Benvenuti/Welcome in Sogni senza Tempo

Benvenuti/Welcome in Sogni  senza Tempo
Benvenuti nel mio blog, dedicato ai miei avvenimenti personali, ai miei pensieri e alla mia produzione grafica firmata Hamm. Le etichette dei topic sono catalogate in base al tema delle immagini. Se prelevate i miei lavori grafici per esporli nei vostri siti, rispettate i credits. Buona navigazione.

Welcome to my blog, dedicated to my personal events, my thoughts and my graphic production signed Hamm. The labels of the topics are categorized according to the theme of the images. If you are collecting my artwork to expose them in your sites, respected the credits. Good navigation.

lunedì 30 ottobre 2017

Un tramonto spettacolare

Ieri sera c'è stato un tramonto  spettacolare, dai  colori rosso fuoco. Già la sera prima , quasi alla stessa ora, le case vicino a me ed il cielo sono  diventate improvvisamente rosa e per un momento tutto il mondo  circostante si è tinto della stessa luce calda ed irreale. Il fenomeno si è consumato in pochi minuti, ma ieri c'è stato un spettacolo ancora più bello. Il cielo si  è  acceso  di  rosso e le nuvole più alte hanno assunto una forma di  voluta, creando  disegni che si  avvicinavano alle aurore boreali. Questo tramonto mi ha letteralmente affascinato e sono  corsa a prendere la mia macchina fotografica, che ovviamente aveva le pile scariche e mi ha fatto perdere tempo. Purtroppo le foto realizzate sono nella fase terminale del tramonto e risultano sbiadite e di  colore bluastro invece che rosso. Come ho messo una delle foto su WhatsApp, la mia amica mi ha risposto con una foto simile da casa sua e con la foto di una sua amica che abita in Trentino: entrambe avevano assistito ad un tramonto  simile. Bisogna dire che attualmente nel nord Italia c'è uno stato di  bel  tempo e la stagione regala spettacoli simili; anche se tutte noi  abitiamo a chilometri  di  distanza, sull'arco  alpino c'è alta pressione e quindi è possibile vedere alla sera tramonti  spettacolari. Chissà se anche stasera ci  sarà un tramonto  come quello  di  ieri.




Quando  vado  a trovare i miei  genitori, ritorno sempre nel  vecchio  borgo in cui  sono nata. Adesso ci  abita anche mia figlia che, quando  ha scelto casa, ha voluto andare ad abitare espressamente lì perché conosce il posto fin da piccola. Nel  tempo è  cambiato tantissimo, sono  rimaste solo uguali solo le case che ora hanno altri inquilini. E' un ritorno un po' malinconico. Vorrei che il mio borgo tornasse indietro nel tempo, quando  era più tranquillo e sembrava un grande paesone. Ci si  conosceva quasi  tutti e ci  si  salutava sempre quando  ci  si  incontrava per strada; adesso è pieno  di  stranieri immigrati. I vecchi negozi  sono  spariti  quasi  tutti, alcuni  hanno  chiuso  e non sono  stati più  riaperti, altri sono stati sostituiti con le solite cose: bar, telefonia, negozi  dei  cinesi e di  kebab. Il passeggio nella via principale, quella piena di  negozi, si è trasformato in transito e basta e il vecchio mercato si è  allargato, ma la sua qualità è  diventata deteriore, con  merce spesso  destinata agli immigrati. Dal mio punto  di  vista, il borgo si è  degradato parecchio. Ha perso la sua caratteristica italianità per trasformarsi in un conglomerato di  culture differenti, ma non mi sembra che ci  sia amalgama. E' aumentata la criminalità, rispetto a quando io  ero  bambina, e non mi piace più viverci e sono contenta di  essermene andata. Però sono aumentati i  supermercati e ce ne sono così  tanti che si può fare la spesa scegliendo prezzi e qualità dove si  vuole; infatti, i miei  genitori fanno acquisti in posti diversi e credo  che anche mia figlia faccia così. Io, invece, faccio la spesa nel supermercato più vicino a casa, quello che posso  raggiungere a piedi, altrimenti è  necessaria la macchina e si  devono  fare chilometri per trovare un altro supermercato. E' un mondo quasi diverso. Non sono attaccata al passato, ma i ricordi tornano prepotenti ogni  volta che ritorno al luogo  natio e la malinconia mi assale. Vorrei che quell'atmosfera di  tranquillità della mia infanzia ritornasse e invece c'è solo fastidio e indifferenza. Non che i tempi della mia fanciullezza fossero  belli, c'era povertà e immigrazione, non c'erano tutti i  servizi  di  adesso e non c'era automazione, computer ed internet, ma si  viveva lo stesso. Non è  bello passeggiare in mezzo a sconosciuti ed accattoni, ti  viene voglia di  chiuderti in casa e di ordinare la spesa con internet. Bah! :$


martedì 24 ottobre 2017

Non è autunno



Il vero autunno è  durato  solo  due giorni; nebbia al mattino, freddo e umidità, poi è  tornato tutto come prima. Anzi, peggio. Ci sono stati pomeriggi addirittura caldi, tanto che il riscaldamento  neanche si  accendeva ed era necessario mettersi una maglia di  cotone per non sudare. Intanto, continua la siccità. E' un autunno  secco e arido e la mancanza di pioggia comincia a farsi  sentire; sembra che l'aria sia più pesante e io  continuo ad avere una sensazione di  disagio. Mi è  difficile comprendere se questa stagione è autunno o primavera, non tanto da un punto  di  vista razionale quanto  fisico. Nel pomeriggio, se mi  capita di  guardare fuori  dalla finestra, vedo le montagne brulle, senza un filo  di neve; al mattino è impossibile vederle a causa della foschia e così me le immagino  soltanto. Vedere quelle pendici spoglie mi mette un senso  di malinconia e mi ritorna alla mente quando  vedevo le loro cime  innevate anche d'estate. E' inutile rimuginare sul passato, è il presente che conta e io dovrei invece godermi  queste giornate di  sole , magari andando  a fare una passeggiata. Sì, se potessi. Da quando il  trasloco di mia figlia è  terminato, sto cercando  di  riprendere la mia vita normale e di  mettermi in pari  con gli  arretrati. Le passeggiate dovranno aspettare.
Non so perché ho fatto una tag di Halloween, se Halloween è un evento che non mi piace. Mah!!!!!! 8|

domenica 15 ottobre 2017

Spesa divertente

Il salvatempo per fare la spesa è davvero  divertente :) C'è un supermercato che mette a disposizione dei suoi tesserati un oggetto che permette di  leggere i prezzi  dei singoli articoli mentre si  riempie il carrello e di  avere sempre sotto controllo il conto; basta poi  andare all'apposita cassa, effettuare un'unica lettura con il salvatempo e pagare il conto finale, senza dover mettere tutti i pacchi  sul banco per essere registrati ad uno  ad uno. Il vantaggio è  che si possono preparare le borse direttamente nel  carrello, pagare senza l'operazione di  carico-scarico e caricare la macchina più rapidamente. Niente più coda alla cassa perché la persona prima di  te ha un carrello pienissimo e prima che la cassiera abbia finito di passare tutti i suoi articoli è  già passato un quarto d'ora: adesso si  va spediti. La spesa dura meno  tempo e si fa meno  fatica. Quando andiamo in questo supermercato io e mio marito, per passare gli articoli prima di  metterli nel  carrello, ci  contendiamo il salvatempo quasi  fossimo  dei  bambini che giocano, anche perché l'attrezzino ha le sue lucine colorate e il suo beep  ogni volta che legge un prezzo e la cosa è carina. Ammetto che mi piace fare la spesa in questo modo; è divertente questa operazione di lettura dei  prezzi e piacevole preparare con tranquillità  e ordinatamente le borse con tutte le cose che si  acquistano, senza l'assillo di  caricare e scaricare tutto alla cassa e riporre le cose disordinatamente per la fretta di  far passare quello dopo  di  te.  Ho anche scoperto che fare la spesa in questo  modo è non solo più rapido, ma mi permette di  risparmiare tempo da investire in altre cose da fare. Finora, tutto quello che ho appena detto, sembra  sia la cosa più bella e più divertente del mondo, in verità, quando  faccio la spesa con il salvatempo, provo anche un certo senso  di  colpa e di rabbia. Per prima cosa, le casse speciali per la lettura dei  salvatempo sono gestiti da un'unica persona, quindi:  dieci  casse, un solo cassiere/a. La seconda cosa, il lavoro del cassiere che legge i prezzi degli  articoli che porto alla cassa, in verità, lo faccio io gratis. Conclusione: meno posti di lavoro per cassieri/e  e i clienti, oltre a spendere soldi nel  supermercato, fanno il lavoro di  cassa gratis. Ecco perché, ogni  volta che uso il salvatempo, mi rendo  conto che il mio  divertimento ha in realtà un prezzo. Un prezzo alto, direi, senza sconto :$

E' successo, sono rimasta senza internet. La mattina in cui mi  sono accorta che la linea era assente ho pensato che fosse solo colpa del router. Di  recente ho  avuto problemi  con il computer e, dal momento  che il  router in uso è di  seconda mano ed è un modello già superato, ho immaginato che fosse quella la causa; quindi, fatti i  debiti tentativi per metterlo in funzione e visti gli insuccessi, a quel punto  ho pensato che la causa fosse un'altra. E' stato il momento di  fare la telefonata di  assistenza e così ho  scoperto  che c'erano dei lavori sulla mia linea, forse legati ad un guasto, e che l'intera area di utenza era rimasta senza internet. Dopo aver atteso  che il danno  fosse riparato e constato che la linea fosse effettivamente attiva,  ho scoperto di  essere sempre senza internet e così ho dato la colpa nuovamente al mio  vecchio  router e ne ho comprato un altro. Ancora senza internet :\ Allora è  venuto il momento di  chiamare un tecnico che, conosciuto il tipo  di intervento da fare, preventivamente si è portato dietro un router nuovo. Con mia grande sorpresa ho scoperto  che il nuovo  router appena acquistato era difettoso e doveva essere sostituito, io avevo  già buttato  via lo scontrino ed avevo perso i soldi  del  rimborso :\ :\ e che il vecchio router era ancora funzionante, ma impostato in maniera errata.  Morale della storia: per fare prima e riavere subito internet, ho deciso  di  tenermi il router portato dal  tecnico, che è anche più carino degli  altri  due. Yeah! :P


domenica 1 ottobre 2017

In anticipo


E' iniziato l'autunno da poco  più di una settimana e già in televisione ci  sono le anticipazioni delle prossime festività, sempre ammesso  che Halloween possa definirsi "festività". Nei  supermercati si  affiancano ai dolcetti a forma di  zucca i pandori e i primi  panettoni, mentre in internet i vari siti, non solo quelli di grafica, sono già pieni  di  streghe e vampiri. La cosa, come sempre, mi  lascia perplessa :$ In anticipo mi  sta bene, ma così è  troppo. Specie per pandori  e panettoni. Pensare che queste ricorrenze siano  viste solo in chiave mangereccia e di  shopping non è soltanto un fatto conosciuto, ma è diventato normale e nessuno ci  fa più caso. Forse, solo io. Si dà per scontato che ormai la questione sia così e si  resta indifferenti a tutte queste anticipazioni che, a parer mio, sminuiscono l'attesa di momenti importanti  dell'anno, specie per quanto  riguarda il Natale. Io sarò anche cinica e menefreghista, ma un po' mi secca tutta questa pressione, che fa diventare le festività delle spade di Damocle, mentre potrebbero  essere momenti di  festa e di  gioia. Non voglio dire il solito "ai miei tempi non era così" perché il mondo  cambia, ma io ho  sempre pensato che "cambiamento" corrispondesse a "miglioramento", invece mi sembra che tutto questo corrisponda a "peggioramento". L'autunno è la stagione che preferisco e vorrei godermela per quello  che è, senza pensare ad Halloween, che oltretutto detesto, né a Natale.
Da un po' di  giorni è iniziato ad essere più freddo e l'umidità più insistente. Il cambio nell'armadio fatto la scorsa settimana si è  rivelato pratico ed appropriato,  per cui lo  considero un giusto anticipo per l'arrivo  delle giornate più fredde. Non ho ancora acceso il  riscaldamento, ma un pensierino, in anticipo sulla data di  accensione, lo  sto già facendo. Insomma, voglio vivere il mio autunno in tutta la sua bellezza, e mi  riferisco alle qualità della stagione, piuttosto che vedere tutte queste inutili  anticipazioni  festive. Basta, mi  metto un paraocchi e mi guardo  solo più le foglie degli alberi che diventano gialle :D


Ancora a parlare di  computer, ma come posso farne a meno  se adesso  è  diventato indispensabile. Ho perso  due intere settimane per capire che cosa c'era che non andava nel mio e alla fine credo  di  esserne venuta a capo. Purtroppo le spiegazioni  tecniche non le capisco ed ho cercato di  arrivarci  da sola con le mie esigue capacità;  credo, comunque, che il problema di questo disguido, visto che il computer ha già  ricevuto un intervento tecnico, sia stato legato solo agli  antivirus che sono  stati installati di  recente. Quando la prima volta ho portato il computer a riparare, uno  dei problemi  era causato proprio da un'infezione, leggera tipo  raffreddore se il paragone regge, e dopo la pulizia necessaria il tecnico mi aveva installato un antivirus in promozione compatibile con quello già presente e che avrebbe dovuto cautelarmi da eventuali altri attacchi. Questo secondo  antivirus, però, è entrato in competizione con quello già presente e all'accensione del  computer i due antivirus iniziavano a macinare, impedendomi  di  aprire qualsiasi programma. Solo quando l'antivirus in promozione è  arrivato a scadenza, e io non ho  fatto il debito rinnovo, la situazione è  tornata normale ed così ho potuto  di  nuovo  utilizzare il computer senza problemi. Se penso  che il tecnico mi aveva detto che il problema, invece, era legato al peso di  alcuni  programmi ( credo  si  riferisse a quello  di  grafica e al  gioco), mi viene il nervoso :\ Vorrei  riprendere la mia attività sui  forum, visto che per quindici  giorni li ho  abbandonati, e so  già che entrerò in ansia da mancata frequenza. Uffa! :(


Di recente ho  fatto la visita di  controllo per la mia malattia e mi è stata prescritta una nuova terapia da aggiungere a quella che faccio  normalmente. Dopo circa una settimana che l'ho iniziata, sembra che ci  siano  dei miglioramenti nel mio stato, ma io continuo a pensare a quanto mi è stato detto durante la visita. Non riesco a togliermi  dalla testa che la malattia sta continuando a macinare, silente e sotto controllo, che , anche se tutto è nella norma, il degrado  continua ad esserci. Mio marito continua ripetermi di  vivere serena e fare quello che sono in grado  di  fare, eppure non è  semplice accettare una menomazione costante che nel  tempo mi ha privata di  alcune abilità. Non riesco  ad essere così ottimista :(