Sono i primi giorni di febbraio ed è ancora freddo. Oggi mi sono alzata molto presto, prima del mio solito orario, ed ho potuto ammirare le montagne di un bel colore rosa. L'alba ha in sé qualcosa di affascinante, forse per i suoi colori tenui che annunciano il nuovo giorno in cui si ripone la speranza che sia migliore del precedente. Non so perché, ma trovo questo inverno più difficile da superare rispetto agli anni passati. Forse perché la casa nuova, con questo open space così grande, è difficile da riscaldare oppure è solo il fatto che l'appartamento essendo al piano terra non riceve il riscaldamento dagli alloggi sottostanti o ancora è solo la mia età che non sopporta più i rigori invernali e quelli estivi. Questa mattina ho chiesto a mio marito di alzare di un grado il riscaldamento e di anticiparlo di un'ora al mattino, nella speranza di un miglioramento complessivo delle temperature. Mi rendo conto che questo è il primo anno di rodaggio della casa e che bisogna capire come ovviare agli inconvenienti che si presentano. Avendo vissuto per anni in un'altra casa abbiamo impiegato altrettanti anni per renderla confortevole, non credo che nel giro di pochi mesi si possa capire come adattare quella nuova alle nostre esigenze. E' vero che adesso gli inverni sono più miti, però è anche vero che con l'avanzare dell'età la persona ha più difficoltà ad adattarsi al clima, sia esso freddo o caldo, e che quindi necessiti di ambienti comodi e con le giuste temperature. A me la nuova casa piace, ci sono gli spazi giusti e ce n'è uno anche tutto per me; vorrei godermela al meglio, senza avere seccature che ne rovinano il godimento. Al momento sto solo pensando a come abbellirla, con l'aggiunta di eventuali nuovi acquisti di oggetti, e a come migliorare la disposizione delle cose. Io vivo tanto in casa ed è per questo motivo che se c'è un disguido o un guasto io sto subito male.
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