Dopo mesi di attesa, sono riuscita a ritagliarmi due giorni di ferie e me ne sono andata nella mia casa di campagna con mio marito. Non appena sono arrivata, ho visto che nel praticello di casa l'erba era diventata alta, causa i recenti temporali, ed occorreva una bella tosatura. Le piante erano abbastanza rigogliose, ma di fiori non c'era quasi più traccia. Immediatamente, ho fatto il giro del giardino, che essendo piccolo si fa in fretta, per vedere se tutto era a posto e poi sono andata a guardare le rose. La mia famiglia mi aveva già fatto sapere precedentemente che le rose avevano avuto la loro fioritura e mio marito mia aveva persino fatto una foto, che ho anche postato, per farmi vedere quanto erano belle e quanto erano cresciute. Al mio arrivo, però, erano già tutte appassite e ho dovuto recidere i fiori per permettere ai nuovi boccioli di aprirsi bene. Sono riuscita a fare solo una foto ad una rosa rossa, l'unica sopravvissuta; tra qualche giorno i boccioli dovrebbero aprirsi, ma io non potrò vederli perché sarò già tornata a casa.
In questo momento sono in piena fioritura le ortensie, il tagete e la gypsofila e almeno queste sono riuscita a fotografarle; il glicine, invece, ha già messo fuori i caratteristici baccelli e di fiori ne ha pochissimi. Ormai il giardino è tutto verde.
Nei due giorni di vacanza c'è sempre stato il sole e faceva anche molto caldo, per la prima volta ho sentito frinire le cicale, segno che siamo in piena estate. Con mia sorpresa, era pieno di uccellini canori che facevano i loro concerti fino a tarda serata e la notte ho anche sentito il verso di un animale sconosciuto. Dal momento che ero già a letto, mi alzata e sono corsa alla finestra per scoprire chi facesse un verso così strano. Purtroppo, in aperta campagna non c'è l'illuminazione cittadina e questo permette agli animali di muoversi indisturbati nel buio, così ho cominciato a fare tutte le congetture possibili: non era un cinghiale, nè un capriolo, nemmeno un uccello, poteva essere un mammifero, ma quale? So riconoscere dal verso alcuni animali, ma quella voce notturna, molto simile ad un rantolo rauco, mi era totalmente sconosciuta. Conoscendo la fauna del luogo ho ipotizzato ad un tasso o ad una nutria, ma credo di essermi sbagliata di grosso; in ogni caso, il mistero della voce notturna non è stato risolto e me ne sono tornata a letto.
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