E' il mese delle scarpe. Tutti i miei famigliari stanno comprando scarpe nuove e non certo per capriccio, solo io non sto facendo acquisti del genere. Nella mia famiglia ci sono due tipi persone: quelli il cui numero di scarpa è sempre quello giusto e quelli che lo trovano sul momento. Io, naturalmente, con la sfiga che ho, faccio parte della seconda categoria. Per me l'acquisto delle scarpe è una vera impresa, nonché stress. Quando ne devo acquistare un paio, programmo l'uscita, che deve essere solo mirata a quel genere d'acquisto, in quanto ho bisogno di molto tempo e la cosa mi mette ansia. La modalità è sempre la stessa: entro nel negozio, guardo tutte le scarpe in esposizione, scelgo il modello che mi piace e poi provo due o tre numeri del medesimo. C'è da chiedersi il perché di tutta questa fatica inutile e perdita di tempo? Ed ecco la risposta: ogni casa produttrice ha i "suoi" numeri e lo stesso numero non ha sempre uguale corrispondenza con quello delle altre marche; per questo motivo mi occorre provare numeri diversi, finché non trovo quello giusto e calzo comodamente la scarpa. Si aggiunge alla questione del numero anche quella del modello; infatti, le scarpe femminili, a differenza di quelle maschili, hanno una varietà di colori e modelli superiore e trovare quello ideale, cioè che soddisfi il proprio gusto e sia adeguato alle proprie esigenze, costituisce la seconda parte dell'impresa. Come spesso accade, mi capita di trovare il numero giusto ma il modello è sbagliato: tacco troppo alto oppure troppo basso, punta a stiletto oppure a biscotto, allacciatura complicata oppure decoltè, scarpa elegante oppure da tempo libero. Insomma, c'è da perderci la testa e delle ore solo per un misero paio di scarpe :O Mi viene la rabbia nel vedere che mio figlio e mio marito scelgono solo modello e colore, poi il numero va sempre bene e in mezz'ora sono già alla cassa. Purtroppo, mia figlia ha il mio stesso problema. Possibile che noi donne siamo così sfortunate? :$
domenica 27 settembre 2015
venerdì 25 settembre 2015
Finalmente l'autunno
Siamo ufficialmente in autunno :) E' la stagione che preferisco, anche perché, con la variazione climatica, è diventata una bellissima stagione. Le temperature sono più fresche, ma nel pomeriggio fa ancora caldo, tanto che è possibile uscire persino con le maniche corte. E' solo antipatica l'escursione termica che si verifica durante la giornata: mattino molto fresco, pomeriggio molto caldo, sera di nuovo molto fresco. E' complicato trovare l'abbigliamento giusto e così si finisce per vestirsi a strati, per poter sopravvivere ai cambiamenti di temperatura, che si verificano nell'arco di poche ore. Gli alberi e i prati sono ancora verdi, ed è bellissimo poter fare passeggiate nella natura. Vorrei tanto tornare nella mia casa di campagna, ma la ripresa della quotidianità non mi permette vacanze improvvisate e così aspetterò, come tutti, la prossima estate.
In questi giorni mi sto occupando della chiusura di un forum, di cui sono admin, e ne sto trasferendo il materiale in un altro. La cosa è lunga e noiosa e non vedo l'ora che sia finita per potermi rimettere a graficare. Purtroppo, non ho così tanto tempo da dedicare a molteplici siti e mi rendo conto che è necessario accorpare il più possibile per snellire la gestione amministrativa che comportano. Da una parte mi dispiace che il forum in questione venga chiuso, anche perché ne avevo rifatto la grafica di recente; dall'altra, non ci ho più fatto aggiornamenti da mesi e cominciavo a scarseggiare di idee. La founder del forum è mia figlia, ma sono anni che non se occupa più; aveva girato a me la gestione e adesso ha deciso giustamente di chiuderlo. Tra qualche giorno il trasferimento di materiale sarà terminato e il forum chiuderà i battenti per sempre. Sigh! :( E' triste quando un forum chiude.
domenica 13 settembre 2015
Una marcia in più
Dopo un'estate troppo calda, che mi ha riservato problemi nel camminare, sta arrivando un autunno più fresco e mitigato, che quest'anno posso affrontare con una marcia in più. Venerdì scorso, infatti, dopo una lunga riflessione, ho comprato uno speciale deambulatore da esterno, cioè un tipo di girello che, oltre ad agevolare il passo, la postura e su cui è possibile sedersi quando si è stanchi, si trasforma anche in una sedia a rotelle che può essere spinta da un accompagnatore. L'idea di questo speciale acquisto è nata dal fatto che durante i mesi estivi generalmente ricorrevo alle stampelle per facilitarmi le uscite fuori casa; ma se da un lato questi ausili semplificavano il lavoro delle gambe e mi aiutavano a stare dritta, dall'altro creavano un consistente sforzo alle mani, alle braccia e alle spalle che dovevano sostenere il peso del corpo. Sfortunatamente ho consistenti problemi alla mano e al braccio destro, per cui mi ritrovavo a spostare il peso del corpo sul lato sinistro; di conseguenza questo sbilanciamento mi provocava affaticamento al braccio e alla gamba sinistri, nonché una distorsione posturale con tanto mal di schiena. Di fronte a questa evidenza mi sono convinta che era necessaria una soluzione alternativa per continuare a fare le mie passeggiate e a compiere le mie faccende, perciò, come ho detto prima, ho deciso di comprare un ausilio diverso e un po' più comodo. Questo importante acquisto mi ha portata casualmente a farlo in un negozio del mio vecchio quartiere, quello in cui nata, e che conoscevo fin da bambina. Come al solito, mi sono fatta accompagnare da mio marito per un consiglio ed un aiuto nella scelta e la cosa si è rivelata un successo. Entrata nel negozio, sono stata servita da una signora molto cortese ed esperta, che dopo aver ascoltato le mie esplicite esigenze mi ha subito mostrato un valido modello di deambulatore di tipo tradizionale; ma è stato mio marito ad adocchiare qualcosa di diverso e che faceva di più al caso mio: questo carrellino con funzione di deambulatore e trasformabile all'occorrenza in sedia a rotelle, leggero, pieghevole e di poco ingombro. E' un ausilio che posso usare tranquillamente da sola nella versione girello per andare a fare la spesa o sbrigare altre occorrenze, ma se sono accompagnata e la stanchezza diventa eccessiva o devo fare percorsi lunghi mi permette di essere trasportata con la sua funzione carrozzina. Chiarite la funzionalità dell'attrezzo e le modalità d'uso, l'ho finalmente acquistato ed ho chiesto alla signora che mi ha servito che me lo mettesse ... su strada e, proprio come si fa quando si acquista un auto nuova, ho fatto il mio primo giro di prova con la mia nuova "quattro ruote" e poi me ne sono tornata a casa soddisfatta :)
martedì 8 settembre 2015
Autunno
Giorno dopo giorno è arrivato l'autunno. Il calendario dice che questi sono gli ultimi giorni d'estate, ma le temperature quotidiane dicono il contrario. Le mattinate sono tutte molto fresche ed è già ora di mettere le giacchette e i golfini, solo i pomeriggi sono ancora caldi e soleggiati, ma appena il sole sparisce arriva il fresco serale. L'escursione termica tra il giorno e la notte è notevole ed è sempre complicato vestirsi per l'intera giornata; io adotto lo stile "a cipolla", cioè mi vesto a strati, per toglierli quando fa più caldo e per rimetterli non appena la temperatura lo richiede. E' anche aumentata l'umidità, per via dei violenti temporali dei giorni scorsi, che, come al solito, mi hanno fatto entrare l'acqua in casa ma che, fortunatamente, non hanno ancora portato la nebbia. Le mie piante sono ancora tutte verdi e permangono gli ultimi tenaci fiori; è troppo presto attrezzare la serra di plastica sul balcone, quindi, aspetterò ancora. Ho finalmente ripreso le mie passeggiate, quasi quotidianamente, nella speranza che il clima mite mi favorisse nelle mie camminate, ma non sembra che per me le cose siano così vantaggiose. Continuo a illudermi che il caldo residuo sia la causa dei miei disagi nel camminare, ma in realtà reputo che sia sempre la mia malattia la vera causa dei miei problemi. Dopo il rientro dalle vacanze, ho iniziato a consultare su internet le pagine dedicate agli ausili per la deambulazione: è il momento di pensare ad un altro tipo di aiuto per affrontare le uscite fuori porta.
Finalmente ho una sedia nuova per la mia scrivania :) Da anni le sedie della scrivania si sono alternate per motivi economici, fino all'ultima, che è stata una delle sedie del tavolo da cucina. A questo punto, mio marito si è stancato di vederla ed ha deciso di fare un acquisto su misura. Mi ha accompagnata da Ikea perché scegliessi quello che mi piaceva e lì ho trovato ciò che mi serviva. Sono così contenta dell'acquisto, che ho persino deciso di parlare di questa sciocchezza sul mio blog XD E' incredibile: la sedia che ho scelto ha una solida base d'appoggio con il sedile girevole; questo mi permette di alzarmi più facilmente perché la sedia, essendo senza rotelle, non si sposta e non scivola con il movimento della persona. Il sedile girevole, invece, mi favorisce la seduta sia da sola che con l'aiuto dei famigliari. Adesso stare al computer è più confortevole e ci lavoro che è un piacere :)
Finalmente ho una sedia nuova per la mia scrivania :) Da anni le sedie della scrivania si sono alternate per motivi economici, fino all'ultima, che è stata una delle sedie del tavolo da cucina. A questo punto, mio marito si è stancato di vederla ed ha deciso di fare un acquisto su misura. Mi ha accompagnata da Ikea perché scegliessi quello che mi piaceva e lì ho trovato ciò che mi serviva. Sono così contenta dell'acquisto, che ho persino deciso di parlare di questa sciocchezza sul mio blog XD E' incredibile: la sedia che ho scelto ha una solida base d'appoggio con il sedile girevole; questo mi permette di alzarmi più facilmente perché la sedia, essendo senza rotelle, non si sposta e non scivola con il movimento della persona. Il sedile girevole, invece, mi favorisce la seduta sia da sola che con l'aiuto dei famigliari. Adesso stare al computer è più confortevole e ci lavoro che è un piacere :)
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