Siamo nella stagione inoltrata e le piogge sono praticamente quotidiane, ma è normale: è autunno. Queste giornate uggiose, però, non invogliano ad uscire e mi mettono di malumore, non mi va di fare niente e se ho degli impegni faccio fatica ad ottemperarli. Mi preparo di malavoglia e poi esco. Una volta fuori è diverso. Sarà l'aria fredda che mi risveglia dal torpore del calduccio casalingo o semplicemente il fatto che sono in un ambiente differente da casa, insomma, la pigrizia svanisce da sola e faccio quello che devo fare. Ma che fatica :D In questi giorni, proprio a causa del maltempo, mi sono principalmente dedicata a questo blog ed ho continuato il rifacimento di quei lavori grafici che non mi piacevano più. Credevo di aver terminato, ma non so se poi è stata una mania di perfezionismo o piuttosto il semplice divertimento di graficare, in definitiva sono riuscita a scovare altre cose da rifare e tuttora sto continuando in questa impresa. Mi diverto :) Intanto, fuori piove. Ogni giorno ascolto le previsioni meteo oppure le leggo sul cellulare e non sembrano buone, poi penso all'estate appena trascorsa e ai mugugni per il troppo caldo, così mi rendo conto che non sono mai contenta. Ieri pioveva e faceva molto freddo, tanto che ho pensato che sarebbe addirittura nevicato. Ero fuori per necessità, camminavo sotto l'ombrello e speravo di riuscire ad arrivare a casa prima che succedesse il peggio, eppure stava solo piovendo. Per mia fortuna è continuato a piovere fino all'arrivo a casa e la neve non si è fatta vedere, forse era solo una mia impressione. Questo fatto mi riportato alla mente quando ero giovane ed ero andata con i miei genitori a visitare il cimitero il giorno dei Santi; la notte prima era nevicato e faceva tanto freddo. Quel giorno avevo messo un pellicciotto di pelliccia sintetica e gli stivaloni alti fino al ginocchio come si usava all'epoca e camminavo nella neve, cercando di passare dove erano passati gli altri per non scivolare. Mia mamma mi diceva "ai Sant, paltò e i guant" cioè "ai Santi, cappotto e i guanti" perché solitamente faceva molto freddo e poteva nevicare come era giusto capitato quel medesimo giorno. Adesso non è più così, l'autunno è mite e quando piove e fa più freddo sembra così strano. In televisione non si parla altro che dei disastri del maltempo accaduti qui in Italia e da me, per fortuna, sembra tutto tranquillo. Sono rimasta colpita dagli enormi guai causati dall'acqua alta a Venezia, io c'ero stata diversi anni fa in primavera e non riesco ad immaginarmi il tappeto d'acqua che si è formato anche se la tv è piuttosto esplicita. Conoscenti che abitavano nella città mi avevano detto che mettevano le passerelle per poter attraversare piazza San Marco e allora io le avevo viste accatastate ai margini della piazza; per mia fortuna, quando c'ero stata, non era piovuto e non ho vissuto i momenti drammatici dell'acqua alta. Non sono più tornata a Venezia e non so se mai ci tornerò, il viaggio è così lungo e io adesso che ho difficoltà fisiche non so se lo sopporterei, ma se ci dovessi tornare spero di ritrovarla così come me la ricordo.
La scorsa settimana ho fatto la visita di controllo oculistico e con mia sgradevole sorpresa le cose non sono andate come speravo. Alla visita era abbinato l'esame del campo visivo, che ha rivelato un inaspettato peggioramento tanto che l'oculista me l'ha riprescritto e dovrò rifarlo in primavera. Poi è saltato fuori un abbassamento della vista e la necessità di rifare le lenti. Ammetto che avevo notato delle difficoltà nel leggere e nel guardare il computer, ma pensavo che fosse solo stanchezza dovuta al fatto che fissare gli schermi stanca l'occhio. Mettevo un po' di collirio e non ci pensavo più. Dopo la visita la conferma invece che non si tratta di stanchezza ma di un vero abbassamento visivo, probabilmente legato all'età o alle terapie che sto facendo. Questa settimana ho già ordinato gli occhiali nuovi con una nuova montatura e aspetto solo che siano pronti. La questione mi ha seccata parecchio, soprattutto perché ho cambiato gli occhiali solo due anni fa e credevo che il problema visivo mi avrebbe concesso ancora un anno di tempo. Purtroppo sono ipermetrope e porto lenti multifocali, che per la mia borsa hanno un prezzo elevato, rifare gli occhiali in questo periodo dell'anno è davvero fastidioso. Tra un po' è Natale e, si sa, è il periodo delle spese, siano esse per i regali o per le bollette, per cui questo costoso imprevisto proprio non ci voleva :\ Mi consola il fatto che avrò una montatura nuova e questo vezzo mi piace proprio :)