Da alcuni giorni è iniziato a fare caldo, rivelandosi un concreto anticipo d'estate, e io ho subito rispolverato e messo in funzione il condizionatore e i ventilatori per poter affrontare i pomeriggi assolati. Nell'armadio, tutte le magliette leggerissime sono in prima fila e sono spuntati anche i sandali e le scarpe di tela; adesso, credo di essere pronta per la stagione più difficile dell'anno.
Sul balcone di casa le mie piantine odorose hanno attecchito bene e hanno solo bisogno di essere annaffiate quotidianamente. Speravo in qualche temporale, che mi aiutasse a mantenerle rigogliose, ma credo che per un po' di tempo non ce ne saranno e inizierà una lunga siccità.
Le mie passeggiate si sono drasticamente ridotte a causa di impegni pressanti, ma anche per il caldo, non ho voglia di rilassarmi con i miei soliti quattro passi, preferisco stare in casa al fresco. Non so perché, ma l'estate non mi mette di buon umore.
Finalmente mi sono decisa a tagliare i capelli, ma questa volta non ho resistito ed ho chiesto un taglio lungo. C'è poco da fare: mi piacciono i capelli lunghi e se anche i miei sono diventati grigi non riesco a portare un taglio corto, da signora attempata, non sono ancora grigissimi. Questa volta il taglio è stato fatto dalla nuova ragazza, che da poco lavora dalla mia parrucchiera, e devo dire che mi ha lasciata un po' perplessa. E' un taglio moderno, come quelli che si vedono in televisione o sulle riviste, con la giusta scalatura per non appesantire la lunghezza dei capelli, ma comunque non mi convince appieno. Forse, mano mano che i capelli cresceranno, il taglio si adatterà alla lunghezza e conferirà al viso una giusta proporzione, mentre quello di adesso è solo l'effetto dovuto all'accorciamento dei capelli stessi. Il nuovo taglio, però, me lo sto godendo poco; col caldo sono sempre sudata e devo necessariamente fare la coda o mettere un mollone che tenga su i capelli e sembra che neanche li abbia tagliati. E' una cosa che mi dà fastidio, perché quando sciolgo i capelli perdono tutta la piega. Con il nuovo taglio sono spariti i residui dell'ultima tinta che avevo fatto mesi fa: è stata quasi una liberazione. La scelta di non colorare più i capelli non sembra pesarmi, anzi, mi fa sentire come mi voglio: una signora di mezza d'età :D
Maggio, per me, è stato il mese dedicato agli occhi. Prima ho fatto la visita oculistica, che non facevo da anni, poi ho fatto gli occhiali nuovi per il cambio di visus e questa volta saranno due paia. Le mie abitudini dovranno cambiare e dovrò usare un paio d'occhiali per quando esco e uno per leggere e operare al computer. Sinceramente non so ancora come sarà, dal momento che io sono molto abitudinaria e poco propensa al cambio di occhiali in base alle necessità, ma ho già uno dei due paia d'occhiali nuovi, quello per uscire, e credo sia già un inizio. Al momento ci vedo benissimo e mi manca solo il secondo paio, poi le mie abitudini non saranno più le stesse e dovrò adattarmi a cambiare ogni volta che passo dal computer a fuori casa.
Quando ho scelto le montature per i miei occhiali ho stranamente fatto un passo indietro e sono tornata alle montature metalliche, che non mettevo più da anni stando a favore di quelle di plastica, più leggere e di facile manutenzione, ed è stato un cambio dovuto alla volubilità del momento. E' anche vero che le nuove montature metalliche sono molto leggere quanto quelle di plastica e possono sopportare anche lenti importanti, ma per me non ha mai fatto molta differenza la materia degli occhiali: io faccio sempre le lenti superleggere, fatte con materiali innovativi, e non quelle di vetro. La mia scelta è stata dettata più da un vezzo che da una vera necessità. Volevo indossare qualcosa di più elegante, meno sportivo, anche un po' meno pratico, soprattutto volevo che i nuovi occhiali, dal momento che io uso lenti fotocromatiche, fossero più simili ad occhiali da sole che da vista, specie adesso che siamo quasi in estate. Quanto al colore, anche qui un altro passo indietro: viola per gli occhiali da uscire, anzi un viola scuro per rendere più evidente l'occhiale sul viso, e rosa per quelli da lettura e computer, e questa invece è stata la vera novità perché non ho mai portato occhiali rosa.
Purtroppo, il mese di maggio non è ancora finito e così, come ho detto prima, il discorso "occhi " continua. Mi manca ancora la cosa più importante di tutte: un trattamento laser per la prevenzione del glaucoma e poi spero che tutto torni alla solita routine. Da giorni sono in ansia per l'intervento e sono presa dalla solita fifa blu, ma ho preso la decisione di farlo e non torno indietro.
Scarafaggi!!!!! Sono insetti terribili e quando cominci a trovarteli in casa ti rendi conto che bisogna fare drastici interventi. Io abito in condominio e, quando tutti quanti ci siamo accorti che gli sgradevoli insetti facevano la loro comparsa quotidiana e si consumavano un sacco di bombolette d'insetticida, si è finalmente deciso di chiamare degli specialisti della disinfestazione. Per molti anni la casa è stata libera da qualunque infestazione e, anche se c'è un micro giardino, non ci sono mai stati problemi di insetti invadenti. Il problema è iniziato lo scorso anno, sporadico e senza motivazione, presto sparito con l'arrivo dell'inverno ed è solo con l'arrivo del caldo che gli scarafaggi hanno iniziato le loro visite quotidiane. E' stato tremendo: io alla loro vista urlo e mi fanno veramente schifo. Subito ho iniziato ad inondare la casa d'insetticida, ad avere paura di andare a dormire la sera e a chiudere tutte le finestre nonostante il caldo. Attualmente, dopo l'intervento di disinfestazione, la cosa sembra essersi ridimensionata, ma io continuo ad essere in uno stato di allerta.
Non è un buon periodo, nel complesso. Tante piccole cose sgradevoli mi stanno rendendo difficile la quotidianità. Faccio finta di essere ottimista e di affrontare con serenità gli incidenti che mi succedono uno dietro l'altro, in realtà sono arrabbiata e delusa al tempo stesso. Poi, le cose alla fine si risolvono, ma quando le seccature ti affliggono in sequenza, allora diventa difficile accettarle. Non ho voglia di parlare di quello che mi è capitato ultimamente, oltre alle cose che ho già detto, ho solo voglia di manifestare il mio disappunto e un piccolo sfogo credo ci stia bene. Spero solo di riuscire ad affrontare anche questa estate e forse, con l'autunno, anche le seccature spariranno. Certo, per arrivarne di altre :D
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