E' arrivata la pioggia, annunciata dalle previsioni meteo, con temperature più basse e tanta umidità. Sono molto contenta per questo clima uggioso, si adatta perfettamente al mio attuale stato d'animo. L'acqua a ha pulito il mio balcone, che avevo già iniziato a sistemare nei giorni scorsi, e credo di aver deciso come sistemarlo per l'arrivo della bella stagione. Non credo che farò acquisti di nuove piante e mi limiterò semplicemente alla rimozione dei vasi con le piante morte e al mantenimento di di quelle sopravvissute; sarà un balcone più spoglio e forse anche più triste, ma andrà bene lo stesso e sarà più facile da pulire. E' una decisione un po' drastica, ma al momento ho cose più importanti di cui occuparmi.
Sono appena arrivati a casa mia dei vecchi oggetti appartenuti al mio nonno paterno e subito sono riaffiorati i ricordi d'infanzia. Sono oggetti di scarso valore e alcuni anche rotti, però mi hanno riportata indietro nel tempo, a quando ero bambina. Uno di questi oggetti è un vecchio portacarte che mio nonno teneva sulla scrivania, in cui metteva la posta quando arrivava per poterla smistare. Questo oggetto è fornito di due calamai di vetro, di cui uno rotto, e di un piccolo vano portapennini e io mi ricordo di quando era pieno di lettere e cartoline. Con tanta pazienza l'ho ripulito e ho deciso di metterlo sulla mia scrivania e adesso mi sembra di essere tornata un po' bambina, quando mi sedevo alla scrivania del nonno per disegnare e colorare. Adesso non disegno e non coloro più, la malattia ha influito sulla motricità fine, e uso al posto della carta il computer ma il portacarte è tornato dal passato ad una nuova vita :)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.