In questi giorni una tregua dal caldo soffocante l'hanno data i temporali. Vedere di nuovo la pioggia scendere dal cielo è stato un sollievo, di breve durata purtroppo. La brevità del fenomeno e lo scarso apporto d'acqua non hanno risolto il problema delle temperature bollenti e della siccità; c'è stato un po' di fresco che mi ha subito rinvigorita e resa più attiva e poi si è tornati alla solita estate, quella che infiacchisce e rende svogliati. Comunque, nonostante il tempo, sono riuscita a fare a qualche uscita in più rispetto al solito anche se per la maggior parte delle uscite è stata per motivi di salute. Sto continuando a tenermi sotto controllo e ho anche ricevuto notizie incoraggianti che mi spingono ad essere più attiva e di umore migliore. Una di queste uscite, però, ho voluto dedicarla solo allo shopping. Da parecchio non faccio acquisti perciò ho voluto farmi un regalo di compleanno in anticipo, visto manca ancora qualche settimana a questa data. Ho chiesto a mio marito di accompagnarmi al solito negozio di abbigliamento, quello in cui faccio la maggior parte degli acquisti del genere, e mi sono comprata un bel vestito rosa carico ed un completo marrone di pantaloni e casacca. Non è stata una spesa propriamente voluttuaria, direi piuttosto legata al fatto che ne avevo necessità. Ho l'abitudine di conservare ed indossare anche abiti acquistati molti anni addietro e non propriamente di moda, ma quando scopro che non ci entro più questo può diventare un buon motivo per un nuovo acquisto. Questa volta è andata proprio così. Nell'armadio avevo due begli abiti estivi, presi forse più di dieci anni fa e ormai démodé, che comunque volevo indossare per le visite di questi giorni e, quando ho scoperto che erano diventati troppo stretti per le mie forme, ho deciso che era ora di dismetterli e sostituirli. Un po' mi è dispiaciuto, specie per uno, un bel tubino di tessuto lavorato e di colore neutro, molto chic. Purtroppo, quando mi sono resa conto che la cerniera non si chiudeva più e che saltavano fuori le maniglie dell'amore ho compreso che era venuto il momento di metterlo a riposo. Certo che dieci anni e più ti cambiano il fisico senza che una se ne accorga 😕
giovedì 30 giugno 2022
giovedì 16 giugno 2022
La salute è importante
Il mese di giugno per me si è trasformato nel mese della salute, nel senso che ho prenotato e fatto un po' di visite mediche giusto per controllare il mio stato fisico e la mia patologia. Da una parte mi sono sentita più tranquilla riguardo gli esiti, dall'altra mi sono ritrovata a dover fare un po' di terapia per correggere un piccolo disturbo. Ammetto che con questo caldo l'idea di prendere farmaci non mi entusiasmava più di tanto, temo sempre spiacevoli effetti collaterali poiché le temperature alte mettono a dura prova il corpo e, purtroppo, l'effettino sgradevole c'è stato. Ho dovuto ridimensionare la terapia per non stare troppo male; in pratica, stavo male più per la terapia che il disturbo stesso e questo non mi è sembrato logico 😟 Adesso sto meglio, però il caldo mi sta infiacchendo; preferisco fare le terapie con il freddo, non so, forse il corpo reagisce in modo diverso, ma adesso siamo in estate e il problema ce l'ho adesso. Non è niente di grave, è la mia solita otite che si è risvegliata fuori stagione e in questi giorni mi dà disturbo.
Sono giornate in cui mi sento più nervosa, non so perché, credo sia dovuto più al caldo che all'orecchio. Il termometro è schizzato in alto e sembra di essere nel mese di luglio, siamo già arrivati ai 34°C senza neanche accorgersene e i valori potrebbero salire anche oltre. Il momento migliore della giornata è il mattino, è più fresco ed è possibile fare le proprie attività senza grossi problemi per cui bisogna sbrigarsi a farle, poi dopo le dieci la colonnina di mercurio inizia la sua ascesa e i ventilatori e il condizionatore cominciano a lavorare mentre la notte è diventata un bagno di sudore. Anche questa sarà un'altra estate rovente 😰Ogni anno che passa mi sembra che faccia più caldo del precedente e che sia più difficile affrontare l'estate, eppure questa dovrebbe essere la stagione migliore dell'anno, com'è che si è trasformata così? Non so se è davvero il clima che è diventato più complicato da sopportare o se sono io che con l'età sopporto di meno, sta di fatto che la stagione è ancora lunga da passare e le lamentele sono ancora tante. La cosa buffa è che durante il periodo invernale aspetto le belle giornate di sole, solo che quando arrivano di sole ne hanno anche troppo. Al momento, forse perché sono confusa dal caldo, l'unica cosa positiva che mi viene in mente è che mettendosi meno roba addosso vestirsi al mattino è più rapido. Va bè, dimenticavo che per me è anche il momento dei gelati e questo sì che è positivo 😄
mercoledì 8 giugno 2022
Un tempo più che accettabile
L'estate è alle porte e il tempo è più che accettabile, brevi temporali si alternano a belle giornate di sole e non fa troppo caldo. Mi sembra un buon inizio di stagione, anche se so che non durerà. In questi giorni non sono uscita ed ho guardato dalla finestra il cielo annuvolarsi, promettere pioggia e poi fare solo quattro gocce che neanche mi hanno bagnato il balcone. Dalle mie parti continua ad esserci una grande siccità e mi chiedo se mai questa cosa si risolverà, anche perché le poche precipitazioni che ci sono state non hanno bagnato abbastanza. Pioggia a parte il mio condizionatore è spento da giorni e la cosa mi rallegra: meno consumo di elettricità e segno che non c'è afa. Nonostante tutto, non ho fatto il cambio nell'armadio; eppure è il momento di indossare cose più leggere e di averle in posizione comoda da prendere. Non so se riuscirò a farlo 😆 Mi sa tanto che resterà così come è; ho solo messo a portata di mano le cose essenziali, il resto è rimasto in alto e prendo le cose che mi servono con il bastone da armadio (lo chiamo così perché non so come si chiama). Non so se sono diventata più pigra o se invece comincio ad avere difficoltà fisiche, poco mi importa: l'estate arriva lo stesso e io sono lì ad aspettarla.
Tempo bello o brutto che sia stato in questi giorni io ho continuato a riempire il mio secondo hard disk, copia del primo. Mentre facevo le copie di tutte le cartelle ho buttato via un sacco di roba e tenuto solo quello che mi interessava davvero. Sono anni che scarico immagini e materiale grafico, bisogna anche fare un vaglio ed ordinare le cose se poi si vogliono utilizzare e questo è stato il momento giusto. Adesso mi sento soddisfatta 😊 Con questo lungo lavoro di pulizia ed ordine mi è anche venuta più voglia di fare lavori grafici, così ho lasciato perdere i miei siti e ammetto che non mi sono mancati 😄
sabato 4 giugno 2022
Una seccatura senza precedenti
In questi giorni mi è capitata una seccatura senza precedenti, una di quelle che sulle prime ti fanno venire un nervoso incontrollabile; in pratica, uno dei miei hard disk esterni non veniva più letto dal mio computer 😠 Ho subito pensato che fosse un problema di facile soluzione, uno di quei fastidi che ti fanno perdere un po' di tempo e che poi si risolvono con piccole accortezze. Pertanto, ho semplicemente spento e poi riacceso il computer, alle volte funziona, ma questa volta ......... niente. Il computer mi ripeteva che il dispositivo esterno doveva essere formattato per poterlo leggere: terrore assoluto 😱 Faccio presente che ho due hard disk esterni, entrambi contengono il mio archivio di immagini e di materiale grafico oltre che i miei lavori grafici di una vita, e uno degli hard disk è la copia dell'altro. Per quanto riguarda il secondo l'ho acquistato pochi anni fa, su suggerimento del tecnico che da anni mi ripara il computer quando ha problemi e devo ammettere che è stato un consiglio utile. Mi aveva spiegato che la copia serve nel caso in cui l'originale si rompe o non funziona più e, in questo specifico caso, a me si è guastata la copia. Dopo vari tentativi per ripristinare la lettura dell'hard disk, visti i fallimenti, ho optato per la soluzione estrema cioè la formattazione: meglio un hard disk vuoto ma riutilizzabile che comprarne uno nuovo, dato che è un dispositivo costoso. La cancellazione dei dati ha avuto successo e subito l'hard disk è diventato disponibile per la lettura e il conseguente riempimento. Con l'hard disk vuoto ho deciso di ricopiare subito il mio archivio pensando che sarebbe stata una questione di poco tempo, ma mi sbagliavo. Quando l'avevo acquistato avevo chiesto al tecnico che il lavoro di riempimento me lo facesse lui e quando mi era stato fatto presente che si trattava di un lavoro lungo avevo pensato che dipendesse solo dagli impegni del tecnico e non da altro. Questa volta che ho provato io a farlo da sola ho scoperto che è un lavoro ... interminabile 😨 Trasportare la copia delle cartelle da un hard disk all'altro richiede un tempo lunghissimo e sono giorni che vado avanti. Non ho ancora finito 😖😫 Non ce la faccio più 😵 Non ho tutta la giornata per fare questo lavoro e, qualora ce l'avessi, non dovrei nemmeno dormire la notte per poter fare l'intero travaso: ho tante cartelle. Probabilmente ho sbagliato qualcosa perché non è possibile metterci tutto questo tempo. Da parte mia ho paura che succeda di nuovo qualcosa di brutto, per cui vado lenta e trasporto poche cartelle alla volta, ma il caricamento è lentissimo. Comunque, prima o poi finirò. Spero. In questo disastro qualcosa di positivo c'è: ho iniziato a fare pulizia nell'archivio, cosa che non facevo da anni. A forza di scaricare e accumulare materiale alla fine mi sono ritrovata con doppioni e cose inutili, questa volta però sto facendo seriamente "decluttering". Sto vagliando e valutando singolarmente un sacco di immagini ed è un lavoro particolarmente noioso; se l'avessi fatto tempo fa forse a quest'ora avrei già finito e il travaso delle copie sarebbe più celere dal momento che un archivio più snello si copia più facilmente. Concludo positivamente: è proprio vero che non tutto il male viene per nuocere 😄😄😄😄😄