Sono giorni che piove ed è più freddo, ho già messo messo mano ai capi più pesanti per uscire e tengo l'ombrello sempre a portata di mano. La televisione non fa altro che parlare dei disastri del maltempo in tutta Italia e anch'io sto iniziando a preoccuparmi, finché ieri non ho visto i segni di queste calamità nelle vicinanze di dove abito io. Mentre mi recavo a fare i primi acquisti per Natale ho visto dalla macchina i campi allagati che sembravano risaie, con voli di gabbiani che tranquillamente vi galleggiavano sopra come fossero al mare. Ho anche visto auto con le ruote immerse nell'acqua in parcheggi allagati e mi sono chiesta se avevo fatto bene ad uscire in una giornata come quella in cui continuava a piovere. Le previsioni meteo continuano a ribadire che dovrebbe smettere tra breve e a Natale manca ancora parecchio, forse ieri si poteva aspettare ad uscire. Ormai la cosa è stata fatta e i primi regali li ho presi, ma che ... paura. Viaggiare sulla strada bagnata e vedere tutta quell'acqua intorno mi ha fatto tornare alla mente quando, con i figli ancora piccoli, io e mio marito eravamo usciti in una giornata di pioggia incessante per andare non ricordo dove, al ritorno a casa stavano chiudendo alcuni accessi stradali causa esondazioni ed abbiamo temuto di restare intrappolati o deviati chissà dove. Questa volta non è successo niente di così drammatico, ma queste condizioni meteo cominciano davvero a spaventare. Erano molti anni che dalle mie parti non si vedevano allagamenti così. Quando tempo addietro era successo un disastro, e parlo di molti anni fa, per cui erano stati fatti dei lavori di messa in sicurezza e da allora non era più successo nulla di grave. Adesso, per fortuna, i problemi sono solo in campagna e non nell'abitato, se davvero smetterà di piovere tutta quell'acqua prima o poi dovrà sparire.
lunedì 25 novembre 2019
venerdì 22 novembre 2019
E' il momento di fare la lista dei regali di Natale
L'aria del Natale comincia a farsi sentire sempre di più, non solo per il battage pubblicitario e per i film natalizi che la televisione ha iniziato a propinarci, ma perché il mese di novembre è ormai agli sgoccioli e la prossima settimana inizia dicembre. Oggi sono andata a fare la spesa all'ipermercato e appena entrata ho visto tutte le confezioni natalizie e i giocattoli in bella mostra, ho capito subito che è per me arrivato il momento di fare la lista dei regali e sbrigarmi con gli acquisti mentre c'è ancora tanta scelta. Purtroppo, sono un po'confusa e non ho ancora deciso se seguire le mie solite abitudini, scegliendo i consueti regali alimentari, o se andare sul personale, regalando qualcosa di diverso e legato alla persona cui è destinato. Le rotelline del mio cervello non sono ancora in funzione :D Come al solito sarà necessario fissare un budget e sperare di non sforarlo, sotto Natale i prezzi lievitano e coniugare qualità e prezzo che si vuole spendere è sempre difficile. Il tempo è volato via e Natale è alle porte, mi sembrava ieri che era appena iniziato il 2019 e mi dicevo che durante l'anno avrei fatto grandi cose e invece di cose ne ho fatte, ma non tutte quelle che avrei voluto. Non sono in vena di bilanci esistenziali, mi servono idee per i regali di Natale! Se avessi l'abitudine potrei risolvere la situazione facendo acquisti in internet, ma sono così tradizionale che non credo che lo farò mai. Io devo vedere e toccare tutto prima di comprare. Oggi ho adocchiato un paio di cestini pieni di cose buone e stavo pensando a chi regalarli, poi mi sono resa conto che dovevo sbrigarmi a fare la spesa prima che l'ipermercato si riempisse e io cominciassi ad avere problemi a muovermi con il mio girello, così ho lasciato perdere e sono andata a scegliere la pasta e gli yogurt 😄 Questo è il periodo dell'anno in cui si fanno più acquisti e la gente è più in movimento, infatti, dopo poco che ero entrata, il numero di persone ha iniziato ad aumentare e meno male che avevo praticamente finito altrimenti sarei ancora lì. Il ritorno a casa è stato lunghissimo; tra i lavori in corso e il movimento di auto è durato più del solito. Mi sono sentita più stanca del solito e con le gambe rigide ma, come faccio ormai da tempo, quando faccio la spesa ho preso l'abitudine di acquistare qualcosa di pronto e solo da scaldare, per cui non ho avuto l'imbarazzo di preparare la cena. Domani prenderò un foglietto di carta e comincerò a fare la lista dei regali, sì ... domani.
lunedì 18 novembre 2019
Look pantera
L'autunno di quest'anno è soprattutto piovoso e l'ombrello è diventato un accessorio necessario come la borsetta, non si può più uscire senza la giusta "attrezzatura" altrimenti ci si bagna. Anche io come tutti quando esco indosso abbigliamento adatto a questi giorni piovosi, solo che ultimamente si sono abbassate le temperature ed è stato necessario rispolverare i capi più pesanti. L'anno scorso avevo fatto acquisti importanti e ne avevo parlato proprio in questo blog in quanto avevo scelto il "look orso polare" :D cioè avevo comprato un piumino bianco e un pellicciotto grigio chiaro che mi ricordavano appunto un orso polare, per cui pensavo di affrontare anche la stagione di quest'anno senza fare acquisti di quel tipo. Purtroppo, però, il piumino bianco è un po' delicato e il lavaggio casalingo ha lasciato lievi aloni, ma è ancora in ottimo stato tanto che pensavo già di metterlo in questi giorni. Mio marito, invece, ha ribadito quello che mi aveva già detto l'anno scorso e cioè che non dovevo comprarlo e che avrei dovuto acquistare un capo più scuro, che mantiene più facilmente il pulito. Dopo una lunga discussione è riuscito a convincermi che dovevo avere un capo invernale scuro e mi ha portata in un negozio Facit in cui avrei trovato facilmente quello che mi serviva. Entrata nel negozio, per me è iniziata la maratona delle prove 😥 Personalmente trovo che misurare i vestiti sia diventato simile ad un'ora in palestra 😰 ma nei miei confronti mio marito è stato davvero premuroso e mi aiutata tantissimo. Mi portava i piumini da misurare e li rimetteva a posto sugli espositori, intanto io provavo e ad ogni misurazione ero sempre più insoddisfatta. La moda di quest'anno, rispetto a quella dell'anno scorso, prevede linee svasate che sottolineano in qualche modo il punto vita, ma io, non avevo più il fisico tonico, non sto bene con questi tagli che mi allargano ancora di più e mi fanno sembrare grassa anche se non lo sono. Credo di aver provato più di dieci capi, non so, dopo un po' ho perso il conto, tutti con colori scuri come il bordeaux, il verde scurissimo, tanto marrone , il blu e il grigio scuro. Alla fine credo di aver provato tutto quello che era disponibile in negozio ed ero stanca, delusa e sempre più convinta che non dovevo acquistare nulla e tornarmene solo a casa. Mio marito, invece, pur essendo sempre risoluto sul fatto che dovevo avere un capo scuro, dopo tutte quelle prove si è poi convinto che i modelli di quest'anno non mi stavano bene addosso e ha rinunciato a propormi altro. Per staccare da tutte quelle prove siamo andati a vedere il reparto maschile e siccome lì non abbiamo acquistato nulla abbiamo deciso di andarcene. Prima di uscire dal negozio ho dato un'ultima occhiata al reparto femminile e mentre guardavo in giro ho scovato un pellicciotto reversibile ................. nero 😯 Più volte in questo blog ho parlato della mia attuale refrattarietà al nero, tanto che mesi addietro avevo ripulito l'armadio da tutti i capi di quel colore, la cui sola vista mi ripugna. Mio marito, infatti, aveva categoricamente escluso dalle prove i capi in nero, sapendo che è un colore che non sopporto più , e vedendomi interessata a quel pellicciotto è rimasto sorpreso e confuso. Comunque, per farla breve e visto che ero ancora lì, l'ho preso e misurato. Incredibile!!!!!!!!!! In tutta la mia vita non avevo mai provato il "look pantera" 😂 La morbidezza della pelliccia, la praticità della reversibilità che permette di affrontare anche la pioggia e il fatto che il modello dalla linea dritta slanciava la mia figura mi hanno conquistata, senza contare che il nero metteva in risalto il grigio dei miei capelli. Mentre mi guardavo nello specchio, mi vedevo elegante e pratica la tempo stesso e la cosa mi ha fatta sentire bene. Adesso il pellicciotto nero è lì nell'armadio, pronto per essere indossato alla prima uscita, e mio marito è soddisfatto per essere riuscito a convincermi :)
venerdì 15 novembre 2019
Ebbene, piove
Siamo nella stagione inoltrata e le piogge sono praticamente quotidiane, ma è normale: è autunno. Queste giornate uggiose, però, non invogliano ad uscire e mi mettono di malumore, non mi va di fare niente e se ho degli impegni faccio fatica ad ottemperarli. Mi preparo di malavoglia e poi esco. Una volta fuori è diverso. Sarà l'aria fredda che mi risveglia dal torpore del calduccio casalingo o semplicemente il fatto che sono in un ambiente differente da casa, insomma, la pigrizia svanisce da sola e faccio quello che devo fare. Ma che fatica :D In questi giorni, proprio a causa del maltempo, mi sono principalmente dedicata a questo blog ed ho continuato il rifacimento di quei lavori grafici che non mi piacevano più. Credevo di aver terminato, ma non so se poi è stata una mania di perfezionismo o piuttosto il semplice divertimento di graficare, in definitiva sono riuscita a scovare altre cose da rifare e tuttora sto continuando in questa impresa. Mi diverto :) Intanto, fuori piove. Ogni giorno ascolto le previsioni meteo oppure le leggo sul cellulare e non sembrano buone, poi penso all'estate appena trascorsa e ai mugugni per il troppo caldo, così mi rendo conto che non sono mai contenta. Ieri pioveva e faceva molto freddo, tanto che ho pensato che sarebbe addirittura nevicato. Ero fuori per necessità, camminavo sotto l'ombrello e speravo di riuscire ad arrivare a casa prima che succedesse il peggio, eppure stava solo piovendo. Per mia fortuna è continuato a piovere fino all'arrivo a casa e la neve non si è fatta vedere, forse era solo una mia impressione. Questo fatto mi riportato alla mente quando ero giovane ed ero andata con i miei genitori a visitare il cimitero il giorno dei Santi; la notte prima era nevicato e faceva tanto freddo. Quel giorno avevo messo un pellicciotto di pelliccia sintetica e gli stivaloni alti fino al ginocchio come si usava all'epoca e camminavo nella neve, cercando di passare dove erano passati gli altri per non scivolare. Mia mamma mi diceva "ai Sant, paltò e i guant" cioè "ai Santi, cappotto e i guanti" perché solitamente faceva molto freddo e poteva nevicare come era giusto capitato quel medesimo giorno. Adesso non è più così, l'autunno è mite e quando piove e fa più freddo sembra così strano. In televisione non si parla altro che dei disastri del maltempo accaduti qui in Italia e da me, per fortuna, sembra tutto tranquillo. Sono rimasta colpita dagli enormi guai causati dall'acqua alta a Venezia, io c'ero stata diversi anni fa in primavera e non riesco ad immaginarmi il tappeto d'acqua che si è formato anche se la tv è piuttosto esplicita. Conoscenti che abitavano nella città mi avevano detto che mettevano le passerelle per poter attraversare piazza San Marco e allora io le avevo viste accatastate ai margini della piazza; per mia fortuna, quando c'ero stata, non era piovuto e non ho vissuto i momenti drammatici dell'acqua alta. Non sono più tornata a Venezia e non so se mai ci tornerò, il viaggio è così lungo e io adesso che ho difficoltà fisiche non so se lo sopporterei, ma se ci dovessi tornare spero di ritrovarla così come me la ricordo.
La scorsa settimana ho fatto la visita di controllo oculistico e con mia sgradevole sorpresa le cose non sono andate come speravo. Alla visita era abbinato l'esame del campo visivo, che ha rivelato un inaspettato peggioramento tanto che l'oculista me l'ha riprescritto e dovrò rifarlo in primavera. Poi è saltato fuori un abbassamento della vista e la necessità di rifare le lenti. Ammetto che avevo notato delle difficoltà nel leggere e nel guardare il computer, ma pensavo che fosse solo stanchezza dovuta al fatto che fissare gli schermi stanca l'occhio. Mettevo un po' di collirio e non ci pensavo più. Dopo la visita la conferma invece che non si tratta di stanchezza ma di un vero abbassamento visivo, probabilmente legato all'età o alle terapie che sto facendo. Questa settimana ho già ordinato gli occhiali nuovi con una nuova montatura e aspetto solo che siano pronti. La questione mi ha seccata parecchio, soprattutto perché ho cambiato gli occhiali solo due anni fa e credevo che il problema visivo mi avrebbe concesso ancora un anno di tempo. Purtroppo sono ipermetrope e porto lenti multifocali, che per la mia borsa hanno un prezzo elevato, rifare gli occhiali in questo periodo dell'anno è davvero fastidioso. Tra un po' è Natale e, si sa, è il periodo delle spese, siano esse per i regali o per le bollette, per cui questo costoso imprevisto proprio non ci voleva :\ Mi consola il fatto che avrò una montatura nuova e questo vezzo mi piace proprio :)
La scorsa settimana ho fatto la visita di controllo oculistico e con mia sgradevole sorpresa le cose non sono andate come speravo. Alla visita era abbinato l'esame del campo visivo, che ha rivelato un inaspettato peggioramento tanto che l'oculista me l'ha riprescritto e dovrò rifarlo in primavera. Poi è saltato fuori un abbassamento della vista e la necessità di rifare le lenti. Ammetto che avevo notato delle difficoltà nel leggere e nel guardare il computer, ma pensavo che fosse solo stanchezza dovuta al fatto che fissare gli schermi stanca l'occhio. Mettevo un po' di collirio e non ci pensavo più. Dopo la visita la conferma invece che non si tratta di stanchezza ma di un vero abbassamento visivo, probabilmente legato all'età o alle terapie che sto facendo. Questa settimana ho già ordinato gli occhiali nuovi con una nuova montatura e aspetto solo che siano pronti. La questione mi ha seccata parecchio, soprattutto perché ho cambiato gli occhiali solo due anni fa e credevo che il problema visivo mi avrebbe concesso ancora un anno di tempo. Purtroppo sono ipermetrope e porto lenti multifocali, che per la mia borsa hanno un prezzo elevato, rifare gli occhiali in questo periodo dell'anno è davvero fastidioso. Tra un po' è Natale e, si sa, è il periodo delle spese, siano esse per i regali o per le bollette, per cui questo costoso imprevisto proprio non ci voleva :\ Mi consola il fatto che avrò una montatura nuova e questo vezzo mi piace proprio :)
sabato 2 novembre 2019
Un lavoro interminabile
Da circa un mese mi sto occupando del restyling di questo blog e non vi ho più fatto aggiornamenti in quanto mi sono concentrata a cambiare vecchie cose che non mi piacevano più. Da quando uso lo smartphone, per far passare il tempo durante le attese nelle sale di aspetto, mi sono messa a rileggere i miei vecchi post; in questo modo, scorrendo le pagine, mi sono resa conto che certi lavori grafici fatti anni prima erano brutti oppure avevano soggetti che non rispecchiavano più i miei interessi. La cosa mi ha infastidita parecchio; questo è un sito molto personale e, dal momento che è pubblico, voglio che sia in ordine e che mi rispecchi in tutti i dettagli. Allora, ho deciso di riordinare i topic rifacendo tutte quelle immagini che secondo me non andavano più bene. Per mia fortuna, in tutti questi anni ho sempre scaricato materiale nuovo, per cui il rifacimento di ciò che era diventato obsoleto non è stato poi così complicato come pensavo, richiedeva solo tempo e pazienza e io ce li ho messi tutti e due. E' stata una faticaccia, però 😫 Ho rifatto la bellezza di 128 tag grafiche, distribuite soprattutto nei primi anni corrispondenti all'apertura del blog, anni in cui non ero ancora particolarmente esperta nella grafica e non avevo tutto il materiale che ho adesso. Sulle prime, cioè quando ho deciso di rifare tutto quello che non mi piaceva più, mi è sembrato di aver programmato un lavoro impossibile, a dir poco interminabile, ma durante la lavorazione di quelle tag mi sono accorta che la fatica veniva compensata dal piacere di graficare ed ho proseguita fino alla fine. Adesso, credo di aver terminato. Almeno ... spero :D Mi rendo conto che, anche se il mio stile è sempre lo stesso e i temi che scelgo sono sempre i medesimi, alla fine è stato divertente rifare quello che ho fatto. Nessuno, probabilmente, andrà a vedere i miei nuovi lavori, però io, quando andrò a rileggere le mie vecchie pagine, sarò soddisfatta nel vedere che ora sono accompagnate da immagini che mi piacciono davvero :)
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