venerdì 30 agosto 2013
Capelli
Oggi ho tagliato i capelli.
Che c'è di strano? Per un'amante dei capelli lunghi come me, questo è un evento straordinario perché di solito avviene una volta all'anno. Ogni volta sono combattuta tra la classica spuntatina e un taglio più deciso. Non mi piacciono i capelli corti, li ho tagliati così una sola volta nella mia vita e da allora non l'ho più fatto. Questa volta ho optato per un taglio medio, per evitare il trauma troppo drastico della perdita della lunghezza. Mi ci devo abituare, comunque. Non mi piacciono le acconciature troppo elaborate o perlomeno solo occasioni speciali, le acconciature quotidiane, dal mio punto di vista, devo essere pratiche, di facile mantenimento e non troppo elaborate. Ultimamente preferisco il taglio lineare, medio o medio-lungo, con sfumature solo accanto al viso; è pratico e adatto ai miei capelli fini e lisci, mi fa sentire bene. Taglierò i capelli corti solo quando sarò veramente vecchia e, forse, nemmeno allora. *Hi! Hi! Hi!*
mercoledì 28 agosto 2013
Rientro
Le vacanze sono finite.
Il rientro alla quotidianità è sempre antipatico, specie quando si è trascorsa una vacanza serena e spensierata. Il mio primo impegno di questa settimana è stata la seduta di fisioterapia, ma adesso sto pensando ancora alla mia casa in campagna, a come renderla più accogliente, riciclando le cose che ho in casa e che non mi servono più ma che posso essere utili là. Non posso permettermi grandi spese e quindi riciclo. Sto anche progettando la sistemazione di alcuni mobili in casa e vorrei, se è possibile, non spendere niente. Quello che ci vuole è solo un'idea.
Finalmente ho ripreso a graficare; un po' mi mancava questa attività, che per me è praticamente giornaliera. Nella ricerca di nuovo materiale ho scoperto che i siti in cui prelevavo materiale o non sono stati più rinnovati o hanno messo i prelievi a pagamento oppure su richiesta con password oppure sono stati chiusi. La cosa mi infastidisce parecchio, io cerco sempre soggetti nuovi ma così diventa difficile trovarne. Sono riuscita a reperire ancora due siti con scaricamenti gratuiti ma mi chiedo fin quanto durerà. I siti che concedono gli scaricamenti con password potrebbero essere accessibili anche a me, ma per ottenere l'autorizzazione bisogna inviare una mail all'autore con i propri dati. Sinceramente mi scoccia dare i miei dati in giro, sono persone che non conosco e poi questi siti sono per lo più in tedesco e io non conosco quella lingua. *Me infelice*. Non comprendo il motivo di queste restrizioni, penso che siano legate al fatto che alcuni materiali siano stati usati in maniera non conforme ai regolamenti degli autori e che questi abbiano dovuto cautelarsi in qualche modo, non so dare altre spiegazioni. Spero solo di usare il materiale scaricato in maniera giusta, non voglio affatto violare i copyright di queste persone. °0° Comprendo la fatica e la spesa per queste realizzazioni, io rispetto il lavoro altrui che è fonte di ispirazione per il mio.
lunedì 26 agosto 2013
La mia vacanza
Sembra il titolo
di un tema da scuola elementare,
ma quest’anno, dopo tanto tempo, ho
trascorso una vacanza davvero serena e soddisfacente, che ricordo con piacere.
Sono anni e anni che non trascorro più le mie ferie al mare , ma poco me ne importa; non amo più il caos, la gente
e la vita da spiaggia, sono ormai cose del passato. Sono diventata schiva e refrattaria al contatto
umano, prediligo la tranquillità e il
silenzio oppure la compagnia di persone tranquille e ben educate, anche se la
compagnia che preferisco è sempre quella di mio
marito.
La vacanza estiva di quest’anno l’ho trascorsa nella mia casa di campagna, sulla collina, immersa nel verde e
nella tranquillità, lontano dalla folla
umana ma non da quella animale. Ero infatti circondata da insetti, lucertole ed
uccelli, rumorosi e alle volte fastidiosi, ma mai quanto la specie umana. Questa
primavera ho fatto recintare la mia casetta e l’ho fatta dipingere di un bel
giallo allegro, con gli scuri e le porte
esterne in verde bambù. E’ diventata un angolino tranquillo in cui posso
aggirarmi indisturbata e coltivare le mie piante, così che in questi giorni ho
imparato a riconoscere gli angoli del
mio possedimento, che prima ignoravo perché precedentemente dispersi con i
terreni dei miei confinati. Ho persino imparato a riconoscere i territori dei
miei coinquilini: la zona del ramarro verde-marrone sotto il susino, quella
della mantide nella siepe di bosso, la
ragnatela del ragno nero a strisce gialle poco
sopra la menta, i favi dei terribili
calabroni nel vecchio e cadente melo. E
le lucertole? Quelle sono dappertutto.
Si arrampicano ogni dove, si rincorrono,
cacciano insetti e si fermano a guardarti per nulla intimorite,
anzi incuriosite dalla presenza umana, poi scappano appena ti muovi.
Coricata sulla mia sdraio potevo alzare gli occhi al cielo e vederlo di un azzurro cupo, che
sfumava al chiaro verso l’orizzonte; oppure punteggiato di nuvole dalle forme bizzarre, dense o lievi,
appena accennate o gonfie di pioggia. Di giorno la volta celeste mi appariva immensa e sconfinata, di notte di un
nero profondo, costellata di lontani puntini
luminosi. Per tutto il periodo
della vacanza c’è stata la luna piena e la sua luminosità era
addirittura accecante. Una notte, in cui non riuscivo a prender sonno, ho potuto ammirare il mio
fazzoletto di terra illuminato dalla
luce lunare quasi fosse giorno, tanto era intensa. Potevo scorgere ben
delineati gli alberi, i cespugli e i fiori, le sedie e il tavolo sotto il
gazebo; tutto era immobile, nemmeno una foglia si muoveva, tutto era fisso sotto quella luce, irreale e pur tangibile,
immoto e senza tempo. Ne ero
affascinata.
Nelle ore diurne, specie al mattino, udivo i fischi e i cinguettii dei piccoli uccelli canori, in
tarda mattinata quelli dei gruccioni che si posavano sull’altissimo pioppo del
mio vicino; passato il mezzogiorno udivo gli stridii dei falchi e delle poiane e, guardando in alto, potevo
vedere i loro voli in cerchio, descrivere ampie e instancabili volute. Solo nel
pomeriggio arrivavano le gazze e le cornacchie grigie, accompagnate dal consueto
picchio verde, che si posava e pasteggiava sul mio albero di fichi, infine, verso sera, il cielo si riempiva di garruli rondoni in cerca di insetti.
La notte era il regno dei grilli e dei voli silenziosi di
pipistrelli, gufi e civette ma anche di altri animali, che facevano la loro
apparizione proprio in quel momento. Ho avuto una piccola avventura da brivido
un giorno, al crepuscolo: un incontro ravvicinato con i cinghiali. Dopo la cena
consumata all’aperto mi aggiravo oziosamente intorno alla recinzione di casa, quando da dietro la siepe di bosso ho udito
un sordo grugnito. Sulle prime ho pensato di
essermi ingannata e di aver udito un rumore sconosciuto, ma al
secondo grugnito sono scappata in casa e
corsa alla finestra del piano superiore.
Da lì, ho potuto poi vedere la fugace comparsa di due cinghiali e udire i loro rumori, mentre devastavano l’orto
del mio vicino di casa. Il tutto è durato pochi minuti, poi le bestie si sono
allontanate, invisibili e silenziose, così come erano arrivate. Ho avuto un tuffo al cuore, un po’ per la paura e un po’ per la
curiosità. Sapevo che i boschi delle
colline di fronte alla mia erano popolate dai cinghiali, ma non avevo visto
altro che sporadiche tracce nei tempi
passati e lontane dalla mia casa; questa volta, però, era diverso: erano lì, a
trenta metri dalla recinzione. So anche che, celati dall’intenso fogliame boschivo, ci sono caprioli, volpi e
tassi e anche loro si muovono furtivi
nelle ore notturne e dalle colline di
fronte arrivano fino alle propaggini di
casa mia, ma di loro non ho avuto conferma visiva.
Ho trascorso, nel frattempo, le mie giornate a raccogliere
le nocciole, che quotidianamente cadevano dal mio unico nocciolo, e ad innaffiare la siepe di bosso ancora in crescita, le altre piante, i
vasi di basilico e di timo e i cespugli
fioriti e non. La mia è stata una vita piuttosto agreste, anche se, da
cittadina incallita, mi sono portata dietro la playstation e il lettore dvd per
vedere i film, dal momento che col digitale terrestre ho perso la connessione
televisiva. La cosa più bella della vacanza è stata la lontananza dallo stress
della quotidianità, dei vicini rumorosi
e maleducati e degli impegni; ho
affrontato altre difficoltà e fatto i lavori legati alla terra, ma sono
stata felice insieme a mio marito.
Tutte le immagini contengono foto da me scattate, nel mio giardino.
sabato 17 agosto 2013
Fine estate
Mancano ancora due settimane alla fine del mese e poi il periodo vacanziero potrà dirsi concluso, o quasi. Forse potrò fare ancora una settimana di ferie e poi tornare alla solita routine. Quest'anno ha fatto sempre molto caldo, spero in temperature più miti.
Se devo fare un bilancio di questa estate devo ammettere che è stata brutta, è il più il tempo in cui ho avuto problemi di salute di quello in cui sono stata bene. La questione è che tutti gli anni è sempre così: in estate sto sempre male.
Cambiando discorso, vorrei parlare della mia passione per la grafica. Adoro graficare, è uno sfogo per la mia creatività ma anche un modo per scaricare ansie e tensioni. Tutti i giorni, quando accendo il computer, apro il mio programma di grafica e, in un modo o nell'altro, riesco sempre a produrre qualcosa. Tutti i miei siti sono vetrine per i miei lavori di grafica. Che dire? Sono fatta così.
giovedì 15 agosto 2013
Buon ferragosto!
Buon ferragosto a tutti!
Ancora due settimane alla fine del mese più estivo e vacanziero che c'è e forse anche io avrò la mia seconda settimana di ferie. Oggi me ne sono stata a casa a grafica in tutta tranquillità e in questo post ho subito messo il frutto del mio lavoro.
Adoro i poser di Feeline, è tra le mie artiste di computer grafica che preferisco, mi ha già ispirato innumerevoli tag, spero che la apprezziate quanto me.
mercoledì 14 agosto 2013
Buone vacanze!
Buone Vacanze a tutti! :)
E' un po' tardi per dirlo, alcuni saranno già rientrati , ma altri, forse la maggioranza, saranno appena partiti verso le località balneari o montane. Siamo a ferragosto ed ho aperto il blog solo ieri: che fatica 😓 Io ho già trascorso una settimana di ferie e forse riuscirò a farne un'altra, chissà .... Tra un po' l'estate sarà finita e con grande sollievo se ne andrà anche questo caldo torrido e asfissiante. Mi piace l'arrivo dell'autunno, è il periodo in cui di solito sono più attiva e creativa, senza contare che il clima si mitiga e ci sono ancora belle giornate da trascorrere all'aperto e poi si ritorna alla solita e rassicurante routine di ogni giorno. Le vacanze sono piacevoli, ma queste estati così calde le rovinano, si suda tanto e si pensa solo a come rinfrescarsi. Fa piacere il caldo, specie dopo la brutta stagione, quando però le temperature sembrano far esplodere il termometro allora la calma dell'autunno è attesa con trepidazione.
martedì 13 agosto 2013
Fatine
Come ho avevo detto nel post precedente il mio blog è una carrellata di lavori grafici ed esperienze personali, quindi, dal momento che oggi sono particolarmente contenta per la mia nuova pagina web, ho deciso mostrare qualche realizzazione con le cookie e poser di altro tipo.
Inizio
Da oggi inizia la mia nuova avventura in blogspot con l'apertura del mio blog "Sogni senza Tempo", anche se questo titolo l'avevo già utilizzato per un mio precedente blog ormai chiuso da tempo. Questo ritorno al passato vuole essere la continuazione di qualcosa che è stato interrotto e che vuole essere portato a compimento.
Gli argomenti che tratterò in queste nuove pagine web sono essenzialmente due: i miei lavori di grafica e le mie vicende personali, di quest'ultime solo poco, in quanto sono una persona essenzialmente riservata.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che visiteranno il mio sito.
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