Adesso sto meglio :) Sono rimasti solo i rimasugli della malattia, nel senso che l'otite non è guarita del tutto e sento ancora i suoni offuscati. Dovrei decidermi a tornare dal dottore per eliminare questa seccatura anche se la scorsa settimana, quando ci sono andata, non c'era ed aveva spostato temporaneamente l'orario di visita. Ero così seccata per il contrattempo che me ne sono tornata a casa e mio marito mi ha procurato un palliativo in farmacia. Sono trascorsi ormai 15 giorni e il malanno è ancora persistente. Come dico io: ad ammalarsi si fa in fretta e guarire che richiede un sacco di tempo. Dopo qualche giorno a letto sono tornata finalmente in piedi e mi ritrovo con una sfilza di arretrati, Sinceramente non so da dove cominciare :$ Se per prima cosa ho cercato di sistemare le urgenze in casa perché non richiedono uscite in esterno, agli impegni fuori casa penserò in un secondo tempo tanto li ho già rimandati e tra le due cose cercherò di occuparmi dei miei forum. Mi sento già stanca prima ancora di iniziare :| La cosa che i mette in crisi più di tutto il resto è il ritorno nei forum. E' un argomento a cui ho già dedicato interi topic e non voglio più tornarci sopra per esteso, farò solo presente che è innegabile che un'assenza prolungata crei sempre disagio nel reintegro sociale. Sto procrastinando da giorni questo mio rientro e poi mi è mancato molto graficare, per cui ho sentito il bisogno di dare precedenza alla grafica piuttosto che ai miei siti ed ho fatto qualcosa con del materiale nuovo. Prima o poi mi butterò nella mischia dei topic e del gdr. Poi 😆
E' incredibile! Ci stiamo avvicinando ai "giorni della merla", quelli che dovrebbero essere i giorni più freddi dell'anno e invece continua ad esserci il sole. Persino le temperature si sono alzate. Sembra un clima che prelude alla primavera e siamo ancora in pieno inverno. Praticamente ogni sera si accende un tramonto rosso fuoco e il cielo si tinge di rosa, inondando tutto il panorama di questo colore. Le case diventano rosa e il verde degli alberi si ammorbidisce sotto questa tonalità cangiando sfumatura e diventando più caldo . E' un paesaggio inverosimile, quasi fiabesco direi; la sua visione dura giusto il tempo del tramonto e poi svanisce nel crepuscolo, in attesa di essere oscurato dalla notte. In questi giorni non sono più uscita di casa a causa della malattia e così al mattino, appena sveglia, guardavo dalla finestra per scoprire com'era il mondo esterno. Avrei voluto uscire, invogliata dal chiarore del nuovo giorno, al contrario me ne andavo a sdraiarmi sul divano in attesa che il malanno passasse. Sono stati giorni da tv, lunghi e noiosi giorni da tv. Adesso che sto meglio sono certa che uscirò di nuovo, se non fosse che sono diventata pigra e non ho voglia di infagottarmi anche per fare una banale passeggiata. Ah, il tepore dei termosifoni ! :D
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