Oggi piove

La tanto attesa pioggia è  finalmente arrivata e oggi piove. Sono  settimane che le previsioni meteo  continuano a predire giornate di  sole e con temperature fredde, ma contenute; quando  finalmente hanno annunciato la pioggia, sembrava impossibile. Questa siccità sta durando  da mesi e l'assenza di un vero inverno stanno  dimostrando  che la passata estate, con le sue temperature torride, ha creato danno. Mi preoccupa molto l'arrivo  della bella stagione. Nei  giardini intorno a me le piante hanno  cominciato a mettere le gemme e i prati sono  sempre stati  verdi; l'arrivo  di  gelate improvvise o di piogge torrenziali potrebbe avere effetti devastanti. Per curiosità, ho  voluto dare uno  sguardo alle mie piante, chiuse nella serra di plastica sul  balcone; sono ancora lì, ferme, con alcune foglie secche e altre ancora verdi, sembra che il tempo  non sia passato, che le stagioni non esistano. Mi chiedo se riuscirò  a conservarle anche quest'anno. Ogni  anno mi propongo  di  smettere di  coltivare le mie piante, a causa di  questo  clima impossibile, poi, quando  arriva la primavera, ci  ripenso e torno  ad occuparmene. E' deludente fare qualsiasi  tipo di  coltivazione, dal semplice vasetto sul balcone di  casa alle coltivazioni su vasta scala; il clima è  troppo  bizzarro e si  spendono inutilmente soldi  e fatica. Se l'agricoltura diventa complicata, cosa mangeremo? Computer e cellulari?

Questa settimana sono andata a trovare i miei  genitori. Sono anziani ma, per mia grande fortuna, sono ancora autosufficienti ed indipendenti. Purtroppo, lo scorso  ricovero ospedaliero di mia mamma ha creato un grosso problema e, quando  tutto sembrava evolversi per il meglio, si è presa una malattia da raffreddamento che ha complicato la sua convalescenza. Ogni giorno  deve prendere molte medicine ed è  sotto controllo medico, praticamente costante. Da parte mia, faccio  da consulente riguardo i  farmaci, anche perché in passato ho fatto studi universitari alla facoltà di  Farmacia e, anche se poi non ho  conseguito la laurea, sono ancora in grado  di  capire che tipo di  farmaci sta prendendo e quali sono le interferenze farmacologiche che si possono  generare. I miei genitori si  fidano di me e io scrivo per loro degli  appunti, riguardanti cosa chiedere al medico quando  devono  fare delle visite. Da quando  sono sposata mi sono sempre occupata personalmente della salute di  tutti i miei  cari e lo  sto facendo  ancora adesso, nonostante la malattia. :)