Solo ieri sembra che faticasse a piovere, oggi invece non smette proprio. Se ieri mi lamentavo dei miei vasi in attesa di acqua dal cielo, oggi mi rimangio tutto. Non è che non sono mai contenta, diciamo quasi :P Per fortuna non ho impegni pressanti che mi obbligano ad uscire di casa, così posso restare all'asciutto a svolgere le mie attività,sperando che gli appuntamenti settimanali si svolgano in giornate un po' meno bagnate. Sono contenta di tutta questa pioggia: mi sta lavando il balcone dalle lordure dei piccioni, che oggi non si sono fatti vedere. L'unico problema è il vento. Spinge la pioggia contro la finestra e non vorrei trovarmi acqua in casa :$
Benvenuti/Welcome in Sogni senza Tempo
Benvenuti nel mio blog, dedicato ai miei avvenimenti personali, ai miei pensieri e alla mia produzione grafica firmata Hamm. Le etichette dei topic sono catalogate in base al tema delle immagini. Se prelevate i miei lavori grafici per esporli nei vostri siti, rispettate i credits. Buona navigazione.
Welcome to my blog, dedicated to my personal events, my thoughts and my graphic production signed Hamm. The labels of the topics are categorized according to the theme of the images. If you are collecting my artwork to expose them in your sites, respected the credits. Good navigation.
lunedì 27 aprile 2015
Adesso piove
Solo ieri sembra che faticasse a piovere, oggi invece non smette proprio. Se ieri mi lamentavo dei miei vasi in attesa di acqua dal cielo, oggi mi rimangio tutto. Non è che non sono mai contenta, diciamo quasi :P Per fortuna non ho impegni pressanti che mi obbligano ad uscire di casa, così posso restare all'asciutto a svolgere le mie attività,sperando che gli appuntamenti settimanali si svolgano in giornate un po' meno bagnate. Sono contenta di tutta questa pioggia: mi sta lavando il balcone dalle lordure dei piccioni, che oggi non si sono fatti vedere. L'unico problema è il vento. Spinge la pioggia contro la finestra e non vorrei trovarmi acqua in casa :$
domenica 26 aprile 2015
Una giornata umida
Oggi è una giornata umida, sembra che voglia piovere, gocciola un po' e poi smette. Tempo incerto. Sul mio balcone ci sono ormai tutti i miei vasi in bella mostra, li ho tolti dalla serra plastica circa due settimane fa e sto aspettando di vedere se si riprendono e cominciano a germogliare. Alcune piante l'hanno già fatto, altre sono più lente, forse perché sono più delicate e il passaggio in serra al termine della scorsa stagione non è poi stato del tutto salutare. Non era però possibile un altro intervento per superare l'inverno. La cosa che più mi fa piacere è che sono tutte sopravvissute e che sono con me già da alcuni anni. Non ho propriamente il "pollice verde", ma finora ce l'ho fatta a mantenerle vegete. Un'altra cosa bella è che con il tempo sono cresciute e sono diventate più sviluppate; alcune sono già state ripetutamente spostate in vasi più grandi ma se continuano a crescere dovrò metterle a terra, non ho poi così tanto spazio sul balcone. Un po' di pioggia sarebbe provvidenziale, le bagnerebbe e laverebbe loro le foglie. Oggi, però, non sembra aver voglia di piovere. E' solo una giornata umida e noiosa e io ho sono piena di dolori, quelli causati dall'incidente d'auto, che con questo tempo si presentano puntualmente e non mi danno tregua. Uffa! :(
mercoledì 22 aprile 2015
In piena primavera
Siamo in piena primavera e c'è una meravigliosa esplosione di colori . In questi giorni esco sovente per impegni e posso ammirare un'infinità di fiori presenti nelle aree verdi, da quelli spontanei a quelli coltivati. E' una girandola di tinte e persino di profumi che mi investe ogni volta che mi muovo; e non so resistere, rallento il passo e sbircio nei giardini altrui per scoprire quei prodigi colorati della natura. Bisogna dire che la primavera è una stagione bellissima dal punto di vista naturalistico, un po' meno da quello climatico. Gli sbalzi di temperatura, i rovesci d'acqua improvvisi e il vento spesso rovinano questo quadro idilliaco e nei giorni scorsi il maltempo ha confermato questa mia tesi. Un vento fortissimo, che sembrava un uragano, ha soffiato violentemente nei pressi di casa mia e per la violenza delle raffiche ho dovuto abbassare le tapparelle di casa, spostare i vasi dal balcone e legare l'armadio di plastica. Le folate erano talmente forti da penetrare attraverso gli infissi di casa con ululi terrificanti e creare una sorta di scenario da storia horror. Le luci accese per il buio e il vento che faceva oscillare lievemente le tende interne, uniti al rumore delle tapparelle sbattevano senza sosta tra i mugghii del vento, facevano sobbalzare al minimo rumore estraneo a quel baccano. Se per caso in casa qualcuno si muoveva per andare da una stanza all'altra ci si voltava subito in allerta; mancavano solo le ombre sospette per completare quel quadro da brivido :D Quando tutto è poi finalmente finito, sul balcone ho trovato petali di fiori provenienti da chissà dove e a me non è restato altro che spazzarli via. Quanto agli sbalzi di temperatura in questi giorni ce ne sono stati parecchi. Mattinate fredde e pomeriggi caldi hanno reso difficile la scelta dell'abbigliamento da indossare. Non sono più riuscita a raccapezzarmi. Al mattino uscivo e avevo freddo, al pomeriggio uscivo e sudavo; non facevo altro che sbottonare e riabbottonare la giacca , la toglievo e la rimettevo, non sapevo mai se mettere una sciarpa di cotone al collo oppure no. Uffa! :/ In casa la stessa cosa con finestre e porte, aperte e chiuse in continuazione. Che posso farci? La primavera è anche questo :P
La bella stagione con tutti i suoi colori non è sufficiente a quietare situazioni difficili e io non sono in un buon periodo. In questo blog non ne ho mai parlato, ma quattro mesi fa ho avuto un incidente d'auto mentre ero a bordo con la mia famiglia. Un banale tamponamento in cui nessuno si è fatto male, eccetto me :( Da quattro mesi sono in terapia per uno stupido colpo di frusta che mi sta dando tanti problemi e dolore. Non ne posso più 8I Mi hanno anche detto che il colpo che ho ricevuto è invalidante e che nel tempo continuerò ad avere dolori, indipendentemente dalle cure che sto facendo, che però hanno evitato danni peggiori. Ho trascorso Natale e Pasqua con il collo rigido e credo che avrò miglioramenti forse il prossimo anno, quando tutto si sarà assestato. E dire che ho già una malattia cronica e invalidante, pure questo ci voleva ... :/ A completare la scena primaverile sto nuovamente sbrigando alcune pratiche che ho in corso da qualche anno e, ancora una volta, sono rimasta intrappolata nella burocrazia italiana, con i suoi tempi secolari e procedure farraginose. Un tunnel di cui non vedo la fine. E' primavera, ma io non sono allegra :( I fastidi di questo periodo stanno nuocendo anche alla mia creatività e così grafico di meno. Che tristezza! :$
La bella stagione con tutti i suoi colori non è sufficiente a quietare situazioni difficili e io non sono in un buon periodo. In questo blog non ne ho mai parlato, ma quattro mesi fa ho avuto un incidente d'auto mentre ero a bordo con la mia famiglia. Un banale tamponamento in cui nessuno si è fatto male, eccetto me :( Da quattro mesi sono in terapia per uno stupido colpo di frusta che mi sta dando tanti problemi e dolore. Non ne posso più 8I Mi hanno anche detto che il colpo che ho ricevuto è invalidante e che nel tempo continuerò ad avere dolori, indipendentemente dalle cure che sto facendo, che però hanno evitato danni peggiori. Ho trascorso Natale e Pasqua con il collo rigido e credo che avrò miglioramenti forse il prossimo anno, quando tutto si sarà assestato. E dire che ho già una malattia cronica e invalidante, pure questo ci voleva ... :/ A completare la scena primaverile sto nuovamente sbrigando alcune pratiche che ho in corso da qualche anno e, ancora una volta, sono rimasta intrappolata nella burocrazia italiana, con i suoi tempi secolari e procedure farraginose. Un tunnel di cui non vedo la fine. E' primavera, ma io non sono allegra :( I fastidi di questo periodo stanno nuocendo anche alla mia creatività e così grafico di meno. Che tristezza! :$
martedì 7 aprile 2015
Aprile, non ti scoprire
Pasqua e Pasquetta adesso sono passate, tra le mutevolezze del tempo capriccioso e imprevedibile. Pioggia e sole si sono alternati con grande rapidità, nell'arco della stessa giornata; solo le temperature sono rimaste stabili, ma sono diminuite ed è un po' più freddo. Come dice il proverbio: Aprile, non ti scoprire ed è vero. Dalla finestra di casa vedo il sole splendere nel cielo sereno e sono invogliata ad indossare i vestiti più leggeri, ma come metto il naso fuori di casa sento che è freschetto. Che metto? E' stato il dilemma di queste giornate di festa che mi hanno obbligata a rimettere in uso i capi da mezza stagione, e dire che ero già pronta con gonne e camicette ... Pazienza, resteranno ancora un po' nell'armadio. Quest'anno niente acquisti primaverili, almeno questa è la mia intenzione, ma non sono ancora andata per negozi e non ho ancora pensato al guardaroba di stagione, anche se qualcosa di più leggero è già in uso nell'armadio. Sinceramente, la moda di quest'anno non mi ha entusiasmata e, finora, da quel poco che ho visto nelle vetrine, non c'è niente che mi piaccia. Non ho visto un particolare colore che caratterizzi la stagione e mi sembra tutto uguale a quello che c'era già l'anno scorso. Meglio così, non compro e risparmio.
domenica 5 aprile 2015
giovedì 2 aprile 2015
Giornate di favonio
In questi giorni c'è stato un vento così terribile e impetuoso che è riuscito a far cadere addirittura l'armadietto di plastica, pieno di roba, che ho sul balcone. E' il favonio, un vento caldo e secco, che mi ha persino fatto inaridire la pelle, tanto che per questi giorni dovevo usare quotidianamente un olio secco per mantenerla morbida. La sua irruenza, che come ho detto prima si è manifestata solo per qualche giorno, ha fatto piegare ed oscillare vertiginosamente gli alberi e i cespugli dei giardini che vedo dalla finestra di casa mia. Contemporaneamente, in appartamento si sentiva il sibilo cupo del suo passaggio anche attraverso le porte chiuse , mentre le tapparelle alzate sbattevano senza sosta e la polvere passava attraverso le fessure, sporcando i pavimenti. Ma non faceva freddo. Il cielo, intanto, appariva vestito di un azzurro intenso, solcato da nuvole grevi, bianche ed allungate oppure da sottili nubi battuffolose che si spostavano rapidamente, spinte dall'impeto del vento in una spettacolare mutevolezza di forme. Questo è il clima capriccioso della primavera, la stagione più cangiante dell'anno :D
Lo spuntino pomeridiano è sempre un problema: deve essere rapido, ipocalorico e non appesantire e nemmeno sostituirsi alla cena, ma soprattutto non deve interferire nell'attività pomeridiana. Insomma, deve essere uno spuntino che copre il buco allo stomaco che si forma tra un pasto e l'altro e permette la ripresa dell'attività lavorativa della giornata in corso. Di solito, io mangio o le merendine o le barrette, ma se queste soluzioni hanno il vantaggio di essere consumate in fretta, di non appesantire e di permettere una rapida ripresa dell'attività lavorativa, hanno lo svantaggio di essere dolci e forse caloriche in eccesso. L'altro giorno ho provato una soluzione alternativa. Dal momento che sono in un periodo in cui non ho voglia di mangiare frutta e non so perché, ho deciso di preparare uno spuntino pomeridiano a base di frutta. La scelta è stata:
Mela, limone e cannella
Ingredienti:
1 mela, 2 cucchiaini da tè di zucchero di canna, 3 cucchiaini da tè di limone, una spruzzata di cannella in polvere, 2 cucchiaiate di acqua.
Preparazione:
Sbucciare e tagliare la mela a cubetti, metterla in un pentolino. Aggiungere lo zucchero, il succo di limone, la cannella e l'acqua e mettere sul fuoco con coperchio. Appena bolle, abbassare la fiamma al minimo, perché acqua e zucchero creano una schiuma a grandi bolle che deborda dal pentolino, e cuocere per 13-15 minuti. Versare in coppetta e lasciar intiepidire.
Ho sempre pensato che la frutta cotta fosse un cibo per anziani o ammalati e devo ammettere che non la consumo mai :P Questa volta, invece, sono andata controtendenza. E' uno spuntino buono e che soddisfa il palato, ma per contro ha che si digerisce in fretta e si ha di nuovo fame, è troppo lungo da preparare ( tra sbucciare e tagliare la mela, preparare il pentolino e la cottura passano 20-25 minuti buoni) e contiene zucchero. Non sarà lo spuntino ideale, ma si ha la soddisfazione di esserselo preparati da soli ed è a base di frutta, che non è poco.
Iscriviti a:
Post (Atom)