Al mercato

A metà mattina mi  sono  recata al mercato per fare degli  acquisti e mi sono  ritrovata nella solita folla che compra e guarda curiosa i banchi. Mi sono  sbrigata subito, avevo  poco  da acquistare ed il budget ridotto come faccio sempre quando  devo  fare la spesa; così, esauriti le  compere, mi sono messa a curiosare come fanno  gli  altri. Sempre le solite cose da vedere, anzi, dopo le feste la gente mi sembrava meno invogliata del consueto a comprare. C'erano  capannelli di  commercianti che chiacchieravano tra di loro per ingannare il tempo, intanto le persone passavano, guardavano e tiravano oltre; solo i  banchi  di  alimentari avevano qualche cliente da servire. Penso che superate le feste, come tutti gli anni, ci  sia un calo delle vendite e si acquisti  solo il necessario, che nella fattispecie è  solo  quello mangiativo. Neanche io ero invogliata a fare spese extra, eppure era pieno di  merce in saldo. Per questa stagione invernale ho già dovuto  rinnovare quasi  tutto il guardaroba e l'ho dovuto fare quando  avevo bisogno, adesso, anche se ci  sono delle occasioni, non ho  intenzione di spendere oltre e non ho necessità di fare altri acquisti diversi dall'abbigliamento Sarà l'effetto  crisi, ma effettivamente ci  sono meno  soldi.

Mi sono svegliata al lieve chiarore del mattino e mi ci è  voluto un po' per comprendere che oggi sarebbe stato nuvoloso. Il cielo era coperto e le montagne si vedevano in lontananza, con le cime rosate e appena visibili negli stralci  delle schiarite; a mattino inoltrato erano già sparite nelle nuvole. Sembra un tempo promettente per la neve, ma l'orizzonte presenta una trasparenza che fa pensare ad un falso  allarme. Manca poco  alla metà di  gennaio e l'inverno non si è  ancora fatto vedere. Sarà il Carnevale burlone a farci lo scherzo del maltempo.