Questa settimana è iniziata all'insegna del caldo. Mi ero illusa che l'estate fosse diventata accettabile, invece una zampata rovente ha riportato le temperature a gradi più alti. Ho di nuovo in funzione il condizionatore e i ventilatori e, come passo da una stanza all'altra, accendo o spengo il refrigeratore di turno. La notte, poi, è diventata di nuovo appiccicosa e si dorme solo di mattina, alzarsi è faticoso :( E' appena iniziato agosto e vorrei che fosse già finito, ma tanto anche il mese di settembre è diventato un mese estivo e le speranze si trascinano solo più ai mesi invernali.
Adesso che io e mio marito pranziamo di nuovo in cucina, accendere i fornelli significa far alzare la temperatura della stanza, così ci mettiamo a tavola solo quando ho spento tutto e i piatti sono pronti. Il ventilatore della cucina muove solo aria calda e il condizionatore non ci sta perché la stanza è piccola, eppure mangiare si deve. Beh, mangiamo più velocemente :D Quando nella mia brocca dell'acqua metto i cubetti di ghiaccio si sciolgono in nemmeno cinque minuti e l'acqua da fresca diventa di nuovo a temperatura ambiente, cioè calda. Bisogna bere in fretta.
Come detesto questo periodo dell'anno. :\
Stamattina ho deciso di prendermi una pausa da tutti gli affanni e sono uscita a fare una passeggiata, chiudendomi alle spalle tutti i problemi, ma non è stata una gran soddisfazione, persino di mattina fa caldo e me ne sono dovuta tornare a casa che a momenti lì è più fresco che fuori. Dovrei fare una passeggiata solo dopo mezzanotte, almeno non fa così caldo, ma, poi, come mi alzo al mattino? Scherzi a parte, l'estate è diventato un periodo faticoso da passare.
Cielo, mi si è rotto un dente! Ma proprio ad agosto doveva succedere! Tra poco inizia il periodo delle ferie, anzi, è già iniziato, e tutti chiudono compresi i dentisti. E' stato terribile trovare uno studio aperto e prendere un appuntamento. Il dentista che mi ha seguita per anni si è trasferito molto lontano e per me è diventato scomodo andare al suo studio, così ho pensato che era venuto il momento di cambiare, solo che adesso che sono in emergenza non ho ancora fatto la mia scelta. Sono disperata:( :( :( Odio di mio andare dal dentista, ho la bocca piccola e non riesco ad aprirla bene, in più ho un problema articolare che mi blocca l'apertura della bocca e devo chiuderla per il dolore. Una faticaccia per me e per chi mi deve curare :|
E' una settimana piena di ansia e problemi. I lavori a casa di mia figlia sono stati pieni di imprevisti e di mancata professionalità da parte di uno degli artigiani che se ne sono occupati, senza contare che stanno arrivando i mobili. Non vedo l'ora che questa storia termini. Tutti i giorni ricevo le telefonate di aggiornamento, gli sfoghi e i malumori che si creano intorno a questo evento e mi ritrovo a fare da spugna. Tra breve mia figlia traslocherà, portandosi via tutte le sue cose e io dovrò fare i conti con il mio progetto di sistemazione della casa. Da una parte c'è l'ansia e l'abbandono, ma dall'altra c'è il cambiamento che per entrambe le parti sarà positivo. Per mia figlia sarà l'inizio di una nuova vita con il suo compagno e per me e mio marito l'inizio di una nuova fase di vita in cui ci stiamo attrezzando per renderla il più confortevole possibile, nonostante i mie grossi problemi di salute.
Sto prendendo confidenza con il mio nuovo smartphone, ma sinceramente non credo di aver ancora capito bene come funziona :D Non è proprio come il computer e non ho ancora compreso bene le funzioni e come impostarle. Riesco a telefonare, a mandare messaggi, uso WhatsApp, ma mi rendo conto che manca ancora qualcosa; eppure sono riuscita a navigare nei miei siti, cosa voglio di più? Voglio imparare ad usare il mio smartphone, ecco cosa voglio. In questi giorni non sono nemmeno riuscita a fare una fotografia e dire che io ho spesso usato il cellulare per le mie foto, ma con lo smartphone non mi sento ancora a mio agio. Sarà anche perché non ci sono i fiori del mio giardino da fotografare e così sono refrattaria ad usare la funzione macchina fotografica. Potrei farmi finalmente i selfie e postarli sui miei blog, ma anche quello non è lo stimolo giusto. Sono troppo attaccata al computer, con cui faccio tutto, e anche quando sono fuori casa non riesco a prendere lo smartphone in mano come fanno tutti: lo uso solo per necessità.