovo freddo, insomma, il tempo non sa decidersi. In questi giorni sono passate varie perturbazioni che hanno portato umidità e freddo, tanto che non sapevo né se accendere il riscaldamento, né come vestirmi. Con un raggio di sole era subito caldo e l'abbigliamento della mattina era inadatto al pomeriggio; siamo a maggio ed è ancora primavera , eppure tutti questi capricci avrebbero dovuto esserci nei mesi scorsi e non adesso. Io mi lamento sempre del tempo, ma non è certo facile gestire un'intera giornata. Tutti i giorni mio marito mi chiede consiglio su cosa mettere il giorno successivo per andare al lavoro e io mi ritrovo a vivere in un quiz: la maglietta estiva o la giacca da mezza stagione? La maglietta estiva! La accendiamo? Certo! E la mattina ci sono 16° 😨 La stessa cosa succede a me. Esco al mattino con la giacca da mezza stagione e dopo un'ora sto sudando perché è venuto fuori il sole anche se era nuvolo e sembrava dovesse piovere. L'inverno di quest'anno è stato troppo mite ed asciutto e non s'è vista la neve, anche se nel periodo natalizio un clima del genere è stato vantaggioso per gli spostamenti adesso sembra essere arrivato il conto. Per fortuna, nonostante gli sbalzi di temperatura, non mi sono più ammalata e questo è già positivo, ma comunque ho come una specie di fastidio per questa incertezza e sono preoccupata per l'arrivo del caldo che, in queste condizioni, esploderà devastante. Non ho più pensato ad acquisti di abbigliamento, né a spostamenti nell'armadio; i miei vestiti sono tutti mescolati. Giacche pesanti insieme alle camicette e i pantaloni spessi con quelli leggeri; ogni volta che devo scegliere qualcosa perdo tempo a tirare fuori le cose perché non capisco non si trovino e, anche se trovo la cosa che volevo, sono sempre dubbiosa sulla sua scelta: bisognerebbe uscire con l'armadio appresso.