I giorni dei temporali sono ormai passati e al momento attuale rimpianti ed invocati più che mai a causa del caldo estremo, così intenso da avere la sensazione di sciogliersi. Sono sempre in un bagno di sudore e la cosa mi infastidisce alquanto 😰 Di giorno fa caldo, la notte pure, solo nelle prime ore del mattino le temperature sono leggermente più sopportabili, ma è un momento di breve durata poi la colonnina di mercurio comincia di nuovo a salire e si ricomincia con il caldo. Praticamente il condizionatore resta acceso tutto il giorno e lo spengo solo se passo da una stanza all'altra e, dove non è acceso almeno il ventilatore, la differenza di temperatura è decisamente marcata. Ho il sudore che mi cola negli occhi e gli occhiali sempre appannati, sono spossata, non riesco a fare le mie faccende domestiche e cucinare è diventata l'incombenza peggiore da fare. Accendo il fornello il meno possibile e questa domenica che sono venuti mia figlia e il suo compagno per festeggiare il mio compleanno ho preparato un brunch solo di cose fredde. La prospettiva di spentolare davanti alla fiamma accesa mi ha fatto balenare immediatamente la soluzione alternativa dei piatti da preparare senza cottura: un successo per me che non mi sono sciolta davanti al fornello e per gli ospiti che hanno gradito. Da anni le estati sono diventate stagioni roventi con picchi delle temperature sempre più alti e da anni io mi lamento per queste condizioni climatiche, però quest'anno mi sembra che la colonnina di mercurio sia andata un po' oltre il consueto e siamo arrivati intorno ai 33°C se non di più: dalle mie parti 30°C sono già tanti, così mi pare troppo. Dato il caldo ho limitato al massimo le mie uscite e fatto solo quelle veramente necessarie; un po' mi dispiace perché l'estate invoglia a stare all'aperto, ma a compromettere questa stagione bollente c'è pure il covid, che per la prima volta impazza d'estate. In fondo, restare a casa non è poi così brutto e ci si augura di essere al sicuro dai contagi. Diciamola tutta: non è proprio un bel momento 😟 Sono andata a visitare i miei genitori, che nonostante l'età resistono a queste condizioni estreme di temperature ed epidemia, e mi hanno detto che non riescono a capacitarsi di questa situazione globale. Per loro, aver vissuto la guerra da giovani era stata una terribile esperienza, ma adesso trovarsi a vivere una situazione così complicata da anziani è molto peggio. Si lamentano e cercano di tirare avanti, io li ascolto e mi domando se da anziana sarò anche io così, intendo tenace non lamentosa, perché quello lo sono già 😄
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.