L'autunno adesso è arrivato per davvero, le giornate sono grigie e umide e piove sovente. In questi giorni sono stata finalmente nella mia casa di campagna e gli alberi del mio giardino sono quasi del tutto spogli, quindi è stato necessario ramazzare le foglie per poter camminare agevolmente sul prato. I fiori sono spariti del tutto, eccetto qualche rosa coraggiosa, ed i boschi dei dintorni, che si vedono da casa mia, mostrano sempre più foglie rade e gialle. Qualche sprazzo di sole ha ravvivato la mia permanenza e ho potuto fare una passeggiata, ma la pioggia è comunque arrivata, accompagnata da tanta umidità e un po' di freddo. In casa è stato un andirivieni per tenere accesi stufa e camino, ma non si può fare diversamente, la mancanza di termosifoni obbliga ad un controllo costante delle fonti di riscaldamento. Sinceramente, anche se mancano le comodità la mia casa di campagna mi soddisfa sempre; questa volta ho fatto un po' di spostamento di mobili per renderla più confortevole. Mi piacerebbe mettere un arredamento più moderno e buttare via i vecchi mobili, ma sarebbe una spesa inutile ed eccessiva per una casa usata solo per le vacanze.
E' da un po' di giorni che mi sono rimessa a fare i giochini in internet. Questa volta ho scelto di provare quei giochi ruolo in cui ci si occupa del mantenimento ed evoluzione di un ambiente, come una fattoria o un mondo fantastico. Questo tipo di giochi vengono definiti "giochi sociali" perché si deve interagire con altre persone per poter procedere nel gioco, ma io, invece, ci gioco da sola. Li definisco, inoltre, giochi "da sclero" perché creano dipendenza; infatti si passa tutta la giornata in attesa di avere un caricamento della barra di "energia" per poter compiere azioni di gioco e io ritengo che non si possa sprecare tempo in questo modo solo per poter giocare. E' vero che la necessità di '"energia" necessaria al proprio personaggio si può anche acquistare, per accelerare i tempi di gioco , ma qui si intende in termini "economici", cioè spendendo soldi. Sì, soldi veri. Personalmente credo che il denaro debba essere speso per cose più importanti di un giochino da internet. Il supporto di gioco, se non si vogliono spendere soldi, si può ottenere, come ho detto prima, con l'interazione di altri giocatori online, ma questo significa farsi un account Facebook. Bisogna dire che " da cosa nasce cosa", cioè, dal gioco si passa a Facebook; insomma, per dirla con un altro luogo comune "se non è zuppa, è pan bagnato", in pratica: o spendi o vai nel circuito di Facebook per trovare gente con cui giocare. E se io non voglio socializzare?
Un bel .... "ci si può divertire anche in altri modi" ce lo vogliamo mettere?
Sto di nuovo trascurando i miei forum. Ho altre cose da fare, più importanti, e poi, con questa storia dei giochini da internet di cui ho parlato prima, il tempo libero viene consumato in fretta e io non ho tempo per stare tutto il giorno davanti al computer. Ero rimasta al cambio delle skin e la cosa era stata ottemperata per i miei due blog, poi mi sono fermata lì. Anche queste cose , alla fine, creano dipendenza. Non mi piace. Internet deve essere solo o un divertimento o un'utilità, quando diventa un obbligo la cosa non mi interessa più. Meglio le passeggiate.