Il periodo invernale è caratterizzato anche dalle malattie da raffreddamento e quest'anno il via alle influenze e raffreddori è iniziato in anticipo. Personalmente non faccio mai il vaccino antinfluenzale in autunno, non ne ho l'abitudine e poi, da quando faccio la terapia per la mia malattia, il sistema immunitario si è rafforzato e non prendo nemmeno il raffreddore. E' comunque un'ipotesi da prendere in considerazione tra un po' di anni. Il mio papà, invece, si vaccina tutti gli anni e questo mese, proprio pochi giorni prima di Natale si è influenzato, attaccando la malattia pure alla mia mamma, che invece il vaccino non lo fa mai. Non so cosa pensare: il vaccino di quest'anno è formulato per i ceppi d'influenza prevedibili per la stagione, ma possibile che uno debba sempre prendere l'influenza per cui non si è vaccinati? C'è da sottolineare che col passare del tempo i virus influenzali sono diventati più resistenti, crociandosi tra di loro e dando origine ad influenze e raffreddori sempre più forti, che durano tanto e fanno stare male parecchio. Purtroppo, quando si resta influenzati, l'unica soluzione è stare al caldo, seguire le cure del medico e avere tanta pazienza, anche se sembra che la malattia non abbia mai fine. A incrementare la veicolazione delle influenze si è messo anche il clima, che in questi giorni è tornato ad essere siccitoso e freddo. Purtroppo quello delle influenze e dei raffreddori è un problema che la scienza non è ancora riuscita a superare e qualora ci riuscisse. avremmo sicuramente altre malattie, per cui è inutile lamentarsi. Però, io mi lamento, anche perché sarò costretta a trascorrere il giorno di Natale senza i miei genitori :(
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